Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca » Roma

Rifiuti, l’accusa del governatore della Campania Vincenzo De Luca: “È Roma la terra dei fuochi”

Immagine di copertina

L'ex sindaco di Salerno l'ha definita "una discarica a cielo aperto"

L’accusa di De Luca: “È Roma la terra dei fuochi”

L’accusa arriva dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca: “La terra dei fuochi è altrove, oltre Roma e Roma compresa”.

Il presidente smarca la sua regione dall’accusa di essere “un disastro” dal punto di vista ambientale e rilancia puntando il dito contro la Capitale e altre regioni d’Italia.

Per De Luca l’emergenza che la città di Roma, guidata dalla sindaca grillina Virginia Raggi, ha affrontato nelle ultime settimane ha reso la Capitale una “discarica a cielo aperto”.

“Se guardiamo su Google, possiamo vedere che i roghi non sono qui, ma sono altrove. A Roma con la decrescita felice e la storia dei rifiuti zero hanno fatto della capitale d’Italia una città devastata da incapacità e ideologismi”, ha detto De Luca in occasione dell’incontro “Campania per l’ambiente”, che si è tenuto oggi, giovedì 18 luglio, a Napoli.

Addirittura per il governatore “la Campania da Terra dei Fuochi è diventata un modello nazionale per le politiche di tutela ambientale”.

E attribuisce il merito di questo traguardo raggiunto all’operato della sua giunta: “Se io dovessi stare qui per galleggiare o lisciare il pelo, preferirei andare a casa perché ci sono cose molto più gradevoli nella vita. Ma siamo qui per una svolta strutturale in Campania”.

Sacchetti di immondizia davanti al palazzo della Regione

Ma i contestatori del sindaco non accettano le affermazioni di De Luca e hanno organizzato, in concomitanza con l’incontro di Napoli, una iniziativa di protesta.

Decine di sacchetti dell’immondizia sono stati depositati davanti all’ingresso della sede della Regione Campania. La manifestazione è stata organizzata da un gruppo di manifestanti appartenenti alla rete “No Biocidio”.

I contestatori prima si erano recati davanti all’albergo sul lungomare dove il presidente De Luca stava partecipando all’incontro sul tema dei rifiuti. Poi, dopo che il governatore è andato via da un’uscita posteriore, si sono recati all’esterno del vicino palazzo della Regione, in via Santa Lucia, e hanno lasciato i sacchetti, con sopra attaccate le immagini del presidente della Regione, davanti a uno degli ingresso.

Verso una nuova emergenza rifiuti in Campania

“Ci apprestiamo a un’ennesima e annunciata emergenza – si legge un comunicato della rete “No Biocidio” –  e il presidente De Luca vuole sopperire con l’apertura di siti di stoccaggio che diventerebbero bombe ecologiche”.

A breve, infatti, ci sarà uno stop programmato di “40 giorni dell’impianto di Acerra”. E si teme una nuova emergenza nel capoluogo campano e nei comuni limitrofi.

Un rischio che il presidente della Regione ammette e scarica però sugli enti che si occupano di stoccaggio. “Accumuleremo 80mila tonnellate di rifiuti”, ha spiegato. “Non possiamo consentirci il lusso di rifiuti per le strade, sarebbe la conferma di una condizione storica, che viene da lontano”, ha aggiunto De Luca.

In Italia aumentano i rifiuti speciali

Un’ultima ricerca, intanto, denuncia che è ancora in aumento in Italia la produzione nazionale dei rifiuti speciali. Nel 2017 sfiora i 140 milioni di tonnellate (quasi il 3% in più rispetto al 2016).

Stando ai dati del Rapporto annuale 2019 dell’Ispra, il centro studi del Ministero dell’Ambiente, tra i rifiuti speciali, cresce la produzione di quelli non pericolosi (+3,1%). Rimane stabile quella dei pericolosi (+0,6%, corrispondente a 60 mila tonnellate).

> Così l’Italia esporta illegalmente rifiuti di plastica all’estero
Ti potrebbe interessare
Politica / Salvini e Meloni vogliono candidare Sallusti a sindaco di Milano, ma i Berlusconi sono contrari: l’indiscrezione
Politica / Il ministro Valditara ritira la querela allo scrittore Lagioia: “C’è una linea che non va mai superata”
Politica / Gli auguri di Natale di Giorgia Meloni: "Ci aspetta un 2025 impegnativo"
Ti potrebbe interessare
Politica / Salvini e Meloni vogliono candidare Sallusti a sindaco di Milano, ma i Berlusconi sono contrari: l’indiscrezione
Politica / Il ministro Valditara ritira la querela allo scrittore Lagioia: “C’è una linea che non va mai superata”
Politica / Gli auguri di Natale di Giorgia Meloni: "Ci aspetta un 2025 impegnativo"
Costume / Riccardo Muti rimprovera i parlamentari durante il concerto di Natale
Politica / Fornaro (Pd) contro il Governo: "Assegnati 130mila euro a un comune che non esiste, studiate la geografia"
Politica / Laura Boldrini a TPI: “La Cpi è sotto assedio da Usa e Israele. Ma nessuno ne parla. E il Governo Meloni copre l’alleato Netanyahu”
Politica / Sentenza Open Arms, Salvini torna al Viminale? Lui apre, ma Meloni frena
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania