Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:10
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

“Ora fermiamoci 3 settimane”: parla Crisanti

Immagine di copertina

“Il problema è che De Luca ha deciso di chiudere senza avere dei dati alla mano. Non sappiamo se ha fatto bene. È il momento di capire che cosa succede nelle scuole. Abbiamo i test rapidi: bisogna fare uno screening in alcune classi, sapere come e quanto è diffuso il virus negli istituti. Fino a oggi non è mai stato fatto nella scuola e non possiamo sapere se la scuola è un problema o no”. Il professor Andrea Crisanti, intervistato a Le Mattine di Radio Capital, è dell’idea che non si sta facendo abbastanza per capire come si sta muovendo il virus nel paese.
Lei non può imporre in Veneto degli screening nelle scuole? Il Veneto non si fida più di lei?
“Decide la Regione e ricordo che il Veneto ha addirittura ignorato la app Immuni, questo è uno sprezzo della buona fede e nella fiducia nella scienza. La Regione non ha attivato il sistema per attivare i codici e i contatti: roba da terzo mondo”.

Il Veneto, dopo averla considerata la guida durante la prima fase dell’emergenza, ora la ignora?
“Non mi interessa, voglio solo fare il mio lavoro”.
Senta, sbaglio o non ci sono focolai specifici? Questo complica le cose?
“È un problema, un aspetto preoccupante. Accade perché durante le vacanze si sono create opportunità di contagio. Chi ha viaggiato poi si è portato il virus a casa e una situazione di virus così diffuso senza focolai da arginare è difficile da controllare”.

Tre cose che farebbe subito se potesse prendere decisioni in autonomia per il paese?
Uno: capire se le scuole sono un problema e poi prendere decisioni. Due: adottare misure graduali per bloccare la trasmissione. Tre: cercherei di far coincidere vacanze scolastiche e produttive con una pausa per abbattere la trasmissione. Nel frattempo ne approfitterei per fare un investimento senza precedenti nella sorveglianza attiva del territorio”.

Quella che chiama pausa sarebbe un lockdown?
“Chiamiamola pausa. E, come minimo, per essere efficace dovrebbe durare tre settimane”.
Come?
“Col potenziamento di strutture che fanno tracciamento e tamponi – ma non quelli rapidi, che non valgono nulla – e cercherei di incoraggiare la app Immuni, cercando di premiare chi la scarica facendogli fare il tampone più velocemente degli altri”.

Leggi anche: 1. Crisanti a TPI: “I tamponi fai da te sono una buffonata” / 2. E alla fine lo hanno fatto: gli sceriffi governatori scavalcano il governo e chiudono le scuole (per colpa loro) – di Luca Telese

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Cronaca / Parma, precipita elicottero: muore a 41 anni Lorenzo Rovagnati, erede dell’impero dei salumi
Cronaca / La regina Rania in visita a Roma: “La Giordania è la terra dell’ospitalità”
Cronaca / Marina La Rosa: "Mio figlio preso a pugni senza motivo"
Cronaca / Roma, 36enne ai domiciliari per stupro evade e violenta un’altra ragazza: ora è in carcere