Covid, ultime notizie. AstraZeneca, Ema: “Possibile legame con rare trombosi, ma benefici superano i rischi”. Simone Inzaghi positivo al Covid con la famiglia
Covid, le ultime notizie di oggi 7 aprile 2021 in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Continua la campagna di vaccinazione in Italia, dove è prevista oggi la consegna di 1,5 milioni di dosi alle regioni italiane, come preannunciato dal commissario all’emergenza Figliuolo. Finora sono state somministrate oltre 11 milioni di dosi [Qui i dati in tempo reale]. Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, mercoledì 7 aprile, aggiornate in tempo reale.
COVID, ULTIME NOTIZIE: LA DIRETTA
Ore 22.50 – Calcio: Simone Inzaghi positivo al Covid con la famiglia – “Ciao a tutti, ci tenevamo a dirvi che purtroppo tutta la nostra famiglia dopo un tampone fatto a domicilio è risultata positiva al coronavirus! Stiamo bene e in isolamento come da protocollo! Un abbraccio”. Lo scrive su Instragram Gaia Lucariello, moglie di Simone Inzaghi, annunciando la positività al Covid di tutta la famiglia.
Ore 21.50 – AstraZeneca: Spagna propone stop a somministrazione under 60 – Il governo spagnolo ha suggerito alle Comunità autonome di sospendere la somministrazione del vaccino contro il coronavirus di AstraZeneca alle persone di età inferiore ai 60 anni, dopo che l’Agenzia del Farmaco Europea (Ema) ha ritenuto possibile un legame tra il siero e alcuni casi di trombi. “Sulla base delle informazioni disponibili a oggi, in virtù del principio di precauzione, si raccomanda di utilizzare il vaccino Vaxzevria nelle persone a partire dai 60 anni di età”, ha dichiarato il ministro della Salute, Carolina Darias, durante il Consiglio Interterritoriale (la Conferenza Stato-Regioni spagnola). Le Comunità autonome spagnole hanno già preso strade divergenti. Se la regione di Castilla e Leon ha sospeso stamane l’inoculazione del farmaco del gruppo anglo-svedese, la presidente della Comunità di Madrid, Isabel Diaz Ayuso, ha assicurato che andrà avanti con la somministrazione di Vaxzevria “perché l’Ema ha ribadito che è sicuro”.
Ore 21,20 – Vaccino AstraZeneca, Locatelli: “Raccomandato uso preferenziale per over 60” – Il presidente del Css,Franco Locatelli, ha parlato di un “plausibile nesso tra AstraZeneca e i trombi” anche se “le conclusioni su AstraZeneca non sono definitive”. Le donne sotto i 60 anni sono quelle maggiormente a rischio per questo possibile effetto collaterale. Alla luce di quanto emerso, il professor Locatelli ha confermato che la decisione del ministero è quella di raccomandare un uso preferenziale del vaccino AstraZeneca per gli over 60. Qui la diretta.
Ore 19,30 – AstraZeneca: Belgio lo blocca per gli under 55 – Il Belgio limiterà la somministrazione del vaccino AstraZeneca agli over 55 a seguito della conferma da parte dell’Ema di un legame con rare forme di coaguli di sangue.
Ore 18,45 – Usa: verso 50% adulti vaccinati – Entro il fine settimana dovrebbe essere stato vaccinato, con almeno una dose, circa il 50% degli adulti negli Stati Uniti. È l’ambizioso traguardo prospettato dall’advisor della Casa Bianca per la risposta al Covid. I Cdc, Center of Disease Control and Prevention, segnalano che il 47 per cento della popolazione con più di 18 anni ha ricevuto almeno una dose, di cui il 76% dei senior.
