Covid, ultime notizie. Regno Unito: oggi 18.270 contagi, il dato più alto dal 5 febbraio. Euro 2020, record di morti a San Pietroburgo. Cina: vaccinato il 40 per cento della popolazione. Da lunedì via l’obbligo di mascherine all’aperto in Italia, ma preoccupa la variante Delta
Covid, le ultime notizie di oggi dall’Italia e dal mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – L’Italia si appresta a un nuovo allentamento delle misure anti-Covid: da lunedì 28 giugno l’intero territorio nazionale sarà in zona bianca, dove cadrà l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Ma inizia a preoccupare la diffusione della variante Delta, che riguarda ormai il 16,8% dei contagiati. Prosegue intanto la campagna di vaccinazione: finora il 32% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale (qui i dati in tempo reale sui vaccini). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, sabato 26 giugno 2021, aggiornate in tempo reale.
Ore 17,30 – Regno Unito: oggi 18.270 contagi, il dato più alto dal 5 febbraio – Il Regno Unito ha registrato oggi 23 decessi e 18.270 nuovi contagi da Covid-19, il dato giornaliero più elevato dal 5 febbraio. Secondo i dati ufficiali, il numero di positivi risulta in aumento nel Regno Unito da oltre un mese a causa della diffusione della variante Delta, nonostante il Paese abbia somministrato la prima dose di vaccino all’83,7 per cento degli adulti e il richiamo al 61,2 per cento delle popolazione maggiorenne. Ieri erano stati segnalati 15.810 nuovi contagi.
Ore 17,15 – Bollettino: oggi 838 nuovi casi e 40 morti – In Italia oggi, sabato 26 giugno 2021, si registrano 838 nuovi positivi e 40 morti per Covid. Ieri c’erano stati 753 nuovi casi e 56 morti. In totale sono stati effettuati 224.493 tamponi (ieri erano stati 192.541). Il tasso di positività resta stabile allo 0,4 per cento. Qui i dati completi.
Ore 17,00 – Cina, vaccinato il 40 per cento della popolazione: raggiunto primo target – La Cina ha annunciato il raggiungimento dell’obiettivo di vaccinare il 40 per cento della popolazione contro il nuovo Coronavirus. Secondo l’emittente televisiva statale China Central Television (Cctv), il traguardo è stato raggiunto “in linea con le previsioni”, ossia entro la fine di giugno. Almeno 1,12 miliardi di dosi di vaccini anti-Covid sono state somministrate finora in Cina, dove 630 milioni di persone su una popolazione di 1,411 miliardi di abitanti risultano già immunizzate. “Oltre il 40 per cento del totale della popolazione è stata vaccinata”, ha riferito Cctv. “È un importante passo avanti per raggiungere l’immunità di gregge”. Il prossimo obiettivo fissato da Pechino mira a raggiungere il 70 per cento della popolazione vaccinata entro la fine del 2021.
Ore 16,30 – Variante Delta, focolaio in provincia di Lodi – Almeno 3 casi di Covid-19 riconducibili alla variante Delta sono stati segnalati a Maleo, in provincia di Lodi, dove si è sviluppato un focolaio che conta finora 10 positivi. L’annuncio all’agenzia ANSA da parte del sindaco Dante Sguazzi. Le analisi per il sequenziamento dei restanti 7 tamponi risultati positivi sono tuttora in corso. Su 1o contagiati, 3 appartengono allo stesso nucleo familiare e 6 a un’altra famiglia, di cui 4 minorenni. Al momento, due anziani risultati positivi sono affetti da polmonite bilaterale e uno dei due è ricoverato in ospedale mentre il secondo è curato a domicilio. “Si tratta comunque di una situazione molto ben circoscritta”, ha detto il sindaco Sguazzi.
Ore 15,30 – Variante Delta, focolaio in provincia di Biella: chiuso un santuario – Il santuario di San Giovanni d’Andorno, nell’Alta Valle del Cervo in provincia di Biella, ha sospeso le attività turistiche e religiose a seguito dell’accertamento di un focolaio di Covid riconducibile alla variante Delta. I casi sono almeno tre, tutte persone che hanno partecipato a una cena presso il santuario, tra cui una persona già vaccinata con entrambe le dosi. L’Asl di Biella ha avviato il tracciamento dei contatti per verificare la diffusione del virus.
