Donna trovata carbonizzata in auto, catturato il sospettato in Francia
Donna trovata carbonizzata in auto, catturato il sospettato in Francia
Mohamed Gaaloul, il tunisino di 29 anni indagato per l’omicidio di Alice Neri, è stato arrestato in Francia, al confine con la Svizzera. È accusato di aver assassinato la 32enne trovata carbonizzata nella sua auto a Fossa di Concordia, nel Modenese, il 18 novembre scorso.
I carabinieri di Modena l’avevano individuato dopo una serie di indagini sostenute dalla visione di telecamere e numerosi interrogatori. Era andato all’estero il giorno dopo il delitto. Proprio per questo, nella fase iniziale delle indagini erano state ascoltate anche altre persone, tra le quali il marito e un collega di lavoro. Ma negli ultimi giorni si era capito che il principale sospettato era il tunisino ricercato.
La cattura del sospettato
Mohamed Bedoui Gaaloul è stato catturato questa mattina a Mulhouse, in Francia, dal servizio di Polizia giudiziaria del commissariato locale, con il supporto della Brigata di Ricerca e Intervento di Strasburgo.
L’uomo era destinatario di un mandato di arresto europeo emesso il 30 novembre dal Gip del Tribunale di Modena, su richiesta della Procura. L’indagato, spiega una nota della stessa Procura, era ricercato in Europa attraverso la proficua collaborazione con Eurojust, il cui contributo “è risultato indispensabile ai fini della cooperazione giudiziaria e di polizia, assicurata mediante il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia con Francia, Svizzera, Grecia, Germania e Paesi Bassi”.
L’intervento odierno “consegue alle serrate indagini dirette e coordinate da questa Procura – si legge ancora nella nota – e delegate al Nucleo investigativo Carabinieri di Modena, i cui ufficiali ed agenti di Polizia giudiziaria, più volte, in questi giorni, regolarmente autorizzati dalle autorità, si sono recati in Francia e Germania per collaborare con i collaterali organi di polizia per il rintraccio del fuggitivo”.