Ore 17,40 – Il bollettino di oggi – In Italia oggi, mercoledì 7 aprile 2021, si registrano 13.708 nuovi positivi e 627 morti. Ieri c’erano stati 7.767nuovi casi e 421 morti. In totale sono stati effettuati 339.939 tamponi (ieri erano stati 112.962). L’indice di positività scende al 4 per cento, rispetto al 6,9 % di ieri. Le persone attualmente positive al Covid sono 547.837 (-7.868). Il bilancio delle vittime ammonta a 112.374 (+627). I guariti invece sono 3.040.182 (+20.927), per un totale di 3.700.393 (+13.708) casi: questi i dati completi resi noti oggi nel bollettino sull’epidemia di Covid in Italia. Degli attualmente positivi, 29.316 (-21) sono ricoverati in ospedale, 3.683 (-60)necessitano di terapia intensiva, mentre 514.838 si trovano in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda le Regioni, quella che registra il maggior incremento di casi è la Lombardia con 2.569 nuovi contagi, seguita dal Piemonte con 1.464 e dalla Campania con 1.358 nuovi casi. Il bollettino.
Ore 17,00 – Consulenti governo Regno Unito: “AstraZeneca sconsigliato ad under 30” – Nel Regno Unito ai giovani con meno di 30 anni verrà offerta un’alternativa al vaccino di AstraZeneca dopo che sono emerse prove di un collegamento tra l’antidoto e i casi, pur rarissimi, di trombosi nel sangue. Il Joint Committee on Vaccination and Imm Unisation, il comitato congiunto del governo per la vaccinazione e l’immunizzazione, sostiene che agli adulti sani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che non hanno altre malattie o presentino particolari rischi al Coronavirus, dovrebbe essere offerto un vaccino alternativo, se disponibile. Al 31 marzo nel Regno Unito erano stati registrati 79 casi rari di coagulazione nel sangue (51 donne e 28 uomini) in persone che avevano ricevuto una dose del vaccino AstraZeneca. Di queste 19 persone sono morte, tre delle quali avevano meno di 30 anni.
Ore 16.00 – AstraZeneca, Ema: “Possibile legame con rare trombosi, ma benefici superano i rischi” – Esiste un possibile legame del vaccino AstraZeneca con rare trombosi, ma i benefici superano i rischi e non sono stati individuati fattori di rischio legati all’età. A comunicarlo una nota dell’Ema. “La maggior parte dei casi finora segnalati” all’Ema “si è verificata in donne di età inferiore ai 60 anni” ed “entro 2 settimane dalla prima dose” mentre l’incidenza dei casi sospetti dopo la seconda dose “è limitata”, si legge nella nota. L’Agenzia europea del farmaco alle 16 ha iniziato una conferenza stampa sul punto. Qui la diretta.
Ore 14.55 – Vaccini: Messico primo Paese ad autorizzare indiano Covaxin – Il Messico ha approvato l’uso del vaccino indiano Covaxin diventando così il primo Paese al mondo ad autorizzarlo per affrontare la pandemia da Covid-19. Lo scrive oggi il quotidiano Jornada di Città del Messico.
Ore 14.15 – AstraZeneca: riunione ministri Salute Ue dopo parere Ema – I ministri della Salute dell’Ue si riuniranno in videoconferenza alle 18, dopo la conferenza stampa dell’Ema sulle conclusioni della revisione del vaccino di AstraZeneca, prevista alle 16. Lo rende noto la presidenza portoghese dell’Ue.
Ore 14.03 – Lazio, D’Amato: quarantenni potrebbero vaccinarsi in farmacia – “I quarantenni potrebbero fare il vaccino in farmacia, dosi e tempi permettendo”. Lo ha annunciato oggi l’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, intervenendo a Rai Radio2 nel corso del programma di Tommaso Labate e Massimo Cervelli, Non e’ un paese per giovani. “Sicuramente le prenotazioni per chi e’ nato nel 1966 potranno avvenire dai primi giorni del prossimo mese, mentre per la classe successiva ci vorrà un po’ di più e probabilmente è una classe che si rivolgerà alle farmacie”, ha spiegato l’assessore. “Johnson & Johnson, un vaccino monodose, potrebbe essere adatto alla somministrazione in farmacia. Quindi, siamo in trepidante attesa per capire quante dosi arriveranno”.
Ore 13.45 – Papa: vaccini strumento essenziale per lotta a pandemia – “Tutti, soprattutto le persone più fragili, hanno bisogno di assistenza. Solo insieme possiamo costruire un mondo più giusto e più sano. Tutti siamo chiamati a combattere la pandemia e i vaccini costituiscono uno strumento essenziale per questa lotta”. Così Papa Francesco in un tweet sull’account Pontifex, in occasione della Giornata Mondiale della Salute.
