Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:01
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Donatella, suicida in cella. Il giudice: “Anche io ho fallito. Il carcere non è a misura di donna”

Immagine di copertina

“Siamo persone prima che giudici. E io, come magistrato ma soprattutto come uomo, sento di aver fallito adesso che una ragazza di 27 anni di cui mi occupavo dal 2016 si è tolta la vita in carcere”. Queste sono le parole di Vincenzo Semeraro, giudice di Sorveglianza del Tribunale di Verona, pronunciate durante un’intervista al Corriere della Sera. Il magistrato aveva scritto e letto anche una lettera durante i funerali di Donatella Hodo, la giovane di 27 anni che si è tolta la vita in carcere di Montorio, a Verona.

“So che avrei potuto fare di più per lei, non so cosa, ma so che avrei potuto fare di più. Era bella e fragilissima”, aveva detto al funerale. Semeraro nella lettera ha proseguito dicendo: “Da quando Donatella ha attuato il suo tragico gesto, continuo a pormi mille interrogativi. Dove ho sbagliato, in che cosa? Ogni volta che una persona detenuta in carcere si toglie la vita, significa che tutto il sistema ha fallito”. E al Corriere ha detto: “Cosa avrei potuto fare di più per questa ragazza? Forse l’ultima volta che sono andato a farle visita nel penitenziario, lo scorso giugno, avrei potuto dirle due parole in più? Perché, nonostante la conoscessi da quando aveva 21 anni, non ho captato che il malessere era divenuto per lei così profondo?”.

A marzo, Donatella era andata in comunità e Semeraro aveva fatto in modo che uscisse dal carcere perché non era il posto adatto a lei. Ma la ragazza è scappata ed è tornata in cella: “A breve era in arrivo per lei una misura alternativa con affidamento terapeutico al Sert, doveva solo pazientare un po’. Purtroppo la sua fragilità ha preso il sopravvento nella solitudine di quella cella”, ha spiegato il magistrato. E ha denunciato che: “Le strutture detentive non sono a misura di donna, le detenute vanno approcciate in modo totalmente diverso, hanno un’emotività che non ha nulla a che fare con quella maschile. Vanno seguite in modo specifico e del tutto peculiare”. Donatella, infatti, aveva bisogno di un adeguato sostegno psicologico ed è un servizio che nessun carcere riesce a offrire, ha spiegato Semeraro. Si è tolta la vita nella notte del 2 agosto, all’interno della sua cella. Lottava contro problemi di dipendenza da stupefacenti. Usciva e rientrava dal carcere per alcuni piccoli furti legati alla droga. “Alle spalle aveva vicissitudini pesanti come macigni. Per andare avanti si era costruita una corazza, voleva sembrare forte ma in realtà celava una sensibilità estrema. Era fragile come un cristallo”, ha raccontato al Corriere il giudice che ha detto di aver impiegato anni prima di instaurare un dialogo con lei.

Dopo il funerale, il magistrato e il padre della ragazza si sono abbracciati, hanno pianto insieme. Si sono sentiti entrambi in colpa, uno come giudice, l’altro come genitore: “Ciascuno ha detto all’altro di farsi forza, è stato toccante. Ma il momento più lacerante è stato quando il papà di Donatella mi ha ringraziato, perché sua figlia gli parlava di me come di un secondo padre. Da brividi”, ha concluso.

 

Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Cronaca / John Elkann: “Nostra madre ci picchiava. Lapo subiva più di tutti”
Cronaca / Il collega cha ha investito e ucciso il portuale di Genova: “Colpo di sonno per iperlavoro, il giorno prima avevo fumato una canna”
Cronaca / Inaugurato il nuovo ufficio postale mobile in Piazza San Pietro
Cronaca / Firenze, famiglia trovata morta in casa: ipotesi intossicazione da monossido di carbonio
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Napoli, zii indagati per la misteriosa morte della nipote di 4 anni
Cronaca / Ascoli, uccide la moglie poi tenta il suicidio. In casa c’erano anche i figli della coppia