Ore 14,30 – Euro 2020, Russia: record di morti a San Pietroburgo – San Pietroburgo, che ospita le gare di Euro 2020, ha registrato oggi il più elevato numero di morti per Covid-19 mai riportato in un solo giorno da una città russa dall’inizio della pandemia. In città, già teatro di sei partite degli Europei e che il 2 luglio ospiterà un quarto di finale, sono stati registrati 107 morti nelle ultime 24 ore. Secondo le agenzie di stampa russe, si tratta del bollettino di vittime più grave mai registrato da qualsiasi città russa dall’inizio della pandemia. A causa della variante Delta, da metà giugno in Russia si registra un’esplosione di nuovi casi di Coronavirus. Oggi il Paese ha riportato 21.665 nuovi contagi, il dato giornaliero più alto da gennaio. “Per fermare la pandemia, una cosa è necessaria: vaccinazioni rapide e su larga scala. Nessuno ha altre soluzioni”, ha detto il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, alla tv di stato, come riportato dall’agenzia RIA Novosti.
Ore 13,30 – Variante Delta, Speranza: “Investiamo sul sequenziamento” – “L’Italia sta investendo il più possibile sul sequenziamento e sul tracciamento e continuerà a farlo”. L’annuncio del ministro della Salute, Roberto Speranza, arriva da Napoli a margine di un’iniziativa con il candidato sindaco Gaetano Manfredi.”Abbiamo la massima attenzione su tutte le varianti, riteniamo che ci sia bisogno di un lavoro coordinato a livello internazionale per seguire con grandissima attenzione l’evoluzione della Delta e di tutte le altre”. Secondo il ministro, oggi il Paese “è messo meglio di prima”. “I numeri sono chiari avevamo 30 mila persone in ospedale, ora ce ne sono poco più duemila, quasi 4 mila in terapia intensiva e ora poco più di 300”, ricorda. “Sono numeri molto chiari, anche i decessi sono crollati, ma fino a che non ci saranno zero decessi la battaglia non sarà vinta”. Serve, quindi, “cautela, prudenza e rafforzare ancora la campagna di vaccinazione”.
Ore 13,00 – Lavoro: Landini, rivendicare ruolo avuto in pandemia – “Dobbiamo rivendicare con orgoglio il ruolo che il mondo del lavoro è stato capace di svolgere durante la pandemia”. È l’appello del segretario della Cgil, Maurizio Landini, in apertura del suo discorso dal palco di Torino alla manifestazione organizzata a livello nazionale dai sindacati confederali. “Ci sono stati lavoratrici e lavoratori che ci hanno rimesso anche la vita per garantire i servizi e la democrazia del Paese”, ha ricordato Landini. “Allora tutti riconoscevano che il lavoro era essenziale, tutti si sono ricordati improvvisamente del valore del lavoro, eravamo eroi. Dobbiamo rivendicare con orgoglio il ruolo che il mondo del lavoro è stato capace di svolgere in pandemia”.
Ore 12,30 – Papa: giovani vittime della pandemia, non bastano i “like” – I giovani sono le vittime più fragili della pandemia, “ma anche i potenziali artefici di un cambiamento d’epoca”. Così papa Francesco al popolo delle Caritas italiane che festeggiano oggi in Vaticano il cinquantesimo della fondazione. “Continuate a coltivare sogni di fraternità e a essere segni di speranza. Contro il virus del pessimismo, immunizzatevi condividendo la gioia di essere una grande famiglia”, ha detto il Pontefice. “E ora vorrei dirvi grazie: grazie a voi, agli operatori, ai sacerdoti e ai volontari. Grazie anche perché in occasione della pandemia la rete Caritas ha intensificato la sua presenza e alleviato la solitudine, la sofferenza e i bisogni di molti. Sono decine di migliaia di volontari, tra cui tanti giovani, inclusi quelli impegnati nel servizio civile, che hanno offerto in questo tempo ascolto e risposte concrete a chi vive il disagio. Proprio ai giovani vorrei che si prestasse attenzione. Sono le vittime più fragili di questa epoca di cambiamento, ma anche i potenziali artefici di un cambiamento d’epoca”.
