“Operata per togliere l’appendice, ma i medici l’hanno lasciata”: paziente denuncia i medici
“Operata per togliere l’appendice, ma i medici l’hanno lasciata”: paziente denuncia i medici
Un’appendicectomia senza asportare l’appendice che si era infiammata. Una paziente dell’ospedale Bufalini di Cesena ha presentato una denuncia dopo essere finita in setticemia. Del caso si sta occupando la procura di Forlì, dopo la richiesta di valutare il comportamento dei medici che l’hanno avuta in cura.
La donna, affetta da appendicite acuta, è stata operata una prima volta alla fine del 2022 in laparoscopia, un’operazione che si sarebbe dovuto concludere con l’asportazione del tratto di intestino crasso malato. Così non è stato.
Subito dopo la fine dell’intervento, la 45enne ha iniziato ad avvertire forti dolori. Secondo l’avvocata Chiara Rinaldi, che la rappresenta, i medici le avevano “che si trattava di stress o comunque dolori tali da non indurre alcuna preoccupazione”.
I dolori sono continuati fino a fine marzo quando la donna è stata operata una seconda volta, in questo caso a Forlì. Qui i medici avrebbero scoperto che alla paziente, finita in setticemia, non era stata asportata l’appendice. “Nel secondo intervento le asportarono non solo l’appendice ma anche altro tessuto. La situazione si era aggravata”.
“È emerso che se la diagnosi fosse stata più tempestiva si sarebbe evitato il protrarsi dell’infiammazione e l’esecuzione del secondo intervento, più invasivo e che ha lasciato tuttora problemi importanti alla donna”, l’accusa riportata dal Corriere di Bologna.