Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

Elena Del Pozzo, confermato l’arresto della madre: “Può uccidere ancora, nessun segno di pentimento”

Immagine di copertina

Elena Del Pozzo, confermato l’arresto della madre: “Può uccidere ancora, nessun segno di pentimento”

“C’è il concreto rischio che Martina Patti possa reiterare il reato”. Lo ha dichiarato il giudice per le indagini preliminari, confermando l’arresto di Martina Patti, la 23enne catanese che ha confessato l’omicidio della figlia di cinque anni. Reato che la donna potrebbe commettere ancora una volta, afferma l’ordinanza di quindici pagine, in cui la gip ha ribadito la pericolosità dell’indagata, che prima di confessare aveva tentato di inscenare un rapimento della figlia Elena.

“Ci siamo trovati di fronte a una persona con una freddezza spaventosa”, ha detto il presidente dei gip di Catania, Nunzio Sarpietro. “L’indagata è apparsa assolutamente lucida. Durante l’interrogatorio non ha manifestato alcun segno di pentimento o di dolore, come se avesse rubato un chilo di arance al supermercato”.

La donna ha dichiarato di aver ucciso la bambina da sola, nel terreno in cui il corpo è stato poi ritrovato. Una ricostruzione che non convince gli inquirenti, i quali ritengono invece che l’omicidio sia avvenuto in casa. Secondo i primi risultati dell’autopsia della bambina, sarebbero sarebbero state più di 11 le coltellate inferte da Patti alla bambina, che non sarebbe morta immediatamente. Ieri la scientifica dei carabinieri è tornata nell’abitazione, alla ricerca del coltello e di tracce di sangue che potessero confermare i sospetti degli inquirenti.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Willy Monteiro: Marco Bianchi condannato all’ergastolo, il fratello Gabriele a 28 anni
Cronaca / L'intercettazione di Andrea Sempio del 2017: "Sullo scontrino abbiamo cannato"
Cronaca / Il giudice che ha assolto Alberto Stasi in primo grado: "Troppi dubbi e nessun movente"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Willy Monteiro: Marco Bianchi condannato all’ergastolo, il fratello Gabriele a 28 anni
Cronaca / L'intercettazione di Andrea Sempio del 2017: "Sullo scontrino abbiamo cannato"
Cronaca / Il giudice che ha assolto Alberto Stasi in primo grado: "Troppi dubbi e nessun movente"
Cronaca / Il fratello di Chiara Poggi: "Andrea Sempio è mio amico dalle scuole medie"
Cronaca / Raffaele Sollecito difende Alberto Stasi: "Ho sempre creduto nella sua innocenza"
Cronaca / Delitto di Garlasco, non solo il Dna: a carico di Andrea Sempio ci sono “nuovi elementi indizianti”
Cronaca / Alberto Stasi per il momento non chiederà la revisione del processo: "Ho fiducia nella giustizia per Chiara"
Cronaca / La mamma di Chiara Poggi: "Per noi il colpevole resta Alberto Stasi"
Cronaca / Andrea Sempio "sconvolto e allibito" per l'accusa di aver ucciso Chiara Poggi
Cronaca / Il giallo delle telefonate a casa Poggi, lo scontrino del parcheggio e il Dna: gli indizi che portano ad Andrea Sempio