Frosinone, tabaccaio trova ladri in casa e ne uccide uno a fucilate: indagato
Un tabaccaio di 58 anni, nella tarda serata di lunedì 25 ottobre, ha ucciso a fucilate un ladro che si era introdotto nella sua villetta nella periferia di Santopadre, in provincia di Frosinone. L’uomo è stato iscritto nel registro degli indagati dopo l’interrogatorio a cui è stato sottoposto nella notte nella caserma della compagnia di Sora. Al momento però è stato rilasciato.
Proseguono gli accertamenti degli investigatori dell’arma per fare luce sulla vicenda: a casa del tabaccaio sono stati sequestrati tre fucili da caccia regolarmente detenuti. L’uomo ha raccontato di essere rientrato a casa col figlio e di aver sentito dei rumori sospetto, il ladro dunque – un 34enne romeno di Brasov – era già nell’abitazione e stava salendo al piano superiore con i complici. secondo la ricostruzione dei carabinieri, a quel punto ha afferrato uno dei fucili, lo ha caricato e poi a un certo punto si è imbattuto nel ladro che nel frattempo si era dato alla fuga nel vialetto del complesso residenziale impugnando una pistola, che si è poi rivelata una replica a salve. Sotto esame il tempo che ha impiegato il commerciante a caricare il fucile: secondi durante i quali, se avesse voluto, il romeno avrebbe potuto colpire. Ma non l’ha fatto, non essendo appunto nelle condizioni di poter sparare.
“Si è voltato verso di me puntandomi l’arma e allora ho sparato” ha raccontato il commerciante ai carabinieri. L’uomo è stato colpito un fianco ed è morto sul colpo mentre i suoi complici sono fuggiti e sono tuttora ricercati. A dare l’allarme è stato proprio il tabaccaio, ma per la vittima non c’era nulla da fare all’arrivo dei soccorsi. La ricostruzione fornita dal negoziante e ora al vaglio di chi indaga. Accertamenti in corso anche sull’identità del rumeno che per il momento non risulta avere precedenti penali o di polizia. Saranno anche acquisite i filmati di alcune telecamere di vigilanza della zona.