Omofobia, parlano i leghisti citati da Fedez al Concertone (e non ritrattano)
Ha fatto molto scalpore il discorso di Fedez durante il concerto del Primo Maggio, durante il quale il cantante ha citato alcune frasi omofobe dette da politici della Lega, il partito di Matteo Salvini che ora si oppone strenuamente all’approvazione del Ddl Zan contro l’omotransfobia. Durante la puntata di ieri sera, 6 maggio 2021, di Piazzapulita, il giornalista Luca Bertazzoni ha rintracciato e intervistato alcuni degli esponenti del Carroccio citati da Fedez nel suo monologo.
Al microfono della trasmissione di La7, però, i diretti interessati non hanno ritrattato le loro discutibili posizioni, anzi in alcuni casi hanno addirittura rincarato la dose. Tra i chiamati in causa dal rapper, ad esempio, c’era Massimiliano Bastoni, consigliere regionale in Lombardia, il quale alla vigilia dell’approvazione delle Unioni Civili dichiarò: “Gay, vittime di aberrazioni della natura”. Ai microfoni di La7, Bastoni ha spiegato: “Quando vedo delle persone che vanno in giro a quattro zampe al collare. Non fanno un favore alla comunità gay. Non mi sono pentito di quello che ho detto. Loro sono liberi di fare quello che vogliono? E io libero di dire quello che penso. Il DDL Zan non è fondamentale. Secondo me gli italiani pensano al lavoro o alle attività chiuse, non a questa legge”.
Bertazzoni ha intervistato anche Aberto Zelger, consigliere comunale a Verona che in passato ha detto: “I gay sono una sciagura per la riproduzione e la conservazione della specie”. Il politico non si è rimangiato le sue dichiarazioni, anzi: “Se le unioni civili fossero diffuse la società si estinguerebbe. Non nascerebbero più bambini. L’amore è quello tra papà, mamma e bambini. Fedez – ha detto Zegler a Piazzapulita – è stato scorretto perché si è approfittato della Rai per fare propaganda politica a favore di un DDL. Quella è una legge liberticida contro la costituzione. Quella legge mette a disagio le donne sportive che si ritrovano a gareggiare uomini trans che poi vincono tutte le gare e loro non possono più dire niente. Lo scopo di questo DDL è entrare nelle scuole e insegnare quanto è bello l’amore omosessuale. Le attitudini maschili e femminili sono per natura diverse. Le donne preferiscono accudire la persona e gli uomini la tecnologia. L’omofobia non esiste, in Italia non si discriminano i gay”. Ecco il video del servizio del programma condotto da Corrado Formigli.
Abbiamo fatto delle domande sull’omofobia ai leghisti citati da @fedez.
Non hanno ritrattato.
Anzi.https://t.co/DesLylaEgU #Piazzapulita— Piazzapulita La7 (@PiazzapulitaLA7) May 6, 2021
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