Terrore in volo: donna minaccia di uccidere tutti i passeggeri e tenta di aprire i portelloni, la fermano i caccia
Chloe Haines, 25 anni, ha scatenato il panico a bordo di un volo della compagnia Jet2 diretto dal Regno Unito alla Turchia
Panico a bordo di un volo della compagnia Jet2 diretto dal Regno Unito alla Turchia. Una donna di nome Chloe Haines ha messo in pericolo i passeggeri adottando comportamenti molesti fino a tentare di aprire i portelloni di sicurezza dell‘aereo e rendendo necessario l’intervento dei caccia. La passeggera molesta ora rischia fino a 85 mila sterline di multa (pari a 95 mila euro).
Durante il volo diretto a Dalaman, a sudovest della Turchia, la donna ha manifestato “una serie di comportamenti aggressivi, illeciti e pericolosi” e ha cercato di aprire i portelloni dell’aereo mettendo a repentaglio la sicurezza delle persone a bordo (al punto da richiedere l’intervento di due caccia).
Una passeggera seduta dietro Chloe Haines ha raccontato al The Sun: “Per frenarla un uomo le si è buttato addosso mentre altri due la tenevano per le gambe”. A quel punto, racconta ancora la testimone, la donna avrebbe minacciato di uccidere tutte le persone a bordo.
Dopo poco sono intervenuti i caccia che hanno scortato l’aereo all’aeroporto di Stansted (Londra).
Chloe Haines è stata arrestata poco dopo l’atterraggio. È accusata di avere messo a rischio la sicurezza a bordo dell’aereo. Il 16 luglio scorso, jet2.com ha rilasciato una dichiarazione in cui faceva sapere di aver inviato alla donna una fattura di 85 mila sterline, insieme alla proibizione a vita di mettere i piedi sui propri aerei.
“Il comportamento della signora Haines è stato uno dei più inqualificabili a cui abbiamo assistito. Ora dovrà subire le conseguenze delle sue azioni e noi ci impegneremo vigorosamente per recuperare tutti i costi che abbiamo dovuto sostenere a causa sua, come facciamo con tutti i passeggeri molesti” ha spiegato l’amministratore delegato della compagnia aerea, Steve Heapy.
E ha concluso: “Come compagnia aerea vicina alle famiglie, adottiamo un approccio di tolleranza zero nei confronti dei comportamenti molesti e ci auguriamo che questo episodio spiacevole, con le sue gravi conseguenze, sia di esempio per altri che pensano di potersi comportare in questo modo”.
La multa inviata alla donna corrisponde, secondo quanto riportato da un portavoce di Jet2 alla Cnn, il costo sostenuto dalla compagnia per gestire la vicenda.