Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Mentre i familiari del 15enne devastavano l’ospedale di Napoli, lì una donna moriva per le botte del compagno

Immagine di copertina
"Dopo il decesso di un minorenne, il Pronto soccorso del presidio ospedaliero dei Pellegrini è stato devastato dai familiari e amici del ragazzo. Un fatto gravissimo per il quale esprimo solidarietà a tutti i nostri dipendenti che ancora una volta sono stati vittime di insulti e minacce". Così il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva. Credit: ANSA/CESARE ABBATE

Una morte coperta dal frastuono delle barelle scaraventate in aria, dal rumore delle sedie a rotelle lanciate contro la saracinesca del bar fuori e dalle urla dei familiari di Ugo Russo. Una vittima di femminicidio, l'ennesima.

Femminicidio durante il raid per il 15enne ucciso dal carabiniere: nello stesso ospedale è morta una donna

Mentre i parenti del 15enne ucciso da un carabiniere devastavano il pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli, nella sala di Rianimazione moriva una donna. Era stata pestata a sangue dal suo compagno. Una vittima di femminicidio, l’ennesima. Una morte coperta dal frastuono delle barelle scaraventate in aria, dal rumore delle sedie a rotelle lanciate contro la saracinesca del bar fuori e dalle urla dei familiari di Ugo Russo.

La donna uccisa dalla violenza di un uomo si chiamava Irina e aveva 39 anni. È morta, come Ugo, nella notte tra sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo. “Stroncati dal dolore i genitori di Irina, all’esterno della Rianimazione, vengono spintonati, buttati per terra”, scrive Repubblica.

“Una notizia che riguarda una donna è purtroppo passata quasi completamente inosservata, oscurata dagli eventi legati all’uccisione del quindicenne Ugo Russo da parte di un carabiniere. Si tratta di un femminicidio avvenuto nel silenzio, che mi sembra una metafora di ciò che accade spesso“, denuncia la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della commissione femminicidio.

“Durante la devastazione del Pronto soccorso del Pellegrini di Napoli – ricorda Valente – è deceduta nello stesso presidio ospedaliero Irina, una donna straniera di 39 anni, pestata dal compagno. La gravità dell’assalto ad un servizio pubblico come il Pronto Soccorso, da condannare sempre e in particolare in questo momento così critico per la salute pubblica, ha spento l’interesse per il destino di una donna che era stata aggredita e picchiata ferocemente dal convivente, morta proprio nel corso dell’attacco”.

“Nella violenza e nella confusione – conclude la senatrice – il mio pensiero va a Irina e alla sua famiglia, con l’auspicio che si renda giustizia a questo femminicidio”.

In Italia ogni giorno si registrano 88 donne vittime di violenza. L’ultimo report “Questo non è amore” diffuso dalla Polizia di Stato con i dati aggiornati al 2019, ci dice che nel nostro Paese ogni 15 minuti una donna subisce violenza da parte di uomini.

Leggi anche: 1. Cosa non torna nella vicenda del 15enne ucciso da un carabiniere a Napoli 2. Ragazzo di 15 anni ucciso a Napoli dal carabiniere, il padre: “Colpito alle spalle mentre scappava” 3. Chi era Ugo Russo, il 15enne ucciso a Napoli da un carabiniere durante una tentata rapina 4. Napoli, la versione del Carabiniere che ha sparato al 15enne: “Mi ha puntato la pistola alla tempia”5. “Tu con l’uncino, io con la benda conquistiamo il mondo”: la forza di Gessica Notaro e Valentina Pitzalis

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato