Covid, ultime notizie. La Sicilia in zona gialla da lunedì. Berlusconi ricoverato per “controlli post Covid”
COVID, LE ULTIME NOTIZIE DI OGGI DALL’ITALIA E DAL MONDO
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Green pass, scuole e trasporti: restano ancora aperti i nodi da sciogliere per settembre, mentre si avvicina l’autunno e manca poco più di un mese al termine del 30 settembre fissato dal commissario straordinario all’emergenza, il generale Francesco Figliuolo, perché l’Italia raggiunga l’obiettivo di vaccinare contro il Covid-19 l’80% della popolazione over 12. Tre regioni (Sicilia, Calabria e Sardegna) sono di nuovo a rischio zona gialla dal 30 agosto. Oggi il consueto monitoraggio settimanale di ministero della Salute e Iss. Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, venerdì 27 agosto 2021:
Ore 18,00 – Speranza firma l’ordinanza, da lunedì la Sicilia sarà “gialla” – Adesso è ufficiale, anche se la notizia era praticamente certa. La Sicilia, a partire da lunedì 30 settembre, passerà in giallo. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, infatti, ha appena firmato l’ordinanza che prevede il cambio di colore per la Regione. Si tratta della prima Regione che passa in zona gialla dopo alcuni mesi in cui tutta Italia era stata in zona bianca.
Ore 16.00 – Vaccino: von der Leyen, da mRna svolta anche per altre malattie –“La tecnologia pionieristica di Ugur Sahin e Ozlem Tureci sta cambiando il mondo. Sta cambiando anche l’Africa”. Lo ha scritto in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un tweet in cui ringrazia i due ricercatori tedeschi di origine turca fondatori di BioNTech per il loro “regalo al mondo”, affermando che i vaccini a mRna “stanno proteggendo milioni di persone da Covid-19” e possono rappresentare “un punto di svolta nella lotta contro altre malattie, quali malaria e tubercolosi”.
Ore 15.30 – Rasi: a breve di nuovo reparti pieni di non vaccinati – “La Variante Delta è più aggressiva e infetterà anche molti vaccinati”. Lo ha detto oggi il microbiologo Guido Rasi, consulente del commissario straordinario all’emergenza Covid, il generale Figliuolo. “Purtroppo avremo di nuovo le corsie piene di non vaccinati gravi, perché la variante Delta è molto veloce a infettare le persone non vaccinate e ancora una volta dovremo riconvertire i reparti in reparti Covid e rimandare ancora le cure ai pazienti che continuano ad aspettare da ormai due anni per patologie altrettanto importanti o che nel frattempo peggiorano e diventano importanti. È veramente intollerabile secondo me”, ha detto oggi Rasi alla trasmissione ad Agorà Estate su Rai3.
Ore 15.00 – Scuola, Zaia: “abbiamo un piano per ripartire in sicurezza” – Il presidente del Veneto Luca Zaia ha dichiarato che per l’apertura delle scuole, previsto per il 13 settembre, l’obiettivo sarà quello di garantire la scuola in presenza “al 100%”. In un’intervista al Corriere della Sera, Zaia ha spiegato il piano che la sua regione ha preparato insieme all’università di Padova, detto “delle scuole sentinella”. Si tratta, spiega Zaia, di “una rete di decine di istituti sparsi in ogni provincia dove si monitora costantemente il livello di circolazione del Covid, facendo tamponi su tamponi, uno screening a tappeto”.
Ore 14.00 – Obbligo vaccini, Costa: “Continuiamo a convincere gli italiani” – “Dobbiamo continuare ad avere fiducia nei cittadini italiani che hanno dimostrato grande disponibilità verso i vaccini”. Lo ha affermato Andrea Costa, sottosegretario alla Salute alla trasmissione Agorà Estate su RaiTre, rispondendo a una domanda sull’obbligo vaccinale. Costa ha anche dichiarato che il ministero della Salute ha fatto “una richiesta ben precisa” riguardo il prolungamento della scadenza del green pass per i vaccinati, attualmente pari a nove mesi, ed è in attesa della decisione del Comitato tecnico scientifico del ministero. Sulla terza dose, Costa ha dichiarato che struttura commissariale è pronta a somministrare il richiamo ma attende una decisione dell’Ema prevista nelle prossime settimane. “Ci muoviamo sempre seguendo le indicazioni scientifiche”, ha detto.
