Zona bianca, via libera alle feste private. Ma ci sono delle regole da rispettare
Arriva l'ok per festeggiare compleanni e altre ricorrenze. La conferma è contenuta indirettamente nell’ordinanza del ministro della Salute Speranza che recepisce le indicazioni della Conferenza delle Regioni
Dopo l’apertura per i banchetti dei matrimoni e delle altre cerimonie, arriva il via libera anche per le feste private, che sono consentite in zona bianca. La conferma è inserita in modo indiretto nell’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza firmata il 4 giugno per decretare l’ingresso in zona bianca di Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto, che recepisce le indicazioni della conferenza delle Regioni del 26 maggio. Proprio sulla base di questo documento i governatori hanno firmato le successive ordinanze, ciascuno per il proprio territorio, dove la regola delle feste è stata confermata.
Feste private in zona bianca, le regole da rispettare
Nelle indicazioni delle Regioni viene specificato che si possono organizzare feste di matrimoni, cresime, comunioni, ma anche compleanni, anniversari o semplici incontri tra amici e parenti, ma questo è consentito solo rispettando le stesse regole dei banchetti.
Come per i banchetti, anche per le feste private dunque non c’è nessun limite al numero di invitati, che dovranno comunque essere in percentuale rispetto alla capienza. È invece obbligatoria la presentazione del “green pass“, la certificazione verde si ottiene dopo 15 giorni dalla prima dose del vaccino, se si è guariti dal Covid, oppure con un tampone negativo nelle 48 ore precedenti.
Nel caso di feste nei locali, l’ingresso è consentito a un numero di ospiti calcolato in base alle caratteristiche del locale. Il buffet è consentito solo se a somministrarlo è il personale. Gli invitati non possono servirsi da soli o toccare quanto esposto, a meno che il buffet sia organizzato con monoporzioni.
Rimane in ogni caso l’obbligo del distanziamento e di utilizzo della mascherina quando non si sta mangiando o bevendo. Il personale deve sempre indossare la mascherina. Se sono presenti dei musicisti va mantenuta la distanza di almeno tre metri fra loro e il pubblico.
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