Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:53
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Fase 2, aumentano i prezzi di bar, parrucchieri e alimentari. A Milano fino a 2 euro per un caffè

Immagine di copertina

Fase 2, aumentano i prezzi di bar, parrucchieri e alimentari

Dopo un’attesa durata oltre due mesi, lunedì 18 maggio molte attività commerciali hanno potuto riaprire i battenti e accogliere i clienti. Bar, ristoranti e parrucchieri hanno finalmente riaperto al pubblico, con le cautele previste in tempo di Coronavirus. Le regole da rispettare sono molto, a partire dalle costose sanificazioni che tutti i negozi hanno dovuto effettuare prima di poter riaprire. Poi c’è il distanziamento da mantenere, i dispositivi di protezione individuale da indossare (e far indossare) e le pulizie da eseguire prima e dopo il passaggio di ogni cliente. Con le difficoltà del caso dunque, i commercianti stanno lentamente facendo approdo a una nuova normalità.

Ma anche i clienti devono abituarsi a un nuovo tipo di consumo e le preoccupazioni su possibili rincari sui prezzi finali dei beni e dei servizi si fanno consistenti. Alla riapertura degli esercizi commerciali, in molti casi c’è stata l’amara sorpresa di un ritocco al rialzo dei prezzi per un caffè o per un cappuccino. Lo denuncia il Codacons che ha ricevuto segnalazioni da parte dei consumatori di rincari dei listini. Al momento si tratta di casi isolati, rimarca l’associazione, con il caffè che, ad esempio, in alcuni locali, sarebbe passato da 0,90 euro a 1 euro, o il cappuccino, da 1,20 a 1,40 euro.

A Milano, un caffè in centro è arrivato a costare 2 euro a tazzina, mentre a Vicenza 50 baristi si sono accordati per alzare il prezzo della tazzina, portando un caffè a 1,30 euro e il cappuccino a 1,80, riporta il Corriere. A Firenze e Roma un caffè al bancone può costare rispettivamente 1,70 e 1,50 euro. Rincari giustificati dalle misure igieniche e di distanziamento e che costringono gli esercenti a rincarare la dose sulle consumazioni al tavolo. Molti si giustificano col fatto che il rispetto delle norme igienico sanitarie hanno imposto costi imprevisti che naturalmente vengono scaricati sulla clientela finale. Altri esercenti non hanno cambiato nulla rispetto al tariffario di prima del Coronavirus sostenendo che il servizio al tavolo è spesso maggiorato e non potendo effettuare servizio al banco per evitare assembramenti, il caffè o il cappuccino servito al tavolo, magari con vista su una piazza, costa di più.

Rincari vengono segnalati anche per i parrucchieri, con costi più alti per tagli, messe in piega, ecc. in alcuni locali. Vero che gli esercenti devono sopportare maggiori spese, ma è altrettanto vero che i consumatori hanno oggi meno soldi in tasca da spendere rispetto a tre mesi fa. no. A Roma, il lunedì eccezionale che ha visto parrucchieri e barbieri aperti nel tradizionale giorno di riposo ha visto un ritocco nei listini di alcuni saloni. L’agenzia Agi, per esempio, cita quello di piazza Navona, il Salone Sant’Agnese, il cui titolare conferma che ora ci sono “nuovi costi che prima non avevamo come asciugamani monouso, igienizzanti, mascherine, guanti, grembiuli usa e getta. Decideremo se inserire una voce ad hoc nel conto, ma si tratta di pochi euro”.

Ma il rincaro non riguarda solo bar e parrucchieri. Qualche giorno fa, un aggiornamento pubblicato dall’Istat, illustrava il rincaro di frutta e verdura durante l’emergenza Coronavirus. I prezzi dei beni alimentari, certifica il termometro ufficiale dell’Istituto di Statistica, sono cresciuti del 2,8% ad aprile, molto più di un’inflazione rimasta ferma al palo. Come spiega Ettore Livini su Repubblica, “il costo delle arance è cresciuto del 24% nel primo mese di lockdown e per l’aumento del 30% dei costi logistici. Il prosciutto cotto è balzato del 13% (dati Ismea) perché nessuno ha più voglia di accalcarsi ai banchi dei salumi e compra la busta pre-affettata, che è più cara. Il boom della domanda ha mandato alle stelle il prezzo dell’alcol, mentre il costo di cavolfiori (+93%), broccoli, carote e cipolle è stato trainato all’insù dalla richiesta di verdura non deperibile”.

Leggi anche:

1. Fase 2, approvato il nuovo dpcm. Nella notte, dopo le tensioni, c’è l’accordo Stato-Regioni / 2. Coronavirus, il governatore della Lombardia Fontana dichiara: “Tamponi rimborsati in caso di positività” / 3. Bergamo, folla a passeggio nella Città Alta alla vigilia della riapertura del 18 maggio

4. L’Umbria equiparata alla Lombardia: il paradosso dell’indice Rt e delle tabelle (fuorvianti) del Ministero / 5. Monitoraggio nella Fase 2, ecco le regioni ancora a rischio secondo l’Istituto Superiore di Sanità / 6. Dai party privati, ai viaggi fuori città: cosa è vietato e cosa è consentito fare dal 18 maggio / 7. Fase 2, la Sicilia disobbedisce al governo: discoteche aperte dall’8 giugno

Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Cronaca / John Elkann: “Nostra madre ci picchiava. Lapo subiva più di tutti”
Cronaca / Il collega cha ha investito e ucciso il portuale di Genova: “Colpo di sonno per iperlavoro, il giorno prima avevo fumato una canna”
Cronaca / Inaugurato il nuovo ufficio postale mobile in Piazza San Pietro
Cronaca / Firenze, famiglia trovata morta in casa: ipotesi intossicazione da monossido di carbonio
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Napoli, zii indagati per la misteriosa morte della nipote di 4 anni
Cronaca / Ascoli, uccide la moglie poi tenta il suicidio. In casa c’erano anche i figli della coppia