Ore 13:30 – Berlusconi ricoverato per controlli post Covid – Silvio Berlusconi è ricoverato da ieri pomeriggio all’ospedale San Raffaele di Milano per controlli post Covid. Lo riporta l’Ansa. Il leader di Forza Italia era stato ricoverato dal 6 aprile al 1 maggio e poi è tornato nell’ospedale milanese a metà maggio per ulteriori controlli dovuti principalmente agli strascichi lasciati dal Covid, contratto l’anno scorso.
Ore 13:15 – Scuola, presidi: “No ai tamponi gratis per i professori no vax”- “Io sono per il tampone gratis per coloro che non si possono vaccinare. Sono contrario al tampone pagato dallo Stato per chi non vuole vaccinarsi”, ha detto Antonello Giannelli, presidente nazionale dell’Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola (ANP), parlando alla trasmissione Coffee Break su La 7 della questione dei tamponi necessari a ottenere il green pass per il personale della scuola non vaccinato. “Ed è la ragione per la quale non abbiamo firmato il protocollo nel quale questa cosa non è chiarita, a nostro avviso, in modo sufficiente”.
Ore 13.00 – Covid, Ue: già emessi oltre 350 milioni Green pass – Più di 350 milioni di Certificati verdi Covid-19 sono stati emessi finora. Lo ha dichiarato la Commissione europea in un post sui social media, ricordando che sono stati collegati anche nove Paesi al di fuori dell’Ue al sistema per la certificazione: Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Svizzera, Turchia e Ucraina, oltre a San Marino e Vaticano.
Ore 12.30 – Berlino valuta green pass su treni e voli interni – Il governo tedesco sta valutando la possibilità di introdurre l’obbligo della Certificazione verde Covid-19 sui treni di lunga percorrenza e sui voli interni. Lo ha confermato il portavoce Steffen Seibert, in conferenza stampa a Berlino, rispondendo a una domanda su una indiscrezione pubblicata dalla Bild.
Ore 12.00 – Monitoraggio: dati Sicilia peggiori d’Italia, Sardegna a rischio – La Sicilia è la regione che riporta i dati peggiori rispetto ai parametri stabiliti dal governo per assegnare le fasce di rischio. Secondo i dati del ministero della Salute e della protezione civile, che accompagnano il rapporto rapporto settimanale di monitoraggio all’esame oggi della cabina di regia del ministero della Salute, il tasso di occupazione dei letti in terapia intensiva della Sicilia è arrivato al 12,1% (rispetto a una soglia del 10%), il tasso per l’occupazione di posti letto in area medica non critica è al 19,4% (contro il 15% di soglia) e l’incidenza a 7 giorni (rilevata dal 20 al 26 agosto) è la più alta d’Italia, con 200,7 casi per 100mila abitanti, rispetto a una soglia di 50. Anche la Sardegna ha superato la soglia per le terapie intensive, con l’11,2%, mentre il dato per i ricoveri in area medica è pari al 14%, con un’incidenza di 148,5. La Calabria ha superato la soglia per l’occupazione dei reparti ordinari, con il 15,2%, mentre il dato per le terapie intensive è al 5,9% intensive, con un’incidenza di 101,5.
