Covid, ultime notizie. Ministero salute: “Al ristorante massimo in 4”. Nuovo focolaio a Guangzhou. Aifa autorizza Pfizer a 12-15enni. Calano ancora i ricoveri
Covid, le ultime notizie di oggi 1 giugno 2021 in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Proseguono le riaperture in Italia: da oggi sarà possibile consumare anche al chiuso in bar e ristoranti. Gli eventi sportivi all’aperto potranno accogliere di nuovo gli spettatori, anche se in numero limitato. Intanto prosegue la campagna vaccinale: finora è stato immunizzato poco più del 20% della popolazione (qui i dati in tempo reale). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, martedì 1 giugno, aggiornate in tempo reale.
Ore 18,00 – L’Oms dà il via libera al vaccino cinese Sinovac – L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha concesso l’omologazione d’urgenza al vaccino cinese Sinovac. “L’Oms – si legge in una nota – ha validato oggi l’utilizzo d’urgenza del vaccino anti Covid-19 Sinovac-CoronaVac, assicurando agli Stati, ai finanziatori, alle agenzie e alle comunità che si tratta di un vaccino che rispetta gli standard internazionali riguardanti la sicurezza, l’efficacia e la produzione”.
Ore 17,30 – Il bollettino di oggi – Il bollettino Covid di oggi, martedì 1 giugno 2021, registra 2.483 nuovi casi di Covid-19 e 93 decessi legati alla pandemia. Come di consueto, i dati sono diffusi da Ministero della Salute e Istituto Superiore della Sanità sulla base dei dati forniti dalle Regioni. Ieri i casi segnalati erano stati 1.820, 82 i morti. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 221.818 tamponi. Il tasso di positività è all’1,1% a fronte del 2,09%di ieri. Ad oggi i positivi al Covid-19 in Italia sono 225.751. Finora, dall’inizio della pandemia, nel nostro Paese si sono registrati 4.220.304 contagi e 126.221 decessi, mentre 3.868.332 persone sono state dichiarate guarite. Nelle ultime 24 ore – secondo il bollettino Covid di oggi – ci sono stati nuovi 41 ingressi in terapia intensiva. Attualmente in Italia ci sono 6.192 pazienti ricoverati in ospedale per Covid e 989 (sotto quota mille dal 22 ottobre 2020, oltre 7 mesi fa) ricoverati in terapia intensiva col virus. Il bollettino.
Ore 15,15 – Covid e ristoranti, ministero Salute: rimane il limite di 4 persone a tavola – Nelle attività dei servizi di ristorazione, il consumo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi, precisa il ministero. Limite che resta sia nelle zone gialle che in quelle bianche. Nei giorni scorsi erano arrivate linee guida del Cts: i tavoli devono essere distanziati e si proponeva di far indossare la mascherina sempre tranne quando si beve o mangia, ma l’idea non sarebbe passata.
Ore 14,30 – Fontana: “Lombardia verso la zona bianca” – “Da oggi ristoranti e bar possono ospitare i clienti anche all’interno, sia a pranzo che a cena. I dati della Lombardia confermano la discesa dei contagi. La fascia bianca si avvicina e finalmente potremo anticipare anche l’abolizione del coprifuoco”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il governatore della Lombardia Attilio Fontana.
Ore 13,00 – Draghi: “Ripresa sia duratura, serve Italia unita” – “Oggi siamo in un luogo di lavoro, di produzione, di successo. È da qui che vogliamo partire per entrare insieme in questa stagione di ripresa e renderla duratura e sostenibile. Perciò serve un’Italia unita nel desiderio di tornare a crescere e credere nel suo futuro”. Lo dice il presidente del Consiglio, Mario Draghi, dopo una visita agli impianti industriali di un complesso produttivo del distretto ceramico modenese. “Questa Italia è viva, forte, e ha tanta voglia di ripartire – ha proseguito Draghi – i mesi della pandemia sono stati molto duri – per i lavoratori e per le imprese. Ma, grazie ai sacrifici degli italiani e alla forte accelerazione della campagna vaccinale, abbiamo davanti una fase nuova. Una fase di ripresa e fiducia, su cui costruire un Paese più giusto e più moderno. E liberare le energie che sono rimaste ferme in questi anni”.
Ore 12,45 – Nuovo focolaio a Guangzhou – Un nuovo focolaio di Covid-19, collegato a “un ceppo a rapida diffusione trovato per la prima volta in India” e individuato nella città industriale di Guangzhou, sta preoccupando la Cina: un intero quartiere è finito in lockdown, è stato lanciato un test di massa e sono partite restrizioni agli spostamenti con oltre 500 voli cancellati soltanto nella giornata di ieri.
