Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

In Basilicata un’immigrata incinta ha perso la protezione umanitaria. Ecco il “Decreto Sicurezza” (di G. Cavalli)

Immagine di copertina

Decreto Sicurezza – Accade in Basilicata. Lei ha 25 anni, è riuscita a scappare dalla tratta della prostituzione nigeriana, la più terribile, ha una bambina di un anno ed al quinto mese di gravidanza. Si chiama E., come tutti questi che hanno paura anche solo che si pronunci il loro nome di battesimo, come se dovessero scappare all’infinito, nonostante abbiano già sconfitto la Libia, siano già sopravvissuti al mare.

Vive in una struttura Cas in provincia di Matera, con i suoi figli e i suoi dolori e non si sarebbe mai aspettata di dover leggere il foglio in cui si dice che non è meritevole di protezione umanitaria.

Sono gli effetti del famoso Decreto Sicurezza del ministro dell’inferno ma soprattutto delle sue circolari che girano tra le Prefetture e che invitano (come quella arrivata alla Prefettura di Matera) alla revoca della misura di accoglienza per tutti i titolari di protezione umanitaria presenti nei Cas. E non avrebbe dovuto essere lì.

La burocrazia talvolta è una ragnatela che soffoca e del resto il Decreto Sicurezza non dovrebbe nemmeno poter essere retroattivo nonostante le circolari disumane del ministro dell’inferno.

Il fatto vero è che oggi l’Italia, dalle parti di Matera, lascia in mezzo a una strada una donna incinta e con un figlio tenuto per mano ed è la fotografia più significativa di una politica che non serve a nulla, che non argina nessuna emergenza ma che partorisce emarginati sbattuti là dive sta il percolato dell’umanità.

E fa niente che una Sentenza di Cassazione (n. 4890 del 23 gennaio 2019) dica che non si possa applicare il decreto alle situazioni in corso prima dell’entrata in vigore (era il 5 ottobre dell’anno scorso).

I funzionari sparsi per l’Italia si allineano proni alle direttive per via informale di un ministro dell’inferno che sta costruendo le stesse macerie che poi si proporrà di liberare, come previsto.

Ed è un Paese piccolo piccolo quello che ha bisogno di lasciare una fragile come una derelitta in giro per strada pur di accontentare la bocca sempre affamata di un elettorato che infligge le pene ai disperati sperando così di alleviare le proprie.

È un Paese che dovrà rispondere a quel bambino e al nascituro, dovrà raccontargli che è andata così perché a forza di cercare un nemico immaginario alla fine ci hanno rimesso lui, suo fratello e sua madre, con tutta la pericolosità che si portano addosso e con tutta quella storia malsana che li ha portati fin qui sperando di avere trovato un approdo e invece scoprendo di essere finiti in un buco di cattivismo che riesce ad essere forte solo con i deboli.

E poi finisce per essere sempre debole con i forti. Il caso, denunciato dall’associazione “LasciteCIEntrare” è una ferita, l’ennesima, di un Paese che sanguina ma non se ne accorge nemmeno.

“Fermate il Decreto Salvini: 18mila licenziamenti tra noi operatori dei Cas, migranti in mano alle mafie”
Cosa prevede il decreto sicurezza e immigrazione
C’è un modo per aggirare il decreto Sicurezza senza infrangere la legge
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche