Fabio Fazio si taglia lo stipendio ma non il budget
Il conduttore televisivo Fabio Fazio ha accettato il taglio del suo stipendio Rai, ma non la riduzione del budget del suo programma.
Il compenso di uno dei volti più noti della Rai, pari a due milioni e 240 mila euro l’anno, è stato al centro di numerose polemiche negli ultimi mesi. Secondo il Ministro Matteo Salvini e alcuni amministratori delegati dell’azienda, la cifra da capogiro che riceve il conduttore ogni anno sarebbe un’offesa per molti italiani.
Una delle conseguenze delle polemiche è stato il “trasloco” del suo programma più longevo, “Che Tempo che Fa“, che dovrebbe appunto passare da Rai1 a Rai2.
Ma, nel frattempo, Fazio e i suoi collaboratori hanno espresso alcune perplessità rispetto alla riduzione del budget destinato al programma, probabilmente anticipata durante la riunione che il presentatore ha avuto con i vertici della Rai, circa due settimane fa. È durante questo incontro che il volto Rai avrebbe raggiunto l’intesa relativa al suo compenso.
Fabio Fazio stipendio Rai | Se il conduttore comprende, infatti, che la misura relativa al taglio del suo stipendio è motivata da ragioni prettamente aziendali, non riesce a capire perché le risorse del programma debbano diminuire. Un programma che nella stagione 2018-2019 ha ottenuto uno share che si aggirava intorno al 15 per cento. Durante l’ultima puntata della trasmissione, Fazio ha vinto il prime time con 3 milioni 877 mila spettatori e uno share del 16.32 per cento.
Perché allora ridurre le risorse? Intanto sembra che mentre la trasmissione della domenica passerà al secondo canale, lo spin off del lunedì “Che fuori tempo che fa” resterà a Rai 1.