Covid, ultime notizie. In Italia variante inglese in quasi 20% casi. l’Rt sale a 0,95. Tre Regioni e una provincia passano in arancione
Covid, le ultime notizie di oggi (12 febbraio 2021) in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Mentre la situazione epidemiologica in Italia sembra essere stabile, le varianti del Covid-19 preoccupano sempre più. Motivo per cui diventa fondamentale accelerare le vaccinazioni con il nostro Paese che finora ha somministrato oltre 2 milioni di vaccini, con più di un milione di persone che hanno già ricevuto la doppia dose (qui i dati in tempo reale). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid 19 in Italia e nel mondo di oggi, venerdì 12 febbraio 2021, aggiornate in tempo reale.
LA DIRETTA
Ore 19,40 – Cts, no riapertura cinema e teatri, fase delicata – Fumata nera per la riapertura di cinema e teatri. Il tema è stato affrontato nella riunione di oggi del Comitato tecnico-scientifico: i tecnici hanno analizzato il documento presentato dagli esercenti con le proposte di ulteriori misure di sicurezza da adottare, ma la decisione è stata di non avallare l’apertura a causa della delicata situazione epidemiologica. L’orientamento nelle scorse settimane, secondo quanto riporta l’Agi, era per iniziare ad affrontare l’argomento pianificando una fase di riaperture graduale, con vari step e in base ai valori epidemiologici delle diverse aree. Ma la situazione viene vista ora con più preoccupazione soprattutto a causa delle varianti sempre più diffuse, tanto che secondo gli esperti in questa fase le misure in vigore vanno rigorosamente rispettate, se non addirittura inasprite.
Ore 17,55 – il bollettino di oggi: 13.908 nuovi casi e 316 morti – Secondo il bollettino di oggi, venerdì 12 febbraio, sul Coronavirus in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 13.908 i nuovi casi, contro i 15.146 di ieri, e 316 i morti (ieri erano stati 391), a fronte di 305.619 tamponi effettuati (ieri erano stati 292.533). Qui il bollettino completo.
Ore 17,45 – Campania, zona rossa a Massa Lubrense – Il comune di Massa Lubrense sarà in zona rossa da domani fino al 28 febbraio. A stabilirlo è stato il sindaco della cittadina della Penisola sorrentina, Lorenzo Balducelli, dopo la segnalazione da parte dell’Unità di crisi regionale della presenza di un “alert” basato sui dati dei contagi disponibili.
Ore 17,30 – Oms, contagi in calo nel mondo per la quarta settimana – “Il numero di casi segnalati di Covid-19 a livello globale è diminuito per la quarta settimana consecutiva e anche il numero di morti è diminuito per la seconda settimana consecutiva”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel consueto briefing sul coronavirus. A suo parere, “questi cali sembrano essere dovuti ai paesi che stanno attuando misure di sanità pubblica in modo più rigoroso”. Ciononostante, ha ammonito, “ora non è il momento per nessun Paese di allentare le misure, o per qualsiasi individuo di abbassare la guardia”.
Ore 17,15 – Abruzzo, Liguria, Toscana e Trento arancioni da domenica. Sicilia torna in giallo da martedì – Il Ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, sta per firmare nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 14 febbraio. Passano in area arancione le Regioni Abruzzo, Liguria, Toscana e la Provincia Autonoma di Trento. La Sicilia torna invece in zona gialla da martedì 16, a scadenza della vigente ordinanza.
Ore 16,05 – Spostamenti tra regioni, da Cdm proroga divieto fino al 25/2 – Via libera dal Consiglio dei ministri al decreto legge che proroga lo stop agli spostamenti tra le Regioni dal 15 al 25 febbraio. “Dal 16 al 25 febbraio 2021 sull’intero territorio nazionale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome”, si legge nel dispositivo del decreto, “salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”.
Ore 15,30 – Cambiano i colori delle regioni: Liguria, Toscana, Abruzzo e Trento diventano arancioni. Umbria e Bolzano in rosso. Qui tutte le informazioni.
Ore 15,10 – Ministero della Salute: variante inglese probabilmente diverrà prevalente – La variante inglese del virus SarsCov2 è probabilmente destinata a diventare quella prevalente nei prossimi mesi. Lo afferma il ministero della Salute, comunicando i risultati preliminari della “flash survey” condotta dall’Iss e dal ministero insieme ai laboratori regionali, relativa alla diffusioni delle varianti in Italia. Qui la notizia completa.
