Covid, ultime notizie. Il commissario Figliuolo: “Tutti gli italiani vaccinati entro fine settembre”
Covid, le ultime notizie di oggi (13 marzo 2021) in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Il governo italiano ha emanato ieri il nuovo decreto anti-Covid, mentre dal 15 marzo quasi tutta l’Italia si appresta a diventare rossa o arancione. Intanto, sono più di 6 milioni le persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino [qui i dati in tempo reale] e quasi due milioni i cittadini che hanno ricevuto anche la seconda dose. Di seguito tutte le ultime notizie di oggi, sabato 13 marzo, sul Covid-19 in Italia e nel mondo, aggiornate in tempo reale.
COVID, ULTIME NOTIZIE: LA DIRETTA
Ore 18.00 – Figliuolo: “Tutti italiani vaccinati entro fine settembre” – L’obiettivo di vaccinare contro il Covid-19 tutti gli italiani che lo vorranno è fissato “entro la fine di settembre” dal commissario all’emergenza Francesco Figliuolo, secondo quanto riferito. Il generale auspica di poterlo raggiungere anche prima della fine dell’estate, aggiungono le fonti.
Ore 16.30 – Vaccino AstraZeneca: “Agente penitenziaria ricoverato dopo vaccino” – Un agente della polizia penitenziaria in servizio nella casa circondariale di Massama a Oristano è stato ricoverato in ospedale dopo che gli era stato somministrato il vaccino AstraZeneca. La somministrazione è avvenuta lunedì scorso, insieme ad altri agenti in servizio all’interno del carcere. Giovedì l’agente ha accusato dei problemi e in via precauzionale è stato ricoverato all’ospedale San Martino di Oristano. Le sue condizioni, comunque, non sarebbero preoccupanti e sono in via di miglioramento. Nessun altro poliziotto che in questa settimana si è sottoposto al vaccino ha accusato disturbi.
Ore 15.00 – Brasile, Lula si vaccina e attacca l'”ignorante” Bolsonaro – L’ex presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ha ricevuto il vaccino contro il Coronavirus. Subito dopo, attraverso i suoi canali social, ha esortato i brasiliani a fare lo stesso per combattere, non solo la pandemia, ma anche le teorie negazioniste portate avanti anche dall’attuale presidente Jair Bolsonaro. “Sono felice e spero che il vaccino dia il risultato che io desidero e che il popolo desidera”, ha dichiarato Lula. “Tutto cò che il popolo vuole è ricevere un vaccino che lo liberi da questo mostro chiamato coronavirus ed è per questo che il presidente (Bolsonaro, ndr) deve smettere di mostrarsi ignorante, imparare a rispettare il sentimento del popolo e garantire la vaccinazione a tutti”, ha aggiunto.
Ore 14.15 – Campania, quasi 3000 positivi: tasso contagi all’11% – I positivi in Campania sfiorano quota 3000 ed aumentano i ricoveri. Dal bollettino quotidiano dell’unità di crisi regionale emerge un aumento sul numero complessivo dei positivi rispetto a ieri (2.940 contro i precedenti 2.644) con un rapporto tra casi e tamponi effettuati (27.263) che si attesta al 10,78%, in calo rispetto all’11,98 di ieri. I sintomatici sono 693 contro i precedenti 702. Si registrano altri 23 decessi, per un totale da inizio pandemia di 4.655. In terapia intensiva ci sono 150 persone (+1 su ieri) mentre i posti letto occupati nei reparti sono 1.547, 45 in più rispetto a ieri.
Ore 12.00 – Austria, polizia blocca tutte le uscite dalla città di Wiener Neustadt – La polizia austriaca ha bloccato tutte le uscite da una cittadina di 45mila persone a sud di Vienna: nessuno può allontanarsi da Wiener Neustadt senza essere prima risultato negativo a un test per il coronavirus. Agenti di polizia, riferisce il Guardian, stazionano su 26 strade che portano fuori dalla città, controllando i documenti dei conducenti. Chi infrange le regole rischia multe fino a 1.450 euro. La misura è stata imposta dopo che il tasso di contagio nella città è salito a oltre 500 per 100.000 abitanti in sette giorni, contro una media nazionale di 198 per 100.000.
