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Home » Cronaca

Famiglia rapinata in casa nel Comasco: “Noi minacciati con delle asce mentre guardavamo la tv”

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“Ho sentito i cani abbaiare con insistenza, ho controllato e ho visto due uomini incappucciati che si erano arrampicati sulla casa e con un’ascia hanno spaccato la finestra e sono entrati”: attimi di terrore quelli descritti da Armand di Salvans Juarez, commerciante d’auto di origine spagnola, che vive con la moglie e i figli a Villa Guardia (Como) in una abitazione che è stata svaligiata domenica scorsa intorno alle 19. A distanza di quasi una settimana è la vittima stessa a raccontare quanto vissuto e mostrare le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza: “Guardavamo la tv al piano sotto di casa, mentre uno dei miei figli era in camera sua al piano superiore. Ho fatto uscire mia moglie e i miei figli per metterli al sicuro. Anche i vicini sono usciti perché si sono resi conto di quello che stava accadendo. Gridavamo, abbiamo urlato che chiamavamo le forze dell’ordine. I malviventi ci hanno gridato di tornare in casa”.

I malviventi erano in due, incappucciati, con delle asce in mano. Un terzo complice era in attesa in auto, ma anche lui era armato di ascia ed è sceso per minacciare i residenti. Sulla vicenda sono scattate subito le indagini dei carabinieri di Lurate Caccivio, compagnia di Cantù, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e hanno ascoltato il racconto delle vittime per ricostruire quanto accaduto e individuare i responsabili, che una volta entrati nell’abitazione hanno rovistato nell’ufficio accanto alla camera da letto. “Hanno ribaltato i mobili e spaccato tutto quello che trovavano, erano proprio accanto alla stanza di mio figlio – dice ancora la vittima –  hanno preso un orologio e circa 1.500 euro. Poi forse sono stati chiamati dal complice fuori, che ci ha visti ed è tornato a prenderli. Probabilmente ha detto ai due in casa di uscire”.

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