Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Covid, al via il procedimento civile contro Lombardia e Governo chiesto dai parenti delle vittime di Bergamo: “La politica deve pagare”

Immagine di copertina

Covid, al via il procedimento civile contro Lombardia e Governo chiesto dai parenti delle vittime

È iniziato a Roma il procedimento civile intentato da 500 famiglie che hanno fatto causa a Regione Lombardia, ministero dello Salute e presidenza del Consiglio per aver perso i propri cari nella provincia di Bergamo a causa del Covid-19 in un contagio che, secondo l’accusa, poteva essere evitato.

Come documentato in esclusiva da TPI, la provincia di Bergamo è diventata in poche ore il lazzaretto d’Italia a marzo 2020 a causa della decisione di non istituire una zona rossa simile a quella che le autorità sanitarie – regionali e statali – avevano istituito a Codogno dopo i primi casi di Coronavirus esplosi in Italia. Decisione presa nonostante l’Iss avesse raccomandato al Cts la chiusura delle province di Alzano e Nembro, dove la diffusione del virus era diventata preoccupante già il 2 marzo, in seguito ai casi registrati all’Ospedale Pesenti Fernaroli di Alzano Lombardo.

Ma nell’atto d’accusa si fa anche riferimento al mancato aggiornamento del piano pandemico da parte del governo e la sostanziale impreparazione delle autorità sanitarie di fronte a un’emergenza che, con la dovuta accortezza, poteva essere in parte prevenuta.  In occasione dell’inizio del processo alcuni familiari hanno organizzato un sit-in davanti al Tribunale di Roma, a cui hanno partecipato circa 40 persone provenienti dalla Lombardia. “La salma di mio padre era nei camion dell’esercito – ha raccontato una parente al Fatto Quotidiano – non potete neanche immaginare che dolore abbiamo provato”.

Dal procedimento i parenti delle vittime sperano di ottenere giustizia e un risarcimento di circa 100milioni di euro. Le famiglie delle vittime di Bergamo sono convinte di aver pagato per “le malefatte della politica” e che per questo ora è la politica a dover pagare. Il processo andrà a porsi parallelamente a quello penale che si sta tenendo a Bergamo.

 

 

Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Cronaca / John Elkann: “Nostra madre ci picchiava. Lapo subiva più di tutti”
Cronaca / Il collega cha ha investito e ucciso il portuale di Genova: “Colpo di sonno per iperlavoro, il giorno prima avevo fumato una canna”
Cronaca / Inaugurato il nuovo ufficio postale mobile in Piazza San Pietro
Cronaca / Firenze, famiglia trovata morta in casa: ipotesi intossicazione da monossido di carbonio
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Napoli, zii indagati per la misteriosa morte della nipote di 4 anni
Cronaca / Ascoli, uccide la moglie poi tenta il suicidio. In casa c’erano anche i figli della coppia