Ore 09.40 – AstraZeneca, domani ispettori ministero Salute in Sicilia – Gli ispettori del ministero della Salute saranno domani in Sicilia per le verifiche sulla morte del sottufficiale della Marina militare Stefano Paternò, 43 anni, deceduto a Misterbianco (Ct). Il giorno prima si era sottoposto alla prima dose di vaccino AstraZeneca. Gli ispettori si recheranno – si apprende – prima al 118 di Catania, poi alla Asp di Siracusa, quindi alla base di Augusta. In valutazione altre possibili tappe.
Ore 07.00 – Usa, somministrati oltre 100 milioni di vaccini – Negli Stati Uniti sono stati somministrati oltre 100 milioni di vaccini. Emerge dai dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), le autorità sanitarie statunitensi. Il database dei Cdc riporta 101.128.005 di dosi somministrate.
COVID, cosa è successo ieri
Vaccini: Usa, respinta ogni richiesta dagli altri Paesi – Gli Stati Uniti hanno finora respinto tutte le richieste di altri paesi sulla condivisione di vaccini. Lo afferma la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, sottolineando che gli Stati Uniti non hanno fornito dosi a nessuno. Gli Stati Uniti hanno ricevuto “richieste da altri paesi nel mondo” per i vaccini e “non ne hanno onorata nessuna”, spiega Psaki, precisando che la priorità è vaccinare gli americani.
Vaccino: via libera Aifa a J&J, per tutti sopra 18 anni – Via libera dell’Aifa al vaccino Johnson & Johnson in Italia, dopo l’ok formale di ieri dell’Ema. Il vaccino, a quanto apprende l’AGI, è stato approvato per tutte le classi di età sopra i 18 anni. Si tratta dell’unico vaccino disponibile finora per il quale basta una sola dose, e stando al nuovo piano vaccinale sono attese per il secondo trimestre 7,3 milioni di dosi nel nostro Paese.
Salvini: “Stringere denti a marzo per rinascimento aprile. Bene coinvolgimento Camere e basta Dpcm “ – “I rimborsi non avranno più le burocrazie dei codici Ateco ma arriveranno a tutte le partite Iva sul conto corrente e stiamo lavorando anche a una grande operazione di pace fiscale per rottamare e cancellare milioni di cartelle esattoriali fino a 10mila euro. Questo è il cambiamento: si stringano i denti nel mese di marzo perchè poi con aprile ci sia il rinascimento nel nostro grande Paese”. Così il segretario leghista Matteo Salvini commenta in un video il decreto con le nuove misure restrittive approvato dal governo. “Basta con gli sprechi di Arcuri finalmente si corre con un piano vaccinale serio per mettere in sicurezza gli italiani. Basta con i dpcm si passa ai decreti con il coinvolgimento del Parlamento”, ha aggiunto Salvini.
In arrivo le nuove ordinanze: da lunedì 11 Regioni in area rossa – “Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da lunedì 15 marzo. Passano in area rossa le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento che si aggiungono a Campania e Molise che restano in area rossa. Tutte le altre Regioni saranno in area arancione per gli effetti del decreto legge approvato stamane. È in corso una verifica sui dati della Basilicata. La sola Sardegna resta in area bianca”. È quanto si apprende da fonti del ministero della Salute. Qui la notizia completa.
Il bollettino di venerdì: 26.824 casi e 380 morti – Secondo il bollettino di oggi, venerdì 12 marzo, sul Covid in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 26.824 i nuovi casi, contro i 25.673 di ieri, e 380 i morti (ieri erano stati 373), a fronte di 369.636 tamponi effettuati (ieri erano stati 372.217). Il tasso di positività sale al 7,2%, rispetto al 6,9 per cento di ieri. Qui il bollettino completo.
Zingaretti: “Da lunedì anche in Lazio regole zona rossa” – “Anche la nostra Regione da lunedì sarà chiamata a rispettare giustamente le regole della zona rossa”. Lo sottolinea in un passaggio del suo discorso al centro vaccinale di Fiumicino il governatore del Lazio Nicola Zingaretti confermando l’ipotesi emersa in queste ore sulla fascia di rischio assegnata al Lazio.
