Covid, cambiano i colori delle Regioni: Natale in zona gialla per Veneto, Liguria, Marche e Trento
Da lunedì 20 dicembre Veneto, Liguria, Marche e Provincia di Trento diventano zona gialla. I contagi, ma soprattutto i ricoveri di ieri hanno comportato il superamento delle soglie di sicurezza (il 10 per cento per la terapia intensiva e il 15 per cento per i reparti ordinari). Si attende l’ufficializzazione della Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute.
Entro fine anno si potrebbero aggiungere anche altre regioni: questa settimana Lombardia ed Emilia Romagna hanno rischiato il giallo e lo hanno evitato per poco.
L’Emilia-Romagna ha superato il solo livello di guardia per le terapie intensive, mentre la Lombardia è in bilico: ha il 14 per cento dei reparti ordinari occupati e il 9,5 per cento di quelli nelle rianimazioni. A riguardo occorre dire che la Lombardia ha però fatto un’operazione per ridurre la percentuale di occupazione. Ha aumentato il numero di letti ordinari a disposizione così da passare da un’occupazione del 15 per cento al 14. Inoltre, la Lombardia è tra le poche realtà che hanno attivato tutte le rianimazioni a disposizione, proprio per tenere bassa la percentuale.
La regione potrebbe comunque finire in giallo il 27 dicembre se i dati della settimana prossima continueranno a peggiorare.
In Italia l’incidenza dei contagi per 100 mila abitanti nelle ultime tre settimane è salita da 155 a 176. Da venerdì scorso e il salto: 242. L’incidenza più alta si registra nella Provincia di Bolzano, 566 casi a settimana ogni 100mila abitanti. Seguono il Veneto (506), il Friuli (376), la Valle d’Aosta (330) e la Liguria (313).