Covid, le ultime notizie di oggi. Calabria, focolaio nella Locride: due comuni dichiarati zona rossa. In Iran il giorno più nero: 684 morti in 24 ore

COVID, LE ULTIME NOTIZIE DI OGGI DALL’ITALIA E DAL MONDO

COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Nonostante il peggioramento dei dati relativi ai ricoveri in alcune regioni come la Sicilia e la Sardegna, anche la prossima settimana l’Italia resterà in zona bianca. Prosegue intanto la campagna di vaccinazione anti-Covid: quasi il 70% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale (qui i dati in tempo reale), mentre continua il dibattito sull’obbligatorietà del Green pass. Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, domenica 22 agosto 2021.

COVID, LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA

Ore 16,55 – Oggi 5.923 nuovi casi e 23 morti: il bollettino del 22 agosto 2021 – In Italia oggi, domenica 22 agosto 2021, sono stati registrati 5.923 nuovi casi di Covid-19 e 23 decessi di persone contagiate dal virus. Ieri erano stati segnalati 7.470 nuovi contagi e 45 morti. I dati sui nuovi contagi si basano su 175.539 tamponi effettuati (ieri erano stati 255.218): il tasso di positività torna a salire al 3,4 per cento, in aumento rispetto al 2,9% di ieri. (Qui i dati completi)

Ore 16,00 – Calabria, focolaio nel Reggino: un altro comune dichiarato zona rossa – Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato un’ordinanza con cui dispone l’istituzione della “zona rossa” anche nel comune di Caraffa del Bianco, in provincia di Reggio Calabria. Le relative misure di contenimento sono entrate in vigore alle 5 del mattino di oggi e andranno avanti per 10 giorni, fino a tutto il 31 agosto. In mattinata, la Regione aveva disposto la zona rossa in un altro comune della Locride, Sant’Agata del Bianco. I due piccoli centri sono confinanti. A far scattare le ordinanze sono stati i dati sui contagi rilevati dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, che ha rilevato un focolaio di infezione in corso.

Ore 15,30 – Viminale: ieri oltre 82 mila controlli, 116 multe e 31 denunce – Nell’ambito dei controlli anti-Covid condotti ieri, le forze dell’ordine hanno verificato 82.720 persone: 116 sono state sanzionate e 31 denunciate. È quanto emerge dai dati del Viminale, secondo cui ieri sono state controllate 5.794 tra attività ed esercizi commerciali: 36 i titolari sanzionati, 9 le chiusure.

Ore 15,00 – In Iran il giorno più nero: 684 morti in 24 ore – Altri 36mila casi di Covid-19 e 684 morti correlati al virus sono stati registrati in Iran nelle ultime 24 ore, al termine di cinque giorni di lockdown imposti a livello nazionale dal governo per tentare di contenere i contagi. Riguardo i decessi, come riportato dall’agenzia di stampa ufficiale Irna, si tratta del dato più elevato mai registrato nel Paese dall’inizio della pandemia.

Ore 13,00 – Paralimpiadi Tokyo 2020: organizzatori annunciano regole anti-Covid più severe – Gli organizzatori delle Paralimpiadi di Tokyo hanno annunciato un inasprimento delle regole anti-Covid, come l’aumento dei test e un’ulteriore limitazione degli spostamenti. Intanto il Giappone combatte contro un’ondata record di contagi, ormai a ridosso della cerimonia di apertura prevista martedì 24 agosto 2021, a poco più di due settimane dalla chiusura dei Giochi olimpici. Gli organizzatori hanno segnalato 547 casi legati alle Olimpiadi dal 1 luglio, ma sono già 131 i contagi registrati tra i partecipanti alle Paralimpiadi. Gli atleti sono sottoposti a stringenti protocolli che impongono l’uso di mascherine, tamponi su base giornaliera e limiti agli spostamenti. Eppure il direttore del Comitato organizzatore di Tokyo 2020, Toshiro Muto, ha dichiarato che “è necessario adottare ulteriori misure in via cautelativa”.

Ore 12,00 – Palù (Aifa): il vaccino aiuterà a rendere il virus endemico – La Covid-19 diventerà endemica e smetterà di uccidere, o lo farà in misura minore, grazie alle vaccinazioni. Ne è convinto Giorgio Palù, il direttore dell’Agenzia italiana del farmaco, secondo cui “il virus cerca di persistere nella popolazione, diventata suo ospite naturale, adattandosi alle specie umana”. “Questo vuol dire essere sì più contagioso, ma anche avere una minore letalità, quindi assomigliare a un influenza”, ha precisato l’esperto in un’intervista al Mattino. Il fattore che contribuisce maggiormente a questa endemizzazione “è sicuramente l’immunizzazione”.

Ore 11,00 – Israele, oltre 8mila nuovi casi: record da febbraio – Altri 8.646 nuovi casi di Covid-19 sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Israele, segnando un record degli ultimi 6 mesi, ovvero dal febbraio scorso. È quanto emerge dai dati diffusi dal ministero della Sanità dello Stato ebraico, secondo cui su circa 143mila tamponi si registra un tasso di morbilità del 6,2%, anch’esso record. In lieve calo i malati gravi, mentre gli attualmente positivi restano sopra quota 50mila. Ad oggi sono oltre 1 milione gli israeliani vaccinati con la terza dose.

Ore 10,30 – Calabria, focolaio nel Reggino: comune dichiarato zona rossa – Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato un’ordinanza con cui dispone l’istituzione della “zona rossa” nel comune di Sant’Agata del Bianco, in provincia di Reggio Calabria, dove si è sviluppato un focolaio di Covid. Le relative misure di contenimento saranno in vigore per 10 giorni, fino a tutto il 31 agosto.

