Danni maltempo nelle Marche: un morto. Spiagge devastate, strade allagate e alberi caduti
Non si placa l’emergenza maltempo nelle Marche, che ha provocato numerosi danni. Un bilancio pesante, dopo che un uomo è rimasto ucciso a Osimo, in provincia di Ancona.
Un forte temporale, con vento e grandine si è abbattuto su tutta la regione. Ad Ancona molte strade del centro si sono allagate.
I vigili del fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi, a causa degli alberi caduti sulle strade.
Le zone più colpite sono state quelle nella fascia medio-costiera soprattutto nelle provincie di Ancona e Pesaro Urbino.
Il traffico è rimasto a lungo bloccato in numerose zone, code anche sulla A14, direzione sud, per rami di alberi caduti sulla carreggiata.
A causa del maltempo è stata sospesa anche la circolazione ferroviaria fra Civitanova Marche e Porto San Giorgio-Fermo, sulla linea Ancona-Pescara, che è ripresa dopo alcune ore.
Le conseguenze della tempesta che si è abbattuta sulla regione nella serata del 9 luglio, sono spiagge devastate, strade bloccate, alberi caduti, allagamenti e altri danni. La stagione turistica ne esce seriamente danneggiata.
L’emergenza meteo sta interessando numerose aree d’Italia. In sei regioni, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Marche, e nella provincia autonoma di Trento, è scattata l’allerta gialla già da martedì sera.
Il maltempo di queste ore è provocato dal cedimento dell’alta pressione africana che permetterà l’ingresso di masse d’aria fredda. Il contrasto tra l’aria fredda e quella calda provoca il peggioramento delle condizioni meteorologiche.