Ore 11:30 – Morto per Covid l’artista Flavio “Kampah” Campagna – È morto a 59 anni lo street artist Flavio “Kampah” Campagna. L’artista, uno dei pionieri della motion graphics televisiva, conosciuto anche a livello internazionale, in particolare negli Stati Uniti, era ricoverato per Covid in terapia intensiva all’ospedale Maggiore di Parma. Artista eclettico, fotografo, videomaker, regista, pittore: dall’Italia, agli Stati Uniti fino a Cuba, le opere di “Kampah” hanno fatto il giro del mondo. Premiato con un Emmy, vanta un’opera di pubblicità televisiva in esposizione permanente al Moma di New York. “Uomo, padre, artista, genio”, lo ha definito il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti in un post su Fb “un vulcano di idee e di vita”. Kampah è un concetto, un ideale e come tale non muore ma vive nelle persone che, come noi, l’hanno conosciuto”, ha scritto su Facebook il fratello Gino Campagna che ha annunciato la scomparsa dell’artista.
Ore 11.15 – Berlusconi ricoverato ieri al San Raffaele – Silvio Berlusconi è ricoverato da ieri al San Raffaele di Milano “per una valutazione clinica approfondita”. Lo riporta l’Agi citando fonti dello staff dell’ex presidente del Consiglio.
Ore 11.00 – Cuba: arrivati aiuti dall’Italia – È atterrato all’aeroporto Jose Marti di L’Avana un volo speciale proveniente dall’Italia, carico di medicinali e materiale sanitario, tra cui respiratori polmonari, destinati a Cuba per contrastare una nuova ondata di Covid. La donazione, riferisce un comunicato, ha un valore di circa 1,5 milioni di euro ed è il risultato dell’iniziativa di solidarietà promossa da numerose associazioni italiane (tra cui AICEC, Comunità di Sant’Egidio e Associazione nazionale di amicizia Italia-Cuba), dalla CGIL e dalla Regione Piemonte.
Ore 10.30 – Sicilia: assessore Salute, scarsa adesione a campagna vaccinale, favorevole a obbligo – La scarsa adesione alla campagna vaccinale avrebbe pesato molto sulla circolazione della variante Delta del nuovo coronavirus in Sicilia, il cui passaggio in zona gialla sarà ufficializzato oggi dal governo. Lo ha dichiarato l’assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, dicendosi favorevole all’introduzione dell’obbligo vaccinale.
Durante la trasmissione Agorà su Rai tre, Razza ha dichiarato che la circolazione del virus “sta colpendo soprattutto le aree più affollate, a maggiore flusso turistico”, affermando che in Sicilia si è visto avuto un luglio e un agosto da record, “superando del 7-8 per cento gli arrivi del 2019 che fu un anno straordinario”.
“Credo che prima o poi il tema dell’obbligo vaccinale, soprattutto per alcune categorie a rischio, sarà da mettere all’ordine del giorno”, ha detto Razza. “Sono papa’ di un bambino di 4 mesi, al sessantesimo giorno ho portato mio figlio a fare i vaccini obbligatori; non capisco perché delle minoranze inconsapevoli dovrebbero condizionare la vita della stragrande maggioranza dei cittadini. E’ un problema che il governo nazionale dovra’ assumere come prioritario”.
Ore 10.20 – Covid, bozza monitoraggio: più casi tracciati, domina delta – L’attività di tracciamento dei contatti ha rilevato una percentuale maggiore di casi di Covid rispetto alla scorsa settimana, saliti dal 32% al 34%. Lo afferma la bozza del monitoraggio settimanale sull’epidemia da Covid in Italia di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità (Iss), che ribadisce l’importanza di una copertura vaccinale più elevata. Secondo il rapporto, la la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi è in lieve calo (46% rispetto al 47%), mentre il 21% e’ stato diagnosticato attraverso attività di screening. La bozza afferma anche che la variante delta è ormai largamente prevalente in Italia e domina nell’UE.
