Funivia Stresa-Mottarone, Eitan “è sveglio e cosciente, parla con la zia e si guarda intorno”
Eitan Moshe Biran, il bambino israeliano di 5 anni unico sopravvissuto alla tragedia della funivia Stresa-Mottarone, è sveglio e cosciente nel reparto di rianimazione del Regina Margherita di Torino, parla con la zia Aya Biran e si guarda intorno.
Dal punto di vista clinico, il piccolo è sempre in prognosi riservata, dovuta al trauma toracico e addominale oltre che alle fratture agli arti. Lo comunica la Città della Salute di Torino. Nei prossimi giorni uscirà dalla rianimazione e verrà trasferito in un reparto di degenza.
Eitan, nell’incidente della cabinovia ha perso il suo fratellino Tom Biran (2 anni), i suoi genitori Amit Biran e Tal Peleg, rispettivamente 30 e 26 anni (entrambi nati in Israele e residenti a Pavia),e i suoi bisnonni Barbara Cohen Konisky, 71 anni, e Itshak Cohen, 81 anni. Ora si prenderà cura di lui, la zia Aya Biran, sorella del papà di Eitan.
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