Aumentano i femminicidi in Italia: 125 le donne uccise nell’ultimo anno, più di una ogni tre giorni
Aumentano i femminicidi in Italia: nell’ultimo anno uccise 125 donne
Una donna uccisa ogni tre giorni: è il drammatico dato dei femminicidi in Italia secondo quanto emerge dal report del Comitato per l’ordine e la sicurezza presentato nella giornata di Ferragosto.
Il dossier del ministero dell’Interno ha preso in esame i dati dell’ultimo anno, nel periodo che va dal primo agosto 2021 al 31 luglio 2022. I reati registrati sono stati 2.116.479. In aumento rispetto ai 12 mesi precedenti (1.875.038), ma comunque inferiori al livello pre-pandemia, quando erano stati 2.116.479.
Nell’ultimo anno sono stati commessi 319 omicidi (36 attribuibili alla criminalità organizzata), 24.644 rapine, 900 mila furti. Arrestate 149.608 persone, 632.647 denunciate.
Il dato più drammatico, come detto, è quello relativo alle donne uccise. Negli ultimi 12 mesi, infatti, sono state assassinate 125 donne, in aumento rispetto alle 108 dell’anno precedente. 108 di questi femminicidi sono stati compiuti in ambito familiare o affettivo, in particolare 68 da un partner o ex. Nell’ultimo anno, invece, sono diminuite le denunce per stalking: 15.817 a fronte delle 18.653 del periodo precedente. Contemporaneamente sono aumentati gli ammonimenti del questore, 3.100 contro 2.565, di cui oltre la metà per violenza domestica.
Per quanto riguarda l’immigrazione, invece, c’è stato un boom di ingressi dall’Ucraina con 149.321 permessi di protezione temporanea rilasciati a cittadini ucraini in fuga dalla guerra. In aumento anche le richieste d’asilo che ammontano a 2653. In totale, sono state presentate 129.623 richieste di cittadinanza, il 45,15% in più rispetto alle 89.304 dello stesso periodo dell’anno precedente.
Negli ultimi 12 mesi sono aumentati i sequestri di beni nelle mani della criminalità organizzata, 2,4 di euro contro 1,96 miliardi dello scorso anno. Sono stati restituiti alla comunità 2.741 beni, di cui 2.233 immobili e 229 aziende e arrestati 48 latitanti. 82 le operazioni di polizia giudiziaria nei confronti delle mafie, sono risultate nel commissariamento per infiltrazioni di 59 enti locali, 15 scioglimenti e 10 proroghe.