La Sicilia teme l’arancione, Sardegna e Calabria rischiano la zona gialla dal 6 settembre
Covid, Sardegna e Calabria rischiano la zona gialla da lunedì 6 settembre
Dopo la Sicilia, passata dalla zona bianca a quella giallo lo scorso lunedì 30 agosto, anche Sicilia e Calabria potrebbero cambiare colore a partire dal prossimo 6 settembre.
E se la Sicilia potrebbe rischiare addirittura il passaggio in arancione, altre 4 Regioni, più la provincia autonoma di Bolzano, guardano con apprensione ai numeri, che potrebbero determinare un cambio di colore: si tratta di Basilicata, Piemonte, Molise e Campania.
Al momento la situazione più seria si registra in Sardegna, i cui dati sono già oggi da zona gialla. La Regione, che ha una percentuale di vaccinati pari al 66,1%, registra già oggi oltre 50 casi per 100mila abitanti, il 15% di posti letto occupati in area medica e il 10% in terapia intensiva.
“Siamo in bilico” conferma a Il Messaggero il commissario straordinario Ares-Ats Massimo Temussi, che aggiunge: “La situazione è molto variabile e c’è molto turn over nelle degenze ordinarie: basta un solo giorno per superare le soglie e rientrare nei limiti”.
Rischio alto anche per la Calabria, che vanta il 65,3 per cento di vaccinati, i cui dati rivelano il 9% dei posti letto in terapia intensiva occupati e il 16% in area medica.
Non dovrebbero determinare un cambio di colore immediato i numeri riguardanti le altre 4 Regioni più la provincia autonoma di Bolzano a meno di un repentino peggioramento, al momento assai improbabile, anche se, in caso di mancato miglioramento, l’ingresso in zona gialla a partire dal lunedì successivo, ovvero quello del 13 settembre, potrebbe essere inevitabile.