Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

L’interrogatorio di Filippo Turetta: “Sono affranto per aver ucciso la mia ex fidanzata, ma sono molto stanco e non voglio aggiungere altro”

Immagine di copertina

L’interrogatorio di Filippo Turetta: “Affranto per aver ucciso la mia ex fidanzata”

È durato poco meno di mezz’ora il primo interrogatorio a cui è stato sottoposto Filippo Turetta, il 22enne accusato di aver ucciso la sua ex fidanzata Giulia Cecchettin.

Il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha rilasciato le seguenti dichiarazioni spontanee: “Sono affranto, dispiaciuto per la tragedia che ho causato. Non voglio sottrarmi alle mie responsabilità, voglio pagare quello che sarà giusto per aver ucciso la mia ex fidanzata. Sto cercando di ricostruire nella mia memoria le emozioni e quello che è scattato in me quella sera. Fin da subito era mia intenzione consegnarmi e farmi arrestare. Questa era la mia intenzione. Ora sono molto stanco e non mi sento di aggiungere altro”.

Occhi lucidi e testa bassa, Filippo Turetta ha quindi confessato l’omicidio di Giulia Cecchettin, ma ha deciso, in accordo con il suo legale, di non aggiungere particolari sulla vicenda per studiare una strategia difensiva in vista del processo.

“Non risponderò ad alcuna domanda, mi limito semplicemente a questa dichiarazione. Filippo Turetta oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere, ha ritenuto doveroso rendere dichiarazioni spontanee con le quali ha sostanzialmente confermato le ammissioni fatte alla polizia tedesca” ha dichiarato ai giornalisti l’avvocato di Turetta, Giovanni Caruso.

Le dichiarazioni alle quali fa riferimento Caruso sono quelle raccolte in Germania subito dopo l’arresto. Alla polizia tedesca, infatti, il 22enne aveva detto: “Ho ammazzato la mia fidanzata, ho vagato questi sette giorni perché cercavo di farla finita, ho pensato più volte di andarmi a schiantare contro un ostacolo e più volte mi sono buttato un coltello contro la gola ma non ho avuto il coraggio di farla finita”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Catanzaro, bambina cade dalla finestra: la mamma si suicida in ospedale
Cronaca / Gino Cecchettin replica all'avvocato di Turetta: "Mi sono sentito offeso"
Cronaca / I legali di Chiara Ferragni chiedono l'archiviazione per il caso Pandoro
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Catanzaro, bambina cade dalla finestra: la mamma si suicida in ospedale
Cronaca / Gino Cecchettin replica all'avvocato di Turetta: "Mi sono sentito offeso"
Cronaca / I legali di Chiara Ferragni chiedono l'archiviazione per il caso Pandoro
Cronaca / Scopre di avere un tumore durante la gravidanza ma rinuncia alle cure per far nascere la figlia
Cronaca / Il bronzo olimpico Antonino Pizzolato è accusato di stupro di gruppo
Cronaca / Sophie Codegoni: "Basciano mi faceva controllare anche dallo spioncino della porta"
Cronaca / Omicidio Giulia Cecchettin, la difesa di Filippo Turetta: "L'ergastolo è inumano"
Cronaca / Violenza sulle donne, Giulio De Rita (Censis): “Aziende italiane consapevoli, ma mancano politiche attive di prevenzione”
Cronaca / FS lancia la campagna delle 5D contro le molestie nei luoghi pubblici
Cronaca / Il fratello di Filippo Turetta: “Non mi interessa quello che è successo, noi comunque gli staremo accanto come famiglia”