Norme anti-Covid: chiuso locale a luci rosse a Roma. Gli scambisti: “Come rispettiamo il distanziamento?”
La Polizia Municipale di Roma Capitale ha disposto la chiusura di un locale a luci rosse di Monte Testaccio per il mancato rispetto delle prescrizioni a contrasto della diffusione del contagio da Covid-19 relative al divieto di assembramenti. La responsabile è stata sanzionata e gli agenti hanno identificato 60 clienti presenti nel locale, alcuni vestiti altri nudi. Nel fine settimana i vigili hanno eseguito oltre un migliaio di accertamenti amministrativi in locali pubblici e attività commerciali nelle zone della movida: dal centro a Acilia, Infernetto, Tuscolano e Casilino.
Alcune persone presenti all’interno del locale nella serata di scambio di coppia sono state multate proprio per quel che stava accadendo nelle stanze ‘a vista’. Come riporta Il Corriere della Sera, alcuni di loro, dopo le contestazioni dei vigili, hanno detto: “E adesso dove possiamo finire la serata?”. I proprietari del club privato in cui è accaduto tutto ciò sono stati sanzionati. Oltre alla vendita di alcolici (per cui non avevano la licenza), anche per aver consentito le attività di ballo (vietate secondo l’ultima ordinanza del Ministero della Salute). Inoltre è arrivata anche la chiusura (per tre giorni) dello stesso locale.
La serata era stata sponsorizzata attraverso pubblicità e volantini che circolavano sui social. Il tutto senza rispettare le basilari norme – valide per qualsiasi tipo di locale – anti contagio. Un sabato sera all’insegna di scambio di coppia Testaccio, tra drink, balli e inevitabile non rispetto del distanziamento sociale.
1. Roma, uomo danneggia le barriere anti-Covid in metro e aggredisce un vigilante / 2. Covid, uno studio consegnato al Governo il 12 febbraio prevedeva fino a 60mila morti in Italia
3. “Scuola in alto mare, noi insegnanti chiediamo di rimandare la riapertura”: le testimonianze a TPI /4. La rivolta dei prof e delle Regioni: la scuola tormenta il governo