Furto nell’abitazione del “re della pasta” De Cecco: la moglie e la figlia sequestrate dai rapinatori
Furto e sequestro di persona in casa di Saturnino De Cecco, imprenditore del colosso della pasta che prende il suo nome: la scorsa notte è stato rapinato all’interno della sua abitazione, a Montesilvano, in provincia di Pescara.
Quattro uomini hanno fatto irruzione nel domicilio, erano armati e a volto coperto. Conoscevano gli spazi della villa e avevano seguito le mosse della famiglia nei giorni precedenti, sono entrati in azione dopo un appostamento, in attesa che la moglie dell’imprenditore rincasasse: quando la donna ha varcato il cancello insieme alla figlia i malviventi l’hanno bloccata e l’hanno rinchiusa in cucina insieme alla bambina.
Le hanno estorto il codice della cassaforte di famiglia minacciandola con le armi, e dopo averla aperta hanno sottratto gioielli, orologi, una pistola – regolarmente detenuta – e soldi. In circa mezz’ora il blitz si è compiuto e la “banda” si è dileguata a bordo di un’Audi rubata.
Ad attenderli c’era un quinto uomo, il “palo”, che li ha scortati via. Stando a una prima stima degli inquirenti il bottino ammonterebbe a diverse decine di migliaia di euro.
Nessuno della famiglia ha riportato ferite né ha avuto bisogno di assistenza medica. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Montesilvano, che stanno indagando sulla dinamica e hanno effettuato i rilievi del caso. Le informazioni preliminari puntano verso una banda di ladri dell’Est Europa.