Covid, ultime notizie. Due nuove zone rosse nel Lazio. Ipotesi zona arancione in tutta Italia. Salvini contro le nuove misure: “Basta allarmismo”. Puglia, didattica a distanza fino al 5 marzo.
Covid, le ultime notizie di oggi (20 febbraio 2021) in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Preoccupa sempre più il contagio delle varianti del Covid-19 nel mondo, anche se in Italia il quadro epidemiologico sembra stabile. Ma è fondamentale accelerare le vaccinazioni, con il nostro Paese che finora ha somministrato oltre 2 milioni di vaccini, con più di un milione di persone che hanno già ricevuto la doppia dose (qui i dati in tempo reale). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid 19 in Italia e nel mondo di oggi, sabato 20 febbraio 2021, aggiornate in tempo reale.
COVID, ULTIME NOTIZIE: LA DIRETTA
Ore 18,27 – AstraZeneca, taglio dosi per l’Italia – AstraZeneca ha annunciato un taglio delle dosi di vaccino per l’Italia superiore al 10 per cento (10,6). A quanto apprende l’AGI, rispetto alle 566 mila dosi previste per questa settimana ne sono state consegnate 506 mila. 60 mila in meno.
Ore 17,00 – Il bollettino di oggi – Secondo il bollettino di oggi, sabato 20 febbraio, sul Coronavirus in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 14.931 i nuovi casi, contro i 15.479 di ieri, e 251 i morti (ieri erano stati 353), a fronte di 306.078 tamponi effettuati (ieri erano stati 297.128). Il tasso di positività scende al 4,87% rispetto al 5,2 per cento di ieri. Le persone attualmente positive al Covid sono 384.623 (+2.175). Il bilancio delle vittime ammonta a 95.486 (+251) decessi. I guariti invece sono 2.315.687 (+12.488), per un totale di 2.795.796 (+14.931) casi: questi i dati completi resi noti oggi nel bilancio sull’epidemia di Covid in Italia. Degli attualmente positivi, 17.725 (-106) sono ricoverati in ospedale, 2.063 (+4) necessitano di terapia intensiva, mentre 364.835 si trovano in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda le Regioni, quella che registra il maggior incremento dei casi è la Lombardia con 3.019 nuovi contagi, seguita dall’Emilia-Romagna con 1.724, dalla Campania con 1.677 e dal Veneto con 1.244 nuovi casi. Il bollettino.
Ore 15,30 – Due nuove zone rosse nel Lazio – Due nuove zone rosse nel Lazio per l’alta incidenza di casi di variante inglese. Le ordinanze della Regione hanno disposto le misure di massima restrizione per Colleferro e Carpineto, due comuni in provincia di Roma. Le due nuove zone di massima restrizione si aggiungono a quella già attivata per Roccagorga, in provincia di Latina.
Ore 14,30 – L’effetto della pandemia sulle assunzioni: nel 2020 un calo del 30% rispetto al 2019 – Nel corso dei primi undici mesi del 2020 le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati sono state 4.755.000, registrando una forte contrazione rispetto allo stesso periodo del 2019 (-30%) dovuta agli effetti legati all’emergenza da Covid-19 che ha determinato sia una caduta della produzione che dei consumi.
Ore 13,00 – A Napoli troppa folla, transenne sul lungomare – A causa del progressivo aumento di persone sul lungomare di Napoli è stato transennato il marciapiede che da piazza Vittoria va verso Santa Lucia. In particolare viene interdetto l’accesso consentendo solo l’uscita di chi si trova già all’interno dell’area che comprende i locali del lungomare. La misura – concordata in occasione di un tavolo tenuto nei giorni scorsi in Prefettura – serve ad evitare assembramenti. A far rispettare il blocco Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Protezione Civile.
Ore 12,00 – Salvini contro nuove chiusure: “Basta con gli allarmi e gli annunci, interventi circoscritti” – “Zona arancione in tutta Italia? Basta con gli annunci, gli allarmi e le paure preventive che hanno caratterizzato gli ultimi mesi, se ci sono zone più a rischio si intervenga in modo rapido e circoscritto, si acceleri sul piano vaccinale ma non si getti nel panico l’intero Paese”. Così il segretario leghista Matteo Salvini, su Facebook. “Il diritto alla salute viene prima di tutto e rispettiamo le indicazioni della comunità scientifica, non le anticipazioni a mezzo stampa di lockdown ingiustificati e generalizzati”, prosegue.
Ore 10,30 – Puglia, didattica a distanza fino al 5 marzo – Lopalco, in Puglia didattica a distanza al 100% per due settimane , fino al 5 marzo In Puglia da lunedì 22 febbraio sino al 5 marzo le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse e le lezioni proseguiranno unicamente con didattica a distanza, essendoci la necessità di vaccinare tutto il personale. Con la nuova ordinanza regionale sulla scuola che sarà pubblicata a breve “abbiamo eliminato l’opzione della frequenza in presenza a scelta e stiamo limitando al massimo la didattica in presenza per dare la possibilità a tutto il personale scolastico di vaccinarsi e ritornare a fare didattica in presenza più in sicurezza. Quindi stiamo parlando di portare la didattica digitale integrata (Ddi) al 100 per cento”. Lo ha spiegato l’assessore alla Salute della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, a margine dell’avvio della campagna vaccinale degli operatori scolastici di Bari. L’ordinanza varrà fino al 5 marzo, quando ci sarà il nuovo Dpcm.