AstraZeneca, Ema: allergie gravi tra possibili effetti vaccino – A seguito della valutazione di alcune segnalazioni di sicurezza relative a casi di anafilassi (reazioni allergiche gravi) con il vaccino AstraZeneca Covid-19, il Comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac), ha raccomandato un aggiornamento delle informazioni sul prodotto per includere anafilassi e ipersensibilità (reazioni allergiche) come effetti collaterali, con una frequenza sconosciuta.
Bonetti: “290 milioni per le famiglie” – “I congedi parentali, il diritto allo smartworking e il bonus baby sitter entrano nel decreto legge che abbiamo appena approvato in Consiglio dei Ministri”. Lo ha detto la ministra della Famiglia Elena Bonetti. “Si tratta di 290 milioni di euro per far fronte alle difficoltà delle famiglie, in seguito alle nuove misure restrittive che si rendono necessarie per contrastare la diffusione del Covid-19. Tutelare le lavoratrici e i lavoratori è una priorità”, ha aggiunto la ministra, “unitamente al diritto dei minori di essere accompagnati in questa fase di ripresa della didattica a distanza. I congedi saranno retroattivi dal 1 gennaio 2021 e retribuiti al 50% sotto i 14 anni. Dai 14 ai 16 saranno usufruibili senza retribuzione. Abbiamo inoltre reintrodotto il diritto allo smart working per chi ha figli sotto i 16 anni. Per i lavoratori autonomi, gli operatori sanitari e le forze dell’ordine abbiamo previsto il bonus baby sitter fino a 100 euro alla settimana. Sono misure necessarie e doverose per sostenere concretamente le famiglie e tutti i bambini e ragazzi del nostro Paese”.
Cdm, approvato il Dl Covid: zona rossa nazionale a Pasqua – Il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo decreto che andrà a sostituire il Dpcm attualmente in vigore, che contiene ulteriori restrizioni anti-Covid imposte per contrastare l’aumento dei contagi registrato negli ultimi giorni e causato soprattutto dalla circolazione della variante inglese del virus. Da sabato 3 a lunedì 5 aprile (inclusi Pasqua e Pasquetta dunque), l’Italia sarà considerata tutta zona rossa. Qui la notizia completa.
Iss, Rt Italia sale a 1,16 – Nel periodo 17 febbraio-2 marzo 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,16 (range 1,02- 1,24), in aumento rispetto alla settimana precedente e sopra uno in tutto il range, e una importante accelerazione dell’incidenza. Un valore di Rt superiore a 1 indica che l’epidemia è in espansione, con il numero di casi in aumento. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale della cabina di regia.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in aumento e sopra la soglia critica (31% vs 26% della scorsa settimana). Complessivamente, il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in aumento da 2.327 (02/03/2021) a 2.756 (09/03/2021); il numero di persone ricoverate in aree mediche e’ anche in aumento, passando da 19.570 (02/03/2021) a 22.393 (09/03/2021). Il dato è contenuto nel nuovo monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute. Forti le variazioni inter-regionali con alcune regioni dove questi numeri “uniti all’incidenza impongono comunque misure restrittive”.
Fontana: Lombardia verso zona rossa, lo dicono dati – “La Lombardia purtroppo si prepara a diventare zona rossa. Ce lo dicono i dati, pur contenuti dalle scelte prese la settimana scorsa che sono servite a rallentare il virus. Mi auguro che sia l’ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini perché poi spero che arrivino i vaccini necessari per iniziare la vaccinazione di massa, in modo che non debbano più esserci limitazioni alla nostra vita”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione ‘Aria Pulita’ su Italia 7 Gold.
Speranza: “Da lunedì aree gialle in arancione” – “Nelle prossime settimane, dal 15 marzo al 6 aprile, le zone gialle vengono portate in arancione. Si rende piu’ tempestivo l’ingresso in area rossa: tutte le regioni che hanno incidenza settimanale superiore a 250/100mila verranno inserite nell’area con le misure piu’ severe attraverso lo strumento delle ordinanze del Ministro della Salute”. E’ una delle proposte di nuove misure restrittive che il Ministro della Salute, Roberto Speranza, avrebbe presentato alle regioni.
