Firenze, chiesto il rinvio a giudizio per il tifoso che molestò in diretta la reporter Greta Beccaglia
La procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Serrani, l’uomo che molestò la giornalista di Toscana Tv Greta Beccaglia all’esterno dello stadio di Empoli mentre era collegata in diretta con il canale dopo la partita Empoli-Fiorentina. L’episodio risale a novembre dello scorso anno: per i pm, come riporta oggi il Corriere Fiorentino, quella di Serrani, ristoratore marchigiano protagonista della “palpata” alla reporter, non fu una semplice bravata. Per questo ne ha chiesto il rinvio a giudizio. Beccaglia , 27 anni, assistita dall’avvocato Leonardo Masi, si costituirà parte civile nell’eventuale processo. Nell’inchiesta c’è anche un altro indagato: un tifoso toscano di 45 anni, che, sempre quella sera, avrebbe importunato verbalmente la giornalista sportiva. È stato identificato grazie alle telecamere interne dello stadio e per lui è già scattato il Daspo: non potrà entrare allo stadio per due anni. Anche Serrani era stato individuato grazie alle telecamere: la Digos incrociò il video della molestia con i filmati delle telecamere di sorveglianza dello stadio e dei tornelli. “Avevamo perso e ho fatto quel gesto per stizza e per goliardia. Non è un atto di sessismo”, disse all’epoca il ristoratore. Poi anche per lui, il questore di Firenze firmò un Daspo. Ora rischia il processo.