Delitto di Perugia: concessa la semilibertà a Rudy Guede
L'ivoriano è l'unico condannato per l'omicidio di Meredith Kercher
Delitto di Perugia: concessa la semilibertà a Rudy Guede
Rudy Guede, condannato a 16 anni di carcere per il delitto di Meredith Kercher a Perugia, ottiene la semilibertà.
Lo ha deciso il Tribunale di Roma, che ha accolto in parte l’istanza della difesa dell’ivoriano.
Fabrizio Ballarini, il legale di Guede, infatti, aveva chiesto che il suo assistito fosse affidato ai servizi sociali. I giudici gli hanno negato questa possibilità, ma gli hanno concesso la semilibertà, consentendogli di collaborare per alcune ore al giorno con il Centro studi criminologici di Viterbo rientrando in carcere la sera.
Secondo i pareri degli operatori e gli psicologi della casa circondariale di Viterbo presso la quale è già stato detenuto per 12 anni, Guede, a quanto apprendono fonti dell’Ansa, si è sempre comportato “in maniera esemplare” e il tribunale ha “preso atto” della qualità del percorso didattico e umano dell’ivoriano.
Rudy Guede, ivoriano di 32 anni, è l’unico condannato per l’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese 22enne, uccisa nel novembre 2007 nell’appartamento in cui viveva a Perugia, dove si trovava in Erasmus.
Nell’inchiesta erano stati coinvolti anche la statunitense Amanda Knox (qui il suo profilo) e l’italiano Raffaele Sollecito, successivamente assolti dalla Corte suprema di Cassazione.