Ore 13.29 – Brasile, record di morti in 24 ore – Almeno 4.195 persone sono decedute nelle ultime 24 ore in Brasile a causa della Covid-19. È il peggior bilancio giornaliero di vittime del Coronavirus mai registrato nel Paese dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Secondo gli ultimi dati ufficiali divulgati ieri dalle autorità brasiliane, il totale dei contagi accertati ha raggiunto i 13.100.580, compresi 336.947 decessi correlati alla Covid-19. Sono almeno 86.979 i nuovi casi confermati registrati ieri nel Paese, dove 11.558.784 di positivi sono guariti. Il Brasile, con una popolazione di 211 milioni di persone, è il secondo Paese al mondo più colpito dal Covid dopo gli Stati Uniti.
Ore 13.15 – AstraZeneca: riunione ministri Salute Ue dopo parere Ema – I ministri della Salute dell’Ue si riuniranno in videoconferenza alle 18, dopo la conferenza stampa dell’Ema sulle conclusioni della revisione del vaccino di AstraZeneca, prevista alle 16. Lo rende noto la presidenza portoghese dell’Ue.
Ore 11.00 – L’Italia valuta lo stop ad AstraZeneca per gli under 65 – Sul tavolo del ministro della Salute Roberto Speranza ci sono più opzioni, ma quella più gettonata è che arrivi una limitazione per età e, probabilmente, per sesso. E questo perché l’incidenza della trombosi nella popolazione vaccinata riguarda in massima parte donne al di sotto dei 65 anni. Quindi il piano del governo sulle vaccinazioni potrebbe subire una modifica sostanziale: AstraZeneca agli ultrasessantacinquenni, Pfizer-BioNTech, Moderna e Johnson & Johnson a tutti gli altri (qui la notizia completa).
Ore 10.33 – Cala l’aspettativa di vita nell’Ue, solo in Italia -1,2 anni – Nel 2020, anno di maggior diffusione della pandemia di Covid-19, torna a calare l’aspettativa di vita nella stragrande maggioranza degli Stati membri dell’Unione europea, Italia compresa, dopo anni di aumenti costanti. E’ quanto risulta dagli ultimi dati pubblicati da Eurostat. La diminuzione maggiore è stata registrata in Spagna con un calo di 1,6 anni rispetto al 2019, seguita da Bulgaria (-1,5), Lituania, Polonia e Romania (-1,4). In Italia il calo è stato pari a 1,2 anni con l’aspettativa di vita passata da 83,6 a 82,4 anni.
Ore 10.16 – AstraZeneca: Australia, Ue ha sbloccato 3,1 mln dosi – L’Australia riceverà le 3,1 milioni di dosi del vaccino contro la Covid-19 prodotto da AstraZeneca inizialmente bloccate dall’Unione europea. Lo ha annunciato oggi il ministro australiano del Commercio, Dan Tehan, in un’intervista concessa all’emittente pubblica ABC. L’Unione europea aveva bloccato ieri l’export di 3,1 milioni di dosi di AstraZeneca dirette in Australia. “Stiamo ricevendo un messaggio chiaro e molto gradito dall’Ue, che non ci saranno più blocchi”, ha spiegato Tehan. L’Ue, ha assicurato il ministro, “consentirà tutte le spedizioni destinate all’Australia”.
Ore 10.01 – AstraZeneca: alle 16 conferenza stampa dell’Ema su valutazione – L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) terrà una conferenza stampa alle 16:00 sulle conclusioni riguardo le revisioni del Comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (Prac) del vaccino contro la Covid-19 prodotto da AstraZeneca e i legami con eventi tromboembolici. Alla conferenza stampa saranno presenti la direttrice esecutiva dell’Ema, Emer Cooke; la dottoressa Sabine Straus, presidente del Prac; il dottor Peter Arlett (capo del dipartimento di farmacovigilanza ed epidemiologia).