Ore 10,00 – Il G7 stanzia 7,5 miliardi di dollari per i vaccini ai Paesi poveri – Il G7 stanzia 7,5 miliardi di dollari per la produzione, la distribuzione e l’inoculazione dei vaccini anti-Covid per i Paesi poveri. La decisione è stata presa durante il vertice online tra i 7 Paesi più industrializzati del pianeta, che ha visto il debutto di Mario Draghi nelle vesti di premier italiano e quello di Joe Biden nel ruolo di presidente Usa. L’importo più imponente arriverà proprio dagli Stati Uniti, che ha deciso di donare 4 miliardi di dollari, mentre l’Ue ha raddoppiato il suo impegno per 1 miliardo con la Germania che stanzierà ulteriori 1,5 miliardi (qui la notizia completa).
Ore 8,00 – Ipotesi Zona arancione in tutta Italia – La data chiave è il 25 febbraio, quando scade il divieto di spostamento tra le Regioni e il governo dovrà decidere se prorogarlo con un nuovo provvedimento oppure consentire la libera circolazione in tutto il Paese. Quel giorno si comincerà dunque a delineare la strategia del governo guidato da Mario Draghi per fermare i contagi da Covid 19. E il messaggio che arriva dalle Regioni è già esplicito: modificare il sistema di divisione per fasce. Nelle prossime ore potrebbe trasformarsi in un documento da sottoporre allo stesso presidente del Consiglio e ai ministri della Salute Roberto Speranza e degli Affari Regionali Mariastella Gelmini. Le proposte sono diverse, quella prevalente – che piace a Speranza – ipotizza “l’Italia in fascia arancione per qualche settimana in modo da arginare le varianti”.
Ore 7,00 -Verso allungamento dello stop agli spostamenti tra Regioni – Il blocco tra Regioni resterà fino al 5 marzo. Tre regioni cambiano colore. L’Iss invoca una stretta. La proroga del divieto di spostamento è ormai certa e sarà approvata prima del 25 febbraio, quando scade il provvedimento del governo Conte sui movimenti. L’ipotesi di una stretta complessiva sull’intero territorio nazionale, invece, è ancora un’opzione. Peserà, in questa decisione, la posizione dei governatori. Di certo c’è che alcuni di loro premono per intervenire con un’area nazionale soggetta in modo omogeneo a maggiori restrizioni, andando oltre il puzzle dei colori (che però, almeno finora, sembra aver funzionato). Anche i tecnici stanno valutando la questione.
Covid ultime notizie in Italia e nel mondo: cosa è successo ieri
Draghi al G7: “Italia chiede accesso universale ai vaccini” – “La salute deve essere intesa come un bene pubblico globale e per questo l’Italia chiede che l’accesso equo, universale e di massa ai vaccini sia un imperativo non negoziabile”: questa la linea che il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso oggi al suo esordio da premier al vertice del G7. Draghi ritiene che, mai come oggi, esercitare leadership significhi essere solidali. Qui la notizia completa
Rezza: “Prevediamo aumento di casi, serve innalzare le misure” – “Ci aspettiamo un aumento dei casi dovuto alla variante inglese. Questa è molto diffusa soprattutto sulla costa adriatica e ha una maggiore trasmissibilità rispetto ai ceppi circolanti superiore al 45% e allo stesso tempo, questa è la buona notizia, non riduce l’efficacia del vaccino. La variante brasiliana è diffusa in Umbria, soprattutto a Perugia e in alcune zone della Toscana con casi sporadici in altre parte del Paese”. Lo ha evidenziato Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, nel suo intervento alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale della cabina di regia Iss-ministero Salute. L’Istituto superiore di sanità rinnova l’invito a innalzare le misure, a limitare spostamenti e contatti, invita gli italiani a restare a casa riducendo al minimo le interazioni con persone diverse dai familiari.
Il bollettino di oggi sul Covid in Italia –Secondo il bollettino di oggi, venerdì 19 febbraio, sul Coronavirus in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 15.479 i nuovi casi, contro i 13.762di ieri, e 353 i morti (ieri erano stati 347), a fronte di 297.128 tamponi effettuati (ieri erano stati 288.458). Il tasso di positività è pari al 4,8 per cento, stabile rispetto a quello registrato nella giornata di ieri. Qui il bilancio completo.