Ore 9,30 – Usa: ricoverati il reverendo Jesse Jackson e sua moglie – Il reverendo Jesse Jackson e sua moglie Jacqueline sono ricoverati in ospedale dopo essere risultati positivi alla Covid-19. La notizia è stata divulgata dalla Rainbow PUSH Coalition, l’organizzazione guidata dal religioso statunitense, secondo cui il 79enne leader della lotta per i diritti civili e la moglie 77enne sono stati trasferiti al Northwestern Memorial Hospital di Chicago, città d’origine del reverendo. Non sono note le condizioni di salute dei due anziani, entrambi sono vaccinati con entrambe le dosi di siero anti-Covid. Jackson si è detto sin dall’inizio a favore dei vaccini per la comunità nera che attualmente presenta uno dei tassi di vaccinazione più bassi di tutti gli Stati Uniti.

Ore 08,30 – Il ministro Bianchi: “Sul Green Pass le scuole non saranno lasciate sole” – Il Green Pass “è uno strumento a tutela di tutti, soprattutto dei più fragili e le scuole non saranno lasciate sole nella gestione dei controlli”. Lo dice in un’intervista al Sole 24 Ore il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. “Dall’inizio del mio mandato ho investito 2 miliardi per la ripartenza e abbiamo già immesso in ruolo 50mila insegnanti, ben più del doppio di quanto attuato negli anni passati”.

Ore 08,00 – In Italia 36,2 milioni di vaccinati – Sono 36.287.511 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19 in Italia, pari al 67,2% della popolazione over 12. Finora sono state somministrate complessivamente 75.194.688 dosi, a fronte di 81.203.505 dosi consegnate. Ma ci sono ancora circa 2,5 milioni di persone sopra i 60 anni non vaccinate.

COVID, COSA È SUCCESSO IERI

Ieri 7.470 nuovi casi e 45 morti: il bollettino del 21 agosto 2021 – In Italia ieri, domenica 21 agosto 2021, sono stati registrati 7.470 nuovi casi di Covid-19 e 45 decessi di persone contagiate dal virus (Qui il bollettino completo)

Quarantena non più malattia, sindacati: “Intervenire” – La quarantena per contatto Covid non è più considerata malattia e i sindacati confederali chiedono un’immediata risposta al governo. L’Inps ha infatti chiarito che l’indennità di malattia per quarantena Covid non potrà essere erogata per gli eventi avvenuti relativi al 2021, ma solo per tutto il 2020 nel limite delle risorse stanziate. In una lettera – in possesso dell’AGI – firmata da Cgil, Cisl, Uil (Rossana Dettori, Angelo Colombiani, Ivana Veronese) e inviata ai ministri Andrea Orlando e Daniele Franco che ha come oggetto ‘Tutela delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti del settore privato in quarantena’ i sindacati si dicono fortemente preoccupati e chiedono “un intervento normativo urgente che consenta all’Istituto di assicurare alle lavoratrici e ai lavoratori le tutele”.

Usa: annuncio approvazione definitiva Fda del vaccino Pfizer attesa la prossima settimana – La Food and Drug Administration degli Stati Uniti si appresta all’approvazione completa del vaccino anti-Covid Comirnaty, ovvero quello prodotto da Pfizer-BioNtech. La notizia è stata divulgata dalla Cnn, a cui un alto funzionario federale americano ha rivelato che il provvedimento sarebbe “imminente” pur senza indicare alcuna data. L’annuncio, secondo il New York Times, è atteso per la prossima settimana, molto probabilmente già lunedì 23 agosto 2021. Attualmente, negli Stati Uniti è autorizzata la somministrazione d’emergenza del vaccino anti-Covid prodotto da Pfizer-BioNtech. L’approvazione definitiva del Comirnaty potrebbe far scattare l’obbligo di vaccinazione per i dipendenti di molte aziende e organizzazioni pubbliche e private. Inoltre le autorità sanitarie federali e statali sperano che il provvedimento convinca chi finora non si è vaccinato a causa dello scetticismo verso l’autorizzazione alla somministrazione d’emergenza.

Giovannini: su autobus e treni capienza all’80% – ”Le regole per bus e metro, pullman e treni locali sono quasi pronte: servono ancora alcuni affinamenti e la validazione del Cts, ma i punti cardine di come ci si muoverà in città al rientro dalle ferie e alla ripresa della scuola sono fissati: la capienza sarà dell’80 per cento su bus e treni sia in zona bianca sia in zona gialla, ci vorrà la mascherina chirurgica anche se è consigliata la Ffp2, potranno essere previsti orari di ingresso differenziati sia per le scuole sia per le aziende e gli uffici pubblici, sarà possibile introdurre gli scuolabus anche per gli studenti delle superiori”. Le anticipazioni arrivano oggi dal ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile Enrico Giovannini in un’intervista al Corriere della Sera.

Finale Euro 2020 è stato evento super-diffusore – La finale dei campionati Europei di calcio tra Italia e Inghilterra vinta dagli Azzurri è stata un evento super-diffusore dell’epidemia di Covid-19. È quanto scrive il britannico Times citando i dati elaborati dal Public Health England, secondo cui lo scorso 11 luglio erano presenti allo stadio di Wembley quasi 2.300 persone probabilmente già infette dal nuovo Coronavirus. Stando alla ricerca citata, 3.404 tifosi che hanno assistito alla finale sono risultati positivi nei giorni successivi alla gara e potrebbero aver contratto il virus allo stadio.