Vaccini: anche la Bulgaria sospende AstraZeneca – In Bulgaria il premier Boyko Borissov ha ordinato oggi di sospendere la somministrazione del vaccino anticovid di AstraZeneca, “finché l’Agenzia europea per i medicinali non avrà dissipato con una dichiarazione scritta ogni dubbio sulla sua sicurezza”. La decisione di Sofia è giunta all’indomani di misure analoghe da parte di altri Paesi europei a causa di reazioni gravi nelle persone immunizzate con tale vaccino.
Consiglio dei ministri cominciato – Il Consiglio dei ministri è iniziato. Sul tavolo il via libera al nuovo decreto legge sulle misure anti-Covid.
Terminata riunione Governo-Regioni su bozza decreto – È terminata la riunione informale tra Governo, Regioni ed Enti locali per esaminare la bozza di decreto legge per le nuove misure anti-Covid, secondo quanto si apprende.
Vaccini, ulteriore taglio dosi di AstraZeneca destinate all’Unione europea: – 25% – L’azienda farmaceutica AstraZeneca ha annunciato un ulteriore taglio alla fornitura di dosi nella Ue: nel primo trimestre saranno 30 milioni dosi, un terzo degli obblighi contrattuali e il 25% in meno rispetto agli impegni presi il mese scorso. Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters. Secondo gli ultimi dati forniti a Bruxelles, AstraZeneca prevede di fornire 30,1 milioni entro la fine marzo e altri 20 milioni ad aprile. Il 25 febbraio, il Ceo di AstraZeneca, Pascal Soriot, aveva annunciato in commissione al Parlamento europeo che la società avrebbe tentato di fornire 40 milioni di dosi entro la fine di marzo.
Biden: “Il 4 luglio come il Giorno dell’Indipendenza dal Coronavirus” – L’America è a un punto di svolta. Joe Biden punta a celebrare il 4 luglio come il Giorno dell’Indipendenza dal Coronavirus. Nel suo primo discorso alla nazione in diretta tv, il presidente alza la posta: annuncia che ordinerà agli Stati di rendere i vaccini disponibili per tutti entro il primo maggio e avverte che l’obiettivo dei “cento milioni di vaccini in 100 giorni sarà non solo centrato ma anche superato” entro il suo sessantesimo giorno in carica, cioè a dire entro i prossimi 10 giorni.
Biden conta di aver dosi per tutti entro fine maggio e di tagliare il traguardo di 100 milioni di vaccinazioni nei suoi primi 60 giorni, con un anticipo di 40 giorni sul previsto. Il commander in chief ha anche annunciato il dispiegamento di altri 4.000 soldati per rafforzare la campagna vaccinale, portando il numero totale a 6.000. Per accelerarla prevede pure un raddoppio degli attuali siti di vaccinazione di massa (ora quasi 600), altri 700 centri sanitari per le comunità poco servite e un aumento delle farmacie che partecipano al programma federale per la distribuzione delle fiale.
Oggi il premier Draghi lancia il nuovo piano vaccinale per l’Italia – Alle 15.00 Mario Draghi visiterà il centro vaccinale anti Covid dell’aeroporto di Fiumicino e lancerà il nuovo piano vaccinale per l’Italia. Il presidente del Consiglio parlerà della strategia rivista alla luce dei ritardi nelle consegne di dosi , ma anche per via delle disparità tra Regioni. Il momento della campagna vaccinale è reso particolarmente delicato anche dopo il ritiro, da parte di Aifa, deciso in via precauzionale, di sospendere l’utilizzo di un lotto di vaccino AstraZeneca dopo alcuni casi di eventi avversi. L’Istituto Superiore di Sanità ha annunciato di aver avviato analisi sulle fiale del lotto in questione e ispezioni.
Francia, occupate l’80% delle terapie intensive – La situazione in Francia è “tesa e preoccupante”, ieri sera “sono stati superati i 4.000 letti di rianimazione occupati da malati Covid” su un totale di circa 6.000 in tutta la Francia, l’80%. Il ministro della Salute, Olivier Ve’ran, nel consueto punto stampa del giovedì, ha sottolineato che la situazione “è destinata a peggiorare nelle prossime settimane”. Preoccupa “in particolare l’Ile-de-France”, la regione di Parigi, e soprattutto per quanto riguarda gli ingressi in rianimazione.
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