Ore 10.10 – Monitoraggio Iss: Sicilia a rischio escalation – La Sicilia, che dovrebbe passare in zona gialla da lunedì, è classificata a rischio moderato ma con “un’alta progressione di escalation nei prossimi 30 giorni”. Lo afferma la bozza del rapporto settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità (Iss), all’esame oggi della cabina di regia del ministero della Salute che dovrà ufficializzare il passaggio della Sicilia alla zona gialla, dopo aver superato tutte le soglie dei nuovi parametri stabiliti dal governo (10% occupazione di posti letto nelle terapie intensive, 15% nei reparti ordinari e 50 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti). In totale sono 10 le regioni considerate a rischio moderato nel rapporto: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Piemonte, Trento, Puglia, Valle d’Aosta e Sicilia. Le restanti 11 Regioni risultano classificate a rischio basso.
Ore 10.00 – Monitoraggio Iss: Rt a 1,01, in lieve discesa. 10 regioni a rischio moderato – L’indice di trasmissibilità Rt ha subito un lieve calo nell’ultima settimana, scendendo da 1,1 a 1,01. Lo afferma la bozza del rapporto settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità (Iss), che rileva invece un aumento dell’incidenza a livello nazionale, con 77 casi ogni 100mila abitanti per il periodo 20-26 agosto, rispetto ai 74 casi di una settimana fa.
Ore 9.30 – Vaccino: Abrignani (Cts), terza dose tra fine anno e inizio 2022 – Sergio Abrignani, immunologo che fa parte del Comitato tecnico scientifico (Cts) del ministero della Salute prevede che la terza dose del vaccino contro Covid-19 sarà somministrata tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo, mentre la validità del green pass per i vaccinati sarà prorogata da 9 a 12 mesi. “In Israele si comincia a osservare che i vaccinati dopo 6-10 mesi si infettano più che dopo tre mesi, quando l’efficacia dei composti anti Covid è al 95%”, ha spiegato in un’intervista al Corriere della sera, “successivamente si abbassa all’80-85% nella capacità di evitare forme gravi di malattia e infezione”. Secondo Abrignani l’estate “non è andata male”: “Ci aspettavamo entro agosto da 20-40mila casi al giorno. Invece ci siamo fermati a 7-8mila. Può darsi siano sottostimati ma anche se lo fossero saremmo lontani dal picco temuto. Adesso concentriamoci sul prossimo autunno quando le attività si svolgeranno al chiuso. Un virus molto diffusivo potrebbe dar luogo a tanti focolai”.
Ore 9.00 – Carfagna: “cittadini non si comportino da bambini” – La ministra per il Sud Mara Carfagna si è scagliata contro gli antivaccinisti, affermando che l’obbligo vaccinale “non è un tabù”. “Quella parte del Paese che ancora mugugna contro il vaccino è chiamata a fare il suo dovere. L’obbligo vaccinale, soprattutto per alcune categorie, non è un tabù, e tuttavia mi chiedo: ma davvero una parte degli italiani vuole essere trattata come un bambino? Non capiscono che vaccinarsi è il solo modo per evitare una nuova crisi, fatale per l’Italia? Fino a che punto arriva il loro egoismo? La cittadinanza è fatta anche di doveri, non solo di diritti”. ha detto Carfagna in un’intervista a Il Giornale. “Forze che si propongono di governare insieme il Paese non possono alimentare incertezze su questo argomento”, ha detto commentando i rapporti all’interno del centrodestra, in particolare con la Lega, anche su questo tema, affermando che “restano distanze che vanno colmate”.
Ore 8:30 – Trasporti, Meloni: “aumentare corse e mezzi, non scaricare su controllori” –“Anche sui trasporti si continuano a fare gli stessi errori: serve aumentare le corse e i mezzi a disposizione per evitare gli assembramenti, non scaricare tutte le responsabilità e la gestione ai controllori di viaggio. È così difficile da capire?”. Lo ha detto su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, in riferimento alla proposta del governo di reintrodurre i controllori sui mezzi pubblici per verificare anche il rispetto delle norme anti-Covid.