Ore 12,30 – Bonomi (Confindustria): “Bene patto-Paese, non ci sono più scuse” – “Mi ritrovo nelle parole del ministro Speranza, ricordo che a settembre dell’anno scorso all’assemblea pubblica di Confindustria avevo chiesto un patto per l’Italia, perché solo lavorando tutti insieme riusciremo a uscire forti da questa crisi”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a margine della presentazione dell’hub vaccinale di Confindustria. “L’Italia, purtroppo, strutturalmente è debole e dalla crisi è uscita sempre più debole rispetto ai competitor. Oggi abbiamo una grande occasione che sono sì le risorse che ci sono messe a disposizione dell’Europa ma anche la possibilità di fare quelle riforme che il Paese attende da 25 anni e che non è mai riuscito a fare perché le risorse non c’erano, oggi questa scusa non c’è più. Oggi abbiamo un’occasione per costruire un Paese moderno efficiente e inclusivo che non possiamo sprecare”, ha aggiunto.
Ore 10,00 – Regole, cosa cambia dal 1 giugno – Procede il calendario di ripresa delle attività in Italia. Dal 1° giugno, in zona gialla via libera ai ristoranti al chiuso, così come agli eventi sportivi all’aperto che potranno accogliere di nuovo gli spettatori, anche se in numero limitato. Dal 7 giugno, invece, il coprifuoco sarà spostato alle 24 e poi il 21 giugno sarà definitivamente abolito. Per le regioni in zona bianca, riaperture anticipate.
Ore 9,00 – In Brasile 860 morti e 30 mila contagi in 24 ore – Il Brasile ha registrato 860 morti di Covid-19 e 30.434 contagi nelle ultime 24 ore. Lo rende noto il Consiglio nazionale delle segreterie di salute (Conass). Il bilancio totale sale a 462.791 vittime a fronte di 16.545.554 di casi accertati dall’inizio della pandemia.
Ore 8,00 – Vidal positivo al Covid – Il centrocampista cileno dell’Inter Arturo Vidal è risultato positivo al test per il Covid ed è stato ricoverato in ospedale in Cile. Vidal era rimasto isolato per 72 ore nel ritiro della nazionale che giovedì a Santiago del Estero incontrerà l’Argentina per le qualificazioni ai prossimi mondiali, dopo aver manifestato «una sindrome febbrile dovuta a tonsillite». Venerdì era stato vaccinato insieme ad altri compagni di squadra.
Ore 7,30 – L’aifa autorizza il vaccino pe ri 12-15enni – L’agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato l’autorizzazione all’uso del vaccino Pfizer-BioNtech per immunizzare dal Covid i giovani tra i 12 e i 15 anni. La decisione arriva dopo il via libera dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) del 28 maggio scorso.
Ore 7,00 – Calano ancora i ricoveri ordinari – Calano ancora i malati di coronavirus ricoverati con sintomi nei reparti ospedalieri in Italia. Calano anche i pazienti in rianimazione: sono in totale 1.033 (-28). Nel bollettino giornaliero del ministero della Salute sono 1.820 i nuovi casi segnalati, mentre i morti sono 82. Effettuati 86.977 tamponi in 24 ore.
Lazio, D’Amato: “Per open week AstraZeneca già 30mila ticket” – “In sei ore sono oltre 30mila i ticket virtuali già staccati, con diversi centri vaccinali sold out, tra cui Termini, La Vela, il Polo Natatorio di Ostia, Acea Ostiense, Sant’Andrea, San Camillo e altri hub anche nelle province”. Lo dichiara in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Si profila un grande successo e stiamo valutando l’implementazione di dosi compatibilmente con le disponibilità” ha aggiunto.
Aifa approva vaccino Pfizer per la fascia 12-15 anni – Dopo il parere favorevole dell’Ema, anche l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, ha approvato il vaccino Pfizer per la fascia di età 12-15 anni. Secondo l’agenzia “i dati disponibili dimostrano l’efficacia e la sicurezza del vaccino anche per i soggetti compresi in questa fascia di età”.
Ue: guariti Covid siano esenti test o quarantena per 6 mesi – Le persone guarite dal Covid, titolari di una certificazione Covid, dovrebbero essere esentate dai test relativi al viaggio o dalla quarantena nei 180 giorni dopo un test Pcr positivo. È quanto prevede la nuova raccomandazione della Commissione europea per favorire i viaggi in Ue.
Speranza: “Probabile terza dose” – “Sarà molto probabile dover fare una terza dose di vaccino, un richiamo che sarà probabilmente ‘modificato’ per coprire le varianti. Bisognerà dunque passare da una fase straordinaria ad una fase ordinaria e penso che questa nuova ordinarietà possa essere affidata alla nostra straordinaria rete di medici di medicina generale”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza. Leggi l’articolo completo.
Regioni bianche – Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise prime regioni da ieri in zona bianca. Da giovedì vaccini prenotabili per tutte le fasce d’età. Il ministro della Salute prevede la necessità di una terza dose anti-varianti, da fare dal medico di base.