Covid, l’allarme dell’Ats di Milano: “Le persone si contagiano facendo la fila per i tamponi”
Covid, l’Ats di Milano: “Le persone si contagiano facendo la fila per i tamponi”
“Le persone si contagiano facendo la fila per i tamponi”: a lanciare l’allarme sul numero sempre più elevato di casi Covid registrati a causa degli assembramenti che si creano per effettuare i test è Vittorio De Micheli, direttore dell’Ats di Milano. Intervistato da Prisma di Radio Popolare, ha parlato della seconda ondata di Coronavirus, che sta investendo Milano come uno tsunami e ha parlato di quello che sembra essere un vero e proprio paradosso. “Una delle cose che abbiamo visto anche in questa ultima stagione è che l’eccessiva fiducia nel tampone provoca dei paradossi. Le persone si fanno il tampone e poi continuano a uscire prima dell’esito, le persone paradossalmente si contaminano facendo la coda per avere il tampone”.
Il direttore dell’Ats, poi, ha dichiarato che le speranze di contenere l’epidemia non possono essere affidate solamente ai tamponi e al tracciamento: “Quando l’epidemia è partita lo ha fatto in Lombardia, ci siamo fermati, poi quando abbiamo ripreso le attività il contagio si è diffuso in tutto il Paese. Durante il momento di minima, questa estate, le attività di prevenzione erano al massimo della loro potenza, ad agosto abbiamo tamponato centinaia di migliaia di viaggiatori in Italia, a Milano quasi 100mila rientrati dalle vacanze. L’attività di prevenzione è stata espletata al massimo della sua potenzialità ma le attività che sono riprese evidentemente sono state più importanti di questo tentativo di contenimento”.
Leggi anche: 1. Galli a TPI: “A Milano la situazione è sfuggita di mano. Coprifuoco? Ormai è tardi” / 2. Roma, Pronto Soccorso bloccati dal virus: “Qui la situazione è già esplosa. Chiuderemo gli ospedali, sarà tutto Covid” / 3. Fondazione Gimbe: “Saltato l’argine del tracciamento, boom di terapie intensive. Politica senza strategia”
4. Campania, medico sindacalista a TPI: “Abbiamo avuto tempo e soldi, questa nuova emergenza poteva essere evitata” / 5. Crisanti a TPI: “Il Veneto sta scoppiando: numeri neri e terapie intensive in affanno” / 6. Covid, con 2.300 ricoveri in terapia intensiva nuovo lockdown in Italia: il governo tiene d’occhio i numeri