Brusaferro: “Over 80 in calo, primi effetti vaccini” – “L’incidenza tra gli over 80 è in decrescita, coincide con la partenza della campagna vaccinale. Nelle ultime settimane la forbice si sta aprendo tra l’età più avanzata e le altre. Un primo segnale positivo”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, al punto stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio settimanale
De Luca: “Campania in zona arancione era inevitabile” – “In questa situazione era inevitabile tornare in zona arancione e, se non stiamo attenti, in zona rossa”. A dirlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì. “Le immagini viste in Campania e in tutta Italia fanno venire i brividi – aggiunge – c’è un rilassamento totale. Le domeniche mattina con migliaia di ragazzi sui lungomare delle città, in gran parte senza mascherine, controlli serali in pratica inesistenti, qualche grande città della Campania abbandonata a se stessa”. “Questo significa ribloccare di nuovo le attività dei ristoranti e dei bar – sottolinea De Luca – si fa solo l’asporto, si stringono di nuovo i freni e continuiamo ad andare avanti così. Un autentico calvario”.
Lombardia resta in fascia gialla – La Lombardia resterà in fascia gialla. Lo riporta l’Agi, nel giorno della riunione tra la cabina di regia Cts e del ministero della Salute, che decide sulle fasce di rischio delle varie regioni. La Lombardia sarà confermata in zona gialla, fascia in cui si trova dall’inizio di febbraio. All’interno della regione, però, ci sono quattro eccezioni: dal 24 febbraio, infatti, a Bollate (MI), Castrezzato (BS), Mede (PV) e Viggiù (VA), sono applicate le disposizioni previste nella fascia rossa. Lo prevede un’ordinanza firmata dal presidente della Regione, Attilio Fontana, sentito il ministro della Salute. In quei Comuni, le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie e secondarie si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. La sospensione riguarda anche asili nidi e scuole materne.
Vaccini, Meloni: “Che si aspetta a rimuovere Arcuri?” – “Disastri, ritardi, fallimenti, gestione imbarazzante e vergognosa dei soldi degli italiani: cosa si aspetta ancora per rimuovere il Commissario Arcuri dal suo incarico?”. Lo scrive su Twitter la leader di FdI, Giorgia Meloni.
L’appello degli assessori a Draghi: “Far ripartire la cultura” – Gli assessori alla Cultura di 11 tra le principali città italiane, tra cui Milano, Torino, Mantova, Firenze, Palermo e Bari, si appellano al premier Draghi “che nel suo discorso in Senato ha posto l’attenzione sulla necessità di far ripartire la cultura in Italia” perché si proceda al più presto a riaprire i musei anche nei week end e, gradualmente, tutti i luoghi della cultura. Nel corso di un incontro in streaming gli assessori chiedono anche l’istituzione di un tavolo permanente presso il ministero e l’avvio di un ‘protocollo condiviso’ che garantisca le aperture “con un percorso programmato e certo”.
Iss: “Rt in aumento a 0,99” – Rt in crescita in Italia. Nel periodo 27 gennaio-9 febbraio, l’indice di contagio medio calcolato sui casi sintomatici al coronavirus è stato pari a 0.99 (range 0.95– 1.07), in crescita rispetto alla settimana precedente e con un limite superiore che comprende l’uno. E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità.
In crescita l’incidenza di Covid-19 a livello nazionale: 135,46 casi per 100.000 abitanti nella settimana 8-14 febbraio rispetto a 133,13 per 100.000 nella settimana 1-7 febbraio, “lontana da livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti”, si spiega.
Ue raddoppia a 1 miliardo di euro sostegno a Oms – L’Ue raddoppia il finanziamento a Covax, l’iniziativa dell’Oms per garantire l’accesso al vaccino anti-Covid ai Paesi a basso reddito in tutto il mondo, portandolo a un miliardo di euro. E’ quanto si apprende da fonti Ue. L’annuncio verrà fatto dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, nel pomeriggio in occasione della riunione dei leader del G7.
Lazio zona gialla, D’Amato: “Rt a 0.95”- Il Lazio ancora in zona gialla? “L’Rt è a 0.95, aspettiamo le decisioni ma tecnicamente i dati sono da zona gialla”. Lo ha affermato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato a margine della giornata dedicata dall’Ordine dei medici di Roma agli operatori caduti per Covid con una targa dedicata.
Giappone conferma nuova variante – Una nuova mutazione è stata identificata in Giappone dalle autorità sanitarie locali: è la E484K, che riunisce alcune caratteristiche della variante inglese e di quella sudafricana. Gli esperti dell’Istituto nazionale delle malattie infettive spiegano che questa variante sarebbe stata originata all’estero, ma presenta caratteristiche differenti rispetto a quelle finora individuate in Giappone. Finora sono 91 i casi confermati della nuova variante nella zona di Kanto, nel Giappone orientale, e due in aeroporto. Il l capo di Gabinetto Katsunobu Kato ha fatto sapere in una conferenza stampa che ”potrebbe essere più contagiosa rispetto alle altre varianti e se continua a diffondersi sul territorio nazionale potrebbe causare un rapido aumento dei contagi”.
Pfizer sperimenterà il vaccino sulle donne in gravidanza – Pfizer è pronta a sperimentare il vaccino anti-Covid sulle donne in gravidanza. L’obiettivo della compagnia farmaceutica è quello di reclutare oltre 4mila donne tra Usa, Sudamerica, Africa ed Europa. La sperimentazione del siero avverrà in questo modo: ad alcune donne sarà somministrato un vaccino, ad altre un placebo. Dopo il parto verranno a conoscenza della dose ricevuta.
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