Il roseto comunale di Roma riapre al pubblico
Il roseto comunale di Roma riapre al pubblico
Nonostante l’emergenza sanitaria, entrando nella Fase 2 il comune ha deciso di aprire i cancelli del Roseto di Roma. Lì, sulle pendici dell’Aventino, il suggestivo roseto che può contare su oltre 1000 specie è pronto per il pubblico. Romani e non potranno quindi passeggiare tra le bellissime rose del giardino. In genere, il roseto comunale apre intorno alla metà di aprile ma quest’anno, a causa del Coronavirus, l’apertura è slittata al 19 maggio.
Curato dai tecnici del Dipartimento Tutela Ambientale, il roseto comunale di Roma resterà aperto fino a metà giugno. Uno dei luoghi più tranquilli e suggestivi della capitale ha aperto, seppur con ritardo, offrendo non soltanto tante rose da ammirare, ma anche un perfetto scenario per una bella e rinvigorente passeggiata grazie alla sua posizione strategica, a due passi dalla fermata metro Circo Massimo. Il panorama poi, che permette di osservare il campanile di Santa Maria di Cosmedin, la cupola della Sinagoga, il Vittoriano e persino arrivare all’osservatorio di Monte Mario regala un’esperienza completa a chi voleva soltanto sgranchirsi un po’ le gambe in mezzo ai fiori.
All’interno del Roseto comunale di Roma troviamo circa 1100 specie di rose provenienti da ogni parte del mondo: tra le più particolari vediamo la rosa dai petali verdi, detta Rosa Chinensis Virdiflora, la Rosa Chinensis Mutabilis che cambia colore con il passare del tempo (i petali dal rosso passano al giallo), e poi la rosa fetida (Rosa Foetida) che emana un cattivo odore.
Chi vuole visitare il roseto dovrà conoscere gli orari di apertura al pubblico, dal martedì alla domenica dalle 8:30 alle 19:30. Causa Coronavirus, sarà necessario rispettare le distanze di sicurezza di almeno un metro e indossare mascherine e guanti.