Vicenza, uccide la moglie e scappa: arrestato vicino casa, si era nascosto in un pollaio
È stato arrestato dai Carabinieri Pierangelo Pellizzari, 61 anni, l’uomo accusato di aver ucciso la ex moglie 30enne Rita Amenze nel vicentino. È stato rintracciato vicino a casa, a Villaga, nascosto in un pollaio, dove è rimasto per quasi un giorno e mezzo. I carabinieri sono riusciti a circondarlo e catturarlo. “Lo stiamo portando in caserma”, conferma Nicola Bianchi, comandante provinciale di Vicenza.
Pellizzari si era barricato, ancora con la pistola in tasca, in una abitazione a poca distanza dalla casa dove la coppia risiedeva. Per uccidere l’ex moglie Rita Amenze, l’uomo ha esploso almeno quattro colpi di pistola nel parcheggio dell’azienda dove lei lavorava. Secondo quanto emerso da ambienti della Procura, la donna è stata raggiunta da tre proiettili che le hanno sfigurato il volto e da uno alle spalle, dall’alto verso il basso. La vittima ha tentato di ripararsi con le braccia, anch’esse sfiorate dai proiettili. Alla fine Pellizzari ha esploso un colpo in aria per garantirsi la fuga. L’uomo, disoccupato, alle spalle ha già una condanna per le violenze inflitte a una ex.
I testimoni raccontano che con tutta calma ha infilato la pistola nella giacca, è salito sulla sua jeep e si è allontanato. Gli investigatori stanno anche vagliando i frame di un video che ritrarrebbe l’assassino mentre prende il caffè in un bar poco prima di compiere l’omicidio.