Ore 15,00 – Galli: “Attendiamo impennata dei casi di variante” – “Ci aspettiamo numerosi casi di variante inglese, ma non è un evento inatteso. E nonostante questo abbiamo assistito a una corsa al colore giallo”. Lo afferma all’Agi il direttore del dipartimento di Malattie infettive del Sacco di Milano, Massimo Galli, commentando i dati dell’indagine a campione di ministero della Salute e Iss. La variante inglese dilagante, continua Galli, “diventerà probabilmente uno degli elementi dominanti di gran parte delle nuove infezioni”.
Ore 14,30 – Iss, circolazione sostenuta variante inglese: 17,8% casi – A livello nazionale la stima di prevalenza della cosiddetta ‘variante inglese’ del virus Sars-CoV-2 è pari a 17,8 per cento. Sono questi i risultati preliminari della ‘flash survey’ condotta dall’Iss e dal ministero della Salute insieme ai laboratori regionali. Per l’indagine è stato chiesto ai laboratori delle Regioni e Province autonome di selezionare dei sottocampioni di casi positivi e di sequenziare il genoma del virus, secondo le modalità descritte nella circolare del ministero della Salute dello scorso 8 febbraio. I campioni analizzati sono stati in totale 852 per 82 laboratori, provenienti da 16 regioni e province autonome, ripartiti in base alla popolazione. Il risultato medio è in linea con quello di altre survey condotte in Europa. Qui la notizia completa.
Ore 14,00 – Iss, Rt Italia sale a 0,95 – Sale a 0,95 l’indice di contagio Rt in Italia, contro lo 0,84 della settimana scorsa (e di quella precedente). È quanto emerso dal monitoraggio settimanale di ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità (Iss), secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa.
Ore 13,45 – In Italia variante inglese in quasi 20% casi – Quasi il 20% dei casi positivi analizzati nell’indagine a campione di ministero della Salute e Iss sono riconducibili alla variante inglese. Sarebbe questo, a quanto apprende l’Agi, l’esito dell’indagine rapida su oltre 3.500 campioni. L’indagine è articolata in un campionamento in due giorni consecutivi, il 4 e il 5 febbraio, e relativo ai campioni diagnosticati (come prime diagnosi e non follow-up) come positivi al tampone molecolare con data prelievo nei giorni 3 e 4 febbraio. I campioni sono stati scelti random garantendo una rappresentatività geografica all’interno della Regione. Il dato, che sfiora il 20%, supera quindi l’ipotesi di partenza, ossia una circolazione del 5% della variante. Qui la notizia completa.
Ore 13,00 – Vaccini, allarme Oms-Unicef: “In 130 Paesi ancora zero dosi” – “Delle 128 milioni di dosi di vaccino Covid somministrate finora, oltre i tre quarti delle vaccinazioni sono avvenute in soli 10 Paesi che rappresentano il 60% del Pil mondiale. Ad oggi, in circa 130 Paesi, con 2,5 miliardi di persone, deve essere ancora somministrata una singola dose di vaccino”. A lanciare l’allarme, in una dichiarazione congiunta, sono Henrietta Fore, direttore generale dell’Unicef, e Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).
Ore 12,00 – Vaccini, Salvini: “Se non arrivano quelli di Arcuri, cerchiamoli altrove” – “Se non arrivano vaccini promessi dall’Europa o da Arcuri, andiamo a cercarci altri vaccini altrove, gli italiani hanno voglia di salute, di uscite e di lavoro”. Lo dice il segretario della Lega, Matteo Salvini, intervistato su Canale 5.
Ore 11,35 – Renzo Piano primo vaccinato over 80 in Liguria – L’architetto genovese Renzo Piano è stato il primo a sottoporsi alla vaccinazione nel “Silver Vaccine Day” organizzato dall’Asl3 che apre la campagna vaccinale per gli over 80. Piano, 83 anni, è testimonial della campagna. “Voglio rivolgere un appello ai miei compagni di vita: fate il vaccino, fatelo, perché è importante”, ha detto Piano subito dopo aver ricevuto il vaccino. Piano riceverà la seconda dose tra venti giorni.
