Milano, 30enne egiziano trovato morto in casa in una pozza di sangue: è giallo
Nella notte tra lunedì 5 e martedì 6 agosto, intorno alle ore 4.30, a Milano è stato trovato morto un uomo egiziano di 30 anni all’interno di un appartamento sito in viale Monza.
Il cadavere è stato trovato in una pozza di sangue, con ferite probabilmente riconducibili a un coltello, secondo quanto è emerso dai rilievi della Polizia di Stato.
La vittima, come detto, è di nazionalità egiziana. Sul posto, intorno alle 4 e mezza, è intervenuta inizialmente un’ambulanza del 118, seguita anche da un’automedica, ma i sanitari hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo.
Ancora in corso rilievi della polizia scientifica e degli investigatori della Omicidi per stabilire l’esatta dinamica del delitto.
Al momento sono ancora tante le circostanze da chiarire per poter risalire all’assassino. Nelle prossime ore si cercherà di capire meglio che profilo avesse la vittima, le sue frequentazioni, eventuali dissidi che possono essere insorti con qualcuno.
L’unica certezza che sembrano avere gli inquirenti in questa fase ha a che fare con l’arma del delitto, quasi certamente un’arma bianca. Le ferite riportate dalla vittima conducono infatti la polizia su questa pista.