Ore 9.47 – Ft, Ema indaga su standard etici in studi clinici su vaccino Sputnik V – L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) avvierà la prossima settimana un’indagine per accertare se i test clinici sul vaccino russo Sputnik V abbiano violato gli standard etici e scientifici. È quanto rivela il Financial Times che denuncia la preoccupazione di alcune fonti vicine a Ema secondo cui gli studi clinici non siano stati compiuti nel rispetto della Buona Pratica Clinica, lo standard concordato a livello internazionale per garantire che le sperimentazioni sui farmaci siano progettate e condotte correttamente. L’Agenzia europea per i medicinali sta attualmente attuando una revisione dello Sputnik V ma deve ancora decidere sull’autorizzazione alla somministrazione nell’Ue.
Ore 07.00 – Garavaglia (Lega): “Per le riaperture diamo subito delle date” – “Ancora adesso non c’è una data di ripartenza in Italia. L’anno scorso abbiamo aperto le spiagge e metà maggio. Finché non diciamo una data, la gente prenota da un’altra parte. Per cui come dice Bocca va fatta una programmazione seria, per cui si dice e si parte e quello è. Poi, per l’amor di Dio, se arrivi a ridosso e ci sono dei problemi sposti. Ma senza dare mai un orizzonte, non dai mai agli operatori, né ai clienti la possibilità di programmarsi”.
Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, a Porta a Porta. Incalzato da Bruno Vespa: dunque, lei è pronto a dire: spiagge aperte da metà maggio? Garavaglia ha risposto: “Non sta a me, tuttavia va fatto. Diciamo che non è metà maggio, è la fine di maggio, ma diciamolo. Per le Fiere internazionali sappiamo che a settembre non avremo problemi. Ma dobbiamo dirlo. Perché se non lo dici subito, salta il Salone del mobile, salta la moda e perdiamo 40 miliardi. Non possiamo permetterci di non dare programmazione”.
In consiglio dei ministri, ha aggiunto, “si è scelto di dire: programmiamo ma non si sono ancora date le date. A giorni il ministro Speranza insieme a chi di dovere deciderà e darà questa tabellina. I protocolli ci sono già dall’anno scorso e sono molto rigidi, semmai si possono inasprire nel primo periodo però l’importante è la programmazione e dare date perché tutti si devono programmare nel bene e nel male”.
Ore 06.30 – Usa, Biden: “Somministrati 150 milioni di vaccini, primi al mondo” – “A ieri sono stati somministrati 150 milioni di vaccini”. Così Joe Biden rivendica il record di immunizzazioni Usa da quando si è insediato alla Casa Bianca, segnalando di essere pronto a centrare l’obiettivo dei 200 milioni di vaccini nei suoi primi 100 giorni da presidente, ovvero entro la fine del mese.
Euro 2020, il Governo dice sì al pubblico allo stadio per le partite in Italia – Stando a quanto appreso dall’ANSA, il Governo ha appena dato la propria disponibilità per la presenza del pubblico allo stadio Olimpico di Roma, in occasione delle partite degli Europei di calcio al via l’11 giugno. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha inviato al presidente della Figc Gabriele Gravina una lettera con il suo assenso, che a breve verrà girato alla Uefa. Ora sarà il Comitato Tecnico Scientifico a dover chiarire i protocolli che consentano di svolgere in sicurezza gli eventi.
Palermo zona rossa da mezzanotte al 14 aprile – Palermo sarà zona rossa dalla mezzanotte e fino al 14 aprile compreso. Lo ha riferito la Regione Siciliana.
Mattarella allo Spallanzani per la seconda dose di Moderna – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto il richiamo del vaccino anti-Covid, dopo che il 9 marzo scorso gli era stata somministrata la prima dose di Moderna, che ne prevede una seconda a 28 giorni di distanza. Ad accogliere il capo dello Stato la direzione dello Spallanzani e l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
AstraZeneca: Ema, non c’è ancora una conclusione su effetti – Su AstraZeneca “il comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (Prac) dell’Ema non è ancora giunto a una conclusione e la revisione è attualmente in corso”. Lo rende noto all’AGI l’Ema. “Comunicheremo e terremo una conferenza stampa non appena la revisione sarà terminata, ciò è attualmente previsto per domani (mercoledì 7 aprile) o giovedì 8 aprile”, aggiunge l’Ema.
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