Ore 11,00 – Germania, restrizioni all’ingresso da Repubblica Ceca e Tirolo – A partire da domenica 14 febbraio la Germania imporrà restrizioni in ingresso per chi proviene dalla Repubblica Ceca e dal Tirolo austriaco, regioni particolarmente colpite dalle varianti del Covid-19. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno tedesco Horst Seehofer.
Ore 10,30 – Vaccini, Gimbe: tra gli operatori sanitari -64,2% contagi – “Se i nuovi casi nella popolazione generale sono stabili da 3 settimane, tra gli operatori sanitari si sono ridotti del 64,2%: dai 4.382 rilevati nella settimana 13-19 gennaio, quando è stata avviata la somministrazione delle seconde dosi, ai 1.570 della settimana 3-9 febbraio”. Lo evidenzia la Fondazione Gimbe, nel suo consueto monitoraggio settimanale sui numeri del Covid-19 in Italia. “Questa netta riduzione è verosimilmente effetto della somministrazione di circa 1,9 milioni di dosi di vaccino in questa categoria di popolazione”, Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.
Ore 10,00 – Variante inglese a Roma, chiusa scuola al Prenestino – Tre casi di variante inglese al Villaggio Prenestino, periferia Est di Roma. Il ceppo mutato, più contagioso, del Covid-19, si è fatto largo tra i banchi di una scuola. Dopo una batteria di tamponi ad oltre 500 tra bimbi, insegnanti e bidelli, gli esperti dell’Unità di crisi Covid della Regione hanno rintracciato in 3 campioni il ceppo «VOC 202012/01», la Variant of Concern, emersa nel Sud della Gran Bretagna sul finire del 2020 e diventata rapidamente la mutazione più diffusa del Regno Unito.
Ore 08,00 – Miozzo: “Ristoranti aperti di sera se l’Esercito presidierà le piazze” – Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico: “A Draghi consiglierò anche di sostituirsi al potere delle Regioni nei casi di scelte arbitrarie come è avvenuto per la scuola e i vaccini”.
Ore 07,00 – Le novità sullo sci – Sono state proprio le Regioni, ieri pomeriggio, a chiedere al governo una proroga dello stop agli spostamenti mentre per lo sci – a meno di colpi di scena dell’ultimo minuto – è confermata l’apertura del 15 febbraio per Lombardia e Piemonte, con Trentino, Val d’Aosta e Friuli che apriranno subito dopo il carnevale, tra il 17 e il 19 febbraio. In Veneto il governatore Luca Zaia dovrebbe decidere oggi, allineandosi probabilmente al Trentino. Tempi più lunghi invece per l’Alto Adige, in lockdown fino al 28 febbraio per la grave situazione epidemiologica. Leggi l’articolo integrale.
Covid ultime notizie in Italia e nel mondo: cosa è successo ieri
Il bollettino dell’11 febbraio – Ieri, giovedì 11 febbraio 2021, in Italia si sono registrati 15.146 nuovi casi di Covid-19 e 391 morti legati alla pandemia. È quanto emerso dal consueto bollettino quotidiano diffuso da Ministero della Salute e Protezione Civile. I nuovi casi sono calcolati su una base di 292.533 tamponi effettuati (compresi i test rapidi). Le persone attualmente positive al Covid in Italia sono 405.019, per un totale di 2.185.655 contagi finora accertati e 92.729 morti. Il bollettino integrale dell’11 febbraio.
Regioni, Bonaccini: “Proroga divieto spostamenti anche tra zone gialle” – “L’orientamento e la richiesta di tutte le Regioni è di prorogare il dl che vieta gli spostamenti da una Regione all’altra, anche per la zona gialla”. Lo afferma il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini. “Nelle prossime ore comunicherò tale orientamento al ministro Francesco Boccia che aveva chiesto il nostro parere nel corso dell’ultima Conferenza Stato-Regioni, oltre che al presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi”.
Oms raccomanda vaccino AstraZeneca anche per over 65 – Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) raccomandano il vaccino AstraZeneca contro il Covid-19 a tutte le persone con età superiore ai 18 anni, incluse le over 65. Lo ha annunciato Alejandro Cravioto, presidente del Gruppo strategico di esperti (Sage), secondo quanto riferito dalle Nazioni Unite, raccomandando che la seconda dose del farmaco sia somministrata tra 4 e 12 settimane dopo la prima, preferibilmente tra le 4 e 8 settimane successive.
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