Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:16
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

Discoteche chiuse, ricorso al Tar dei gestori dei locali: “Non siamo il capro espiatorio”

Immagine di copertina

L’ordinanza firmata nella giornata di domenica 16 agosto dal ministro della Salute Roberto Speranza e in vigore a partire da oggi vieta le “attività del ballo che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati”. A poche ore dalla decisione del governo, il Silb, l’associazione delle imprese dell’intrattenimento da ballo e spettacolo, decide di ribellarsi e di procedere con il ricorso al Tar del Lazio per contrastare la misura restrittiva imposta ai locali

“Non ci stiamo a fare il capro espiatorio”. Il presidente Silb, Maurizio Pasca è polemico sull’ordinanza: “Hanno colpito noi, quando la movida è anche al di fuori dei locali. Si guardi che succede negli stabilimenti balneari e sulle spiagge – dice Pasca – è evidente che il problema non sono i locali da ballo”.

Come riporta Repubblica, domani dovrebbe tenersi un incontro tra il Silb e il ministro dello Sviluppo economico, Patuanelli. “Chiederemo al ministro dove pensa che si riunirà adesso chi andava in discoteca, da sempre la nostra associazione si batte contro l’abusivismo e con questa norma invece lo si incentiva”, dice Pasca.

“Avevamo detto subito che far rispettare le norme del distanziamento sarebbe stato complicato – continua Pasca – e proprio per questo il 10 per cento dei nostri associati ha deciso di non riaprire. Ora un nuovo duro colpo alla nostra sopravvivenza. Domani parleremo di rimborsi, ma intanto presentiamo il ricorso al Tar”, conclude.

Leggi anche: 1. Chiusura discoteche, Sileri a TPI: “Si è scelto il principio di massima precauzione” / 2. Santanché a TPI: “La mia discoteca resta aperta, l’unica cosa vietata è ballare” / 3. Elettra Lamborghini cancella tutti i suoi concerti a causa del Covid: l’annuncio sui social / 4. Discoteche chiuse, lo sfogo di Linus: “Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi?”

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Papa Francesco, il Gruppo FS dà il via al potenziamento dei servizi di trasporto
Cronaca / Da figurina introvabile a possibile Papa: la curiosa storia dei Pizzaballa
Cronaca / Uno dei più stretti collaboratori di Papa Francesco: "Ho capito che non restava molto tempo"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Papa Francesco, il Gruppo FS dà il via al potenziamento dei servizi di trasporto
Cronaca / Da figurina introvabile a possibile Papa: la curiosa storia dei Pizzaballa
Cronaca / Uno dei più stretti collaboratori di Papa Francesco: "Ho capito che non restava molto tempo"
Cronaca / Monsignor Ambarus: "Prima di morire Papa Francesco ha donato 200mila euro ai detenuti"
Cronaca / I bookmakers non hanno dubbi: il prossimo Papa sarà l'italiano Parolin
Cronaca / Papa Francesco e le continue chiamate a Gaza: "L'ultima telefonata è stata sabato"
Cronaca / Pietro Orlandi e la morte di Papa Francesco: "Il mio pensiero è lo stesso di sempre"
Cronaca / Licenziata la maestra d’asilo con il profilo OnlyFans: "Ingiusto"
Cronaca / Il medico di Papa Francesco: "Era ancora vivo quando sono arrivato, non ha sofferto"
Cronaca / Da oggi fino a venerdì la salma di Bergoglio esposta nella basilica di San Pietro, fedeli in fila per otto ore. Sabato alle ore 10,00 i funerali