Primarie Roma, ecco chi sono i candidati del centrosinistra
Mentre si avvicina sempre di più l’atteso voto per le amministrative di Roma del prossimo autunno, il centrosinistra chiude la lista dei nomi per le primarie dalle quali uscirà il suo candidato, in programma per il prossimo 20 giugno. Il vincitore sfiderà la sindaca uscente Virginia Raggi del Movimento Cinque Stelle e Carlo Calenda, in corsa per Azione, mentre si attende ancora di conoscere il candidato del centrodestra.
Il percorso del centrosinistra verso l’appuntamento delle primarie ha avuto i suoi alti e bassi: il PD ha preso tempo prima di scegliere l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri come proprio candidato, dopo una lunga e complessa trattativa con i Cinque Stelle per cercare di portare Virginia Raggi a un passo di lato e procedere con una candidatura comune, magari del presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti. Fallita la trattativa, Gualtieri è stato tolto dal congelatore e messo in campo per le primarie.
Oltre all’ex ministro dell’Economia, ci saranno in campo sei candidati: la storica attivista per i diritti LGBT Imma Battaglia per Liberare Roma, l’ex assessore e attuale presidente del III Municipio Giovanni Caudo, il consigliere regionale Paolo Ciani di Demos, il deputato di sinistra Stefano Fassina, la consigliera comunale ex M5S e oggi esponente del Partito Socialista Cristina Grancio e l’attivista ex membro del PD Tobia Zevi. “Roma ha sofferto uomini e donne sole al comando, il centrosinistra ha messo in campo una squadra di uomini e donne per far ripartire la città”, ha detto Andrea Casu, segretario del PD Roma, nel presentare i candidati alle primarie.
Il vincitore delle primarie sarà alla guida di una coalizione di centrosinistra che vede, oltre al PD, un ampio numero di partiti tra cui Articolo Uno, Sinistra Italiana, Verdi, Partito Socialista, Radicali, Demos, Liberare Roma e Volt. Coalizione di cui tuttavia non faranno parte Azione, Italia Viva e +Europa, che sosterranno Carlo Calenda.
Andiamo a vedere nel dettaglio chi saranno e da chi saranno sostenuti i vari candidati alle primarie del 20 giugno, che elencheremo in ordine alfabetico.
IMMA BATTAGLIA
Imma Battaglia, 61 anni, è una storica attivista del movimento LGBT italiano, che a Roma ha ricoperto l’incarico di consigliera comunale con Sel nel 2013. La sua candidatura è sostenuta di Liberare Roma, movimento legato all’europarlamentare Massimiliano Smeriglio e al presidente dell’VIII Municipio Amedeo Ciaccheri che si pone alla sinistra del PD, e propone una piattaforma politica basata su diritti, efficienza, sostenibilità e innovazione tecnologica.
GIOVANNI CAUDO
Giovanni Caudo, 57 anni, è un professore di architettura che dal 2013 al 2015 ha ricoperto l’incarico di assessore alla Trasformazione Urbana nella giunta del sindaco Ignazio Marino, e che dal 2018 ricopre l’incarico di presidente del III Municipio per una giunta di centrosinistra.
Caudo è stato uno dei primi candidati a scendere in campo in queste primarie, presentando una piattaforma politica di sinistra indipendente dai partiti. Tra le forze politiche che lo sosterranno ci saranno Volt e Possibile.
PAOLO CIANI
Paolo Ciani, 51 anni, è uno storico attivista della Comunità di Sant’Egidio. Dal 2018 è consigliere regionale per Demos, che lo sosterrà in queste primarie. Il suo programma ponte grande attenzione sui temi dell’accoglienza e delle politiche sociali.
STEFANO FASSINA
Stefano Fassina, 55 anni, è deputato eletto con la lista Liberi e Uguali, nonché uno dei principali esponenti politici che si collocano a sinistra del PD. Già nel 2016 era stato candidato sindaco di Roma sostenuto dalla lista Sinistra per Roma, ottenendo il 4,4 per cento dei consensi.
La sua candidatura è sostenuta da Sinistra Italiana e Articolo 1.
ROBERTO GUALTIERI
Roberto Gualtieri è considerato senza dubbio il favorito di queste elezioni primarie. Europarlamentare del PD dal 2009 al 2020, eletto deputato alle suppletive del collegio Roma centro, ministro dell’Economia nel governo Conte II, i dem gli avevano chiesto già a febbraio la disponibilità per correre per il Campidoglio.
Tuttavia, il cambio ai vertici del Nazareno e le trattative per cercare un accordo con il Movimento Cinque Stelle, hanno tenuto per oltre due mesi a bagnomaria la candidatura di Gualtieri. Risolto il delicato impasse, l’ex ministro è a tutti gli effetti nella partita.
CRISTINA GRANCIO
Cristina Grancio, 50 anni, è una consigliera comunale dal 2016, e nel 2018 è stata cacciata dal Movimento Cinque Stelle. Oggi fa parte del Partito Socialista, che ha deciso di sostenerla in queste primarie, e ha definito nel materiale elettorale il suo programma come “Socialista, ecologista, femminista”.
TOBIA ZEVI
Chiude la rosa di sette nomi Tobia Zevi, 38 anni, attivista indipendente che in passato ha fatto parte del PD, che lo ha candidato nel 2018 alla Camera nel collegio di Ostia. Tra i primi a scendere in campo in queste primarie, punta a rendere la città “Più green e inclusiva” e ad aumentare il PIL della capitale del 20 per cento.