Ore 12,00 – Vaccini, Viola: “Di corsa a fare i richiami, coprire bene gli over 50” – “Il virus è non solo più trasmissibile ma anche meno sensibile agli anticorpi. Per questo motivo, come ora indicato nel sito Ecdc, chi ha ricevuto una sola dose, può non solo infettarsi ma anche ammalarsi. Ecco quindi ora la corsa a fare i richiami in fretta”. Lo scrive su Facebook l’immunologa dell’Università di Padova Antonella Viola. “Meglio coprire bene le persone con più di 50 anni piuttosto che vaccinare i ragazzi. Bisogna fare il richiamo senza rimandare a dopo le vacanze. Finché non si è completamente vaccinati (10 giorni dalla seconda dose), bisogna continuare a usare mascherine e distanziamento”.
Ore 09,45 – Variante Delta, a Sydney lockdown di due settimane – Il governo del Nuovo Galles, in Australia, ha annunciato due settimane di lockdown (fino al 9 luglio) nell’area metropolitana di Sydney e nelle vicine zone di Blue Mountains, Central Coast e Wollongong. Nelle ultime 24 ore, nello stato australiano sono stati registrati 29 nuovi casi di covid. Dall’inizio della pandemia in Australia sono stati registrati circa 30.400 casi e 900 decessi per Covid-19.
Ore 07,45 – Il 32% degli italiani ha completato il ciclo vaccinale – Finora in Italia sono state somministrate 48.933.081 dosi di vaccino anti-Covid a fronte di 54.657.887 dosi consegnate. Sono 17.284.028 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale, vale a dire il 32% della popolazione sopra i 12 anni d’età.
Variante Delta riguarda il 16,8% dei casi. E la prima dose di vaccino non basta – Secondo l’indagine preliminare del rapporto dall’Istituto superiore di sanità, in Italia la variante Delta del Covid-19 riguarda il 16,8% dei contagiati (un mese fa era il 4,2%). “Entro qualche settimana e comunque durante l’estate la variante Delta sarà dominante”, avverte il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro. Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico e presidente del Consiglio superiore di sanità, non esclude che in futuro possano rendersi necessarie zone rosse per isolare e ridurre il più possibile il contagio. Anche perché – come evidenziato dall’Ema – una sola dose di vaccino non copre adeguatamente” dalla variante Delta.
Cts: ok discoteche all’aperto con green pass – Via libera alla riapertura delle discoteche da parte del Comitato tecnico-scientifico: i locali potranno aprire solo in zona bianca e si potrà ballare solo all’aperto. L’ingresso sarà consentito solo a chi è in possesso di green pass. Previsto il contingentamento degli ingressi, che dovranno essere registrati per 14 giorni. Il Cts non si è espresso invece su una data per la riapertura: deciderà il Governo. Le due più probabili sono il 3 o il 10 luglio. Leggi l’articolo integrale.
Rt Italia stabile a 0,69, incidenza in calo – È stabile l’indice Rt in Italia, fermo a 0,69 come la scorsa settimana. È quanto emerge dalla riunione di ieri della Cabina di Regia per il monitoraggio settimanale. Ancora in calo l’incidenza, passata dai 17 casi per centomila della scorsa settimana agli 11 per centomila di questa.
Speranza ha firmato: tutta l’Italia in zona bianca – “Anche la Val d’Aosta entra in zona bianca”. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Roberto Speranza. L’intero territorio nazionale è dunque nella fascia di restrizioni più bassa rispetto all’emergenza Covid. Ma “la partita non è vinta, c’è un virus che ancora circola, c’è l’insidia delle varianti e quindi conviene tenere ancora molto alto il livello di attenzione”, avverte Speranza.
Covid, ieri in Italia 753 casi e 56 morti – In Italia ieri, venerdì 25 giugno 2021, si sono registrati 753 nuovi positivi e 56 morti per Covid. I dati del consueto bollettino diffuso da Ministero della Salute e Protezione Civile si basano su 192.541 tamponi effettuati. Il tasso di positività è del 0,4% , ieri era dello 0,5%. Leggi il bollettino completo.