Agguato a Napoli: giovane entra nel cortile di un ospedale e fa fuoco contro un coetaneo
cronaca Napoli news agguato ospedale | Un ragazzo armato di pistola e con il volto coperto da un casco la scorsa notte si è introdotto nel cortile dell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli e ha fatto fuoco contro un ventiduenne del quartiere Arenella.
Il giovane era giunto poco prima al pronto soccorso insieme ad altri suoi coetanei poiché presentava ferite d’arma da fuoco alle gambe.
“Insieme al ragazzo ferito alla gamba sono arrivati altri minori, almeno due di loro sono stati feriti di striscio, probabilmente qui in ospedale ma sono scappati via”. Lo ha dichiarato Giuseppe Fedele, chirurgo del Pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli, in servizio al momento della sparatoria.
Sull’accaduto sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia Centro. La pista privilegiata al momento dovrebbe essere quella di un regolamento di conti in seguito a una lite. La vittima, infatti, potrebbe avere avuto poco prima un diverbio con la persona che lo ha inizialmente ferito alle gambe per poi seguirlo e tentare di ucciderlo.
Non si esclude nemmeno, però, che l’agguato possa essere di matrice camorristica.
Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza in una città che di recente è salita alla ribalta della cronaca per la sparatoria del 3 maggio scorso in cui è stata ferita gravemente una bambina di 4 anni. Per quell’episodio di violenza sono state arrestate due persone: Armando Del Re (qui il suo profilo) e suo fratello Antonio, accusato di averlo aiutato nella fuga subito dopo la sparatoria.