Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Donna uccisa con un rasoio. Il marito confessa: “Volevamo morire insieme, io non ce l’ho fatta”

Immagine di copertina

“Volevamo farla finita. Prima dovevo uccidere lei, poi mi sarei tolto la vita io. Ma alla fine non ce l’ho fatta”. Queste le parole che Alfredo Zenucchi, il marito della donna di 53 anni trovata morta ieri mattina in un albergo a Mattarana, nel comune di Carrodano, in provincia di La Spezia, avrebbe detto nel corso dell’interrogatorio. Per uccidere Rossella Cominotti sarebbe stato usato un rasoio, ritrovato dai carabinieri di La Spezia sul luogo del delitto. La confessione del femminicidio sarebbe così arrivata dopo l’interrogatorio. Restano però ancora da chiarire i motivi del progetto di omicidio-suicidio. Fermato nel pomeriggio dopo ore di ricerche dai carabinieri, l’uomo al momento è in stato di fermo con l’accusa di omicidio e sarà portato nel carcere di Massa Carrara.

Riservati, “persino schivi” a dispetto del lavoro che avevano deciso di svolgere, gli edicolanti, sempre a contatto con la gente. Così i vicini di casa di Cavatigozzi e i clienti di Bonemerse descrivono Rossella Cominotti e Alfredo Zenucchi. In provincia di Cremona, tra il quartiere del capoluogo dove abitavano in una villetta a schiera e il paese della cintura cittadina dove da poco più di un anno avevano rilevato l’attività, “più di una volta trovata chiusa”, parlano di una coppia come tante. “Mai sentiti urlare, mai assistito a liti particolari”.

Eppure Cominotti e Zenucchi, che proprio ieri ha compiuto 57 anni, a qualcuno dei vicini apparivano “strani”. Non fosse perché si vedevano pochissimo e avevano rapporti quasi inesistenti con il vicinato, nonostante il complesso di residenza sia formato da abitazioni una attaccata all’altra. “Lui non lo abbiamo praticamente mai visto e Avremo parlato con lei tre volte in tutto. E per dire buongiorno o buonasera”.

Da mesi la casa sembrava come abbandonata. Solo una volta c’è stato un confronto: “Anche piuttosto duro per i cani e il modo in cui li tenevano. Sempre liberi, quasi abbandonati a loro stessi – ha raccontato una vicina -. Ci siamo lamentati e lui ci ha quasi aggrediti”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche