Detenuta tenta il suicidio bevendo candeggina: è grave
Detenuta tenta il suicidio bevendo candeggina: è grave
Paura nel carcere avellinese di Lauro, dove una detenuta ha tentato di togliersi la vita ingerendo della candeggina. La 37enne è stata immediatamente soccorsa da altre recluse e dagli agenti in servizio nell’istituto irpino, una casa circondariale con custodia attenuata per madri detenute. La donna è stata trasportata in ospedale ad Avellino, dove è giunta un codice rosso. Le sue condizioni sono ritenute gravi.
Nelle scorse settimane hanno destato scalpore i suicidi di due donne, a poche ore una dall’altra, nel carcere delle Vallette di Torino. Le doppia tragedia aveva spinto il ministro della Giustizia Carlo Nordio a visitare il pentitenziario torinese promettendo di riadattare le caserme per alleviare il problema del sovraffollamento delle carceri. “Lo Stato non abbandona nessuno”, aveva detto l’ex magistrato durante la visita, accolta dalle proteste dei detenuti.
Nelle scorse ore l’Ordine dei medici di Torino aveva voluto tenere alta l’attenzione sul tema: “per tutelare la salute dei detenuti occorra da parte di chi ne ha la responsabilità un coraggioso, rapido, ideale e concreto cambio di passo per intercettarne i bisogni, il malessere, le fragilità e prevenire le conseguenze drammatiche della carcerazione”, ha dichiarato.