Ore 8.00 – Previsti altri 98mila morti per Covid in Usa entro 1 dicembre – In Usa altre 98mila persone potrebbero morire di Covid-19 entro il primo dicembre, portando il bilancio totale a 730.000 decessi. Lo prevede un modello della University of Washington, secondo cui l’attuale media di 1100 morti al giorno salirà a 1400 a metà settembre, per poi calare leggermente. Ma gli esperti affermano che il bilancio di vittime potrebbe essere dimezzato se quasi tutti indossassero una mascherina negli spazi pubblici.
Ore 7.30 – Nuova Zelanda: lockdown nazionale prolungato per altri 4 giorni – Il lockdown in Nuova Zelanda rimarrà in vigore fino alla mezzanotte del 31 agosto, per una durata totale di due settimane. Lo ha annunciato la prima ministra Jacinda Ardern, aggiungendo che nella regione di Auckland e in quella vicina di Northland le restrizioni rimarranno al livello massimo per altre due settimane, mentre nel resto del paese saranno consentite alcune riaperture a partire dal 1° settembre. La Nuova Zelanda, che si è distinta nel corso della pandemia per la sua strategia “zero-Covid”, è tornato in lockdown lo scorso 17 agosto dopo la scoperta del primo contagio avvenuto all’interno del paese dallo scorso febbraio. Da allora la nuova epidemia di variante Delta ha fatto registrare 347 casi.
Ore 7.00 – Oggi cabina di regia: Sicilia passerà in zona gialla – Oggi si riunirà la cabina di regia del ministero della Salute, che deciderà se l’Italia dovrà cambiare colore. Sembra probabile il passaggio in fascia per la Sicilia, che ha sforato tutte le soglie dei nuovi parametri (10% occupazione di posti letto nelle terapie intensive, 15% nei reparti ordinari e 50 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti). In bilico Calabria e Sardegna, che ne superano due su tre.
COVID, COSA È SUCCESSO IERI
Oltre 100 mila ricoveri in Usa, mai così da gennaio – E’ sempre più allarme Covid negli Usa a causa della variante Delta. I casi di ospedalizzazione nel Paese hanno superato per la prima volta da gennaio la soglia dei 100.000, come riporta il Washington Post. A preoccupare in particolare la Florida dove i casi di contagio e i decessi sono tornati a livelli record, con le ospedalizzazioni, riporta il New York Times, triplicate nell’ultimo mese.
Ema: “Ancora presto per dire se occorre la terza dose” – Ema “sta esaminando i dati emergenti per formulare raccomandazioni agli Stati membri”, ma “l’Ema e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) stanno già lavorando con i gruppi tecnici nazionali sull’immunizzazione e con gli sviluppatori di vaccini per garantire che le misure normative per consentire la possibilità di utilizzare una dose di richiamo possano essere intraprese il prima possibile, se si rivelasse necessario”.
Russia: 820 morti in 24h, massimo da inizio epidemia – In Russia nelle ultime 24 ore sono stati accertati 820 decessi provocati dal Covid-19, il massimo in un solo giorno dall’inizio dell’epidemia: lo riporta la Tass citando il centro operativo anti-coronavirus. Stando ai dati ufficiali del centro operativo, nel corso dell’ultima giornata il Paese ha rilevato 19.630 nuovi casi di Covid. I casi di Covid-19 accertati in Russia dall’inizio dell’epidemia sono in totale 6.824.540.
Gimbe: +4,3% nuovi casi; sale a 49 media decessi al giorno – Lieve aumento dei nuovi casi (+4,3%) nel periodo 18-24 agosto rispetto alla settimana precedente, con i pazienti ricoverati in area medica che continuano a salire (+16,2%) e anche nelle terapie intensive (+19,1%). In aumento i decessi: 345 negli ultimi 7 giorni, con una media di 49 al giorno rispetto ai 34 della settimana precedente. Questo il quadro fornito dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva un incremento percentuale dei nuovi casi in 8 Regioni e quello dei casi attualmente positivi in 13 Regioni. Sono 13 le Province con oltre 150 casi per 100.000 abitanti.