Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Covid, il genetista Paolo Gasparini lancia l’allarme: “Gli anticorpi svaniscono presto e i test potrebbero non rilevarli. In Italia possibili 6 milioni di contagi”

Immagine di copertina

Covid, l’allarme del genetista: “Gli anticorpi svaniscono, possibili 6 milioni di contagi in Italia”

“Gli anticorpi svaniscono presto, in Italia i contagi di Covid potrebbero superare i 6 milioni”: a lanciare l’allarme è Paolo Gasparini, docente di genetica all’Università di Trieste e direttore del dipartimento di Diagnostica avanzata dell’Ospedale Burlo Garofalo di Trieste. Intervistato da Il Messaggero, infatti, Gasparini ha dichiarato: “Sulla base di uno studio che abbiamo condotto al Burlo Garofalo, in cui abbiamo dimostrato che gli anticorpi sviluppati a seguito del contagio, dopo poco tempo non risultano più rilevabili nel sangue. È come se sparissero. Quindi, con i nostri attuali strumenti non siamo in grado di individuare tutte le persone colpite dal virus”.

Secondo il genetista questo vuol dire che il numero degli italiani contagiati dal Coronavirus potrebbe essere molto più alto. “A luglio le stime dell’Istat indicavano circa 1,5 milioni di persone contagiate. Ma quando è stata effettuata la rilevazione probabilmente gli anticorpi cominciavano già a scomparire. Noi stimiamo circa 6 milioni di contagiati.È ovviamente solo una stima approssimativa, ma è più vicina al numero reale del fenomeno”. Gasparini, poi, racconta di un test effettuato tra aprile e luglio su 720 dipendenti dell’ospedale, sia amministrativi in smartworking che operatori sanitari a contatto con i pazienti malati e il risultato è stato che: “In una prima rilevazione effettuata tra fine marzo e inizi aprile abbiamo scoperto che il 17 per cento era positivo e che aveva sviluppato gli anticorpi. In molti casi si trattava di persone asintomatiche o paucisintomatiche, che non sospettavamo nemmeno che fossero positive”.

Tornando a parlare degli anticorpi, poi, Paolo Gasparini aggiunge: “La quantità degli anticorpi si riduce drasticamente nel tempo tanto che non sono più rilevabili con gli attuali test a nostra disposizione. Io stesso, che avevo scoperto di essermi ammalato, ora non ho più gli anticorpi che dimostrano la mia passata positività. Ci domandiamo se gli attuali test sierologici determinano o meno se una persona è stata contagiata o meno in passato. E ci chiediamo quanto durerà l’efficacia di un futuro vaccino. È possibile che potremmo ammalarci più volte. Tuttavia è anche possibile che il nostro sistema immunitario conservi in memoria il virus e che metta in circolo gli anticorpi solo nel momento in cui diventa necessario e che è per questo che dopo un pò non riusciamo a rivelarli con i nostri test”.

Leggi anche: 1. Coronavirus in Italia, dal Natale allo smart working: ecco cosa ci aspetta nei prossimi 7 mesi / 2. Conte: “Proporremo la proroga dello stato d’emergenza fino a gennaio 2021” / 3. Coronavirus, isolati due super anticorpi in grado di bloccarlo: lo studio

4. Recovery Fund, Conte si affida a Merkel per mediare con Orban. Mes rinviato a dicembre / 5. Pregliasco a TPI: “Vaccinare contro l’influenza i bambini può ridurre la mortalità negli adulti” / 6. Coronavirus, in Italia si riduce la letalità, ma preoccupano i contagi al Sud: lo studio

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Rigopiano, sette anni dopo l’Asl chiede alla madre di una delle vittime di pagare 40 euro per le spese sanitarie
Cronaca / Dossieraggi, ecco perché la Equalize spiava Alex Britti
Cronaca / Roma, ragazzina di 12 anni accoltella il compagno di classe nel cortile della scuola
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Rigopiano, sette anni dopo l’Asl chiede alla madre di una delle vittime di pagare 40 euro per le spese sanitarie
Cronaca / Dossieraggi, ecco perché la Equalize spiava Alex Britti
Cronaca / Roma, ragazzina di 12 anni accoltella il compagno di classe nel cortile della scuola
Cronaca / 1 novembre 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa di tutti i Santi
Cronaca / Mangia la zuppa del supermercato e muore: avvelenamento da botulino
Cronaca / Caso Orlandi-Gregori, la minaccia nel quiz tv e i nomi sullo spartito: “Così le amiche furono messe a tacere”
Cronaca / Pesce trasportato in valigia dalla Cina ai ristoranti di Roma: scoperto maxi-traffico illecito
Cronaca / “Mi ha sorpreso mentre cercavo droga in casa sua”: Badhan racconta l’omicidio della 18enne Sara Centelleghe
Cronaca / Nonno balla al funerale del nipote 15enne: "È stato un atto d’amore"
Cronaca / Il dolore del fidanzato di Matilde Lorenzi: “L’ho baciata fino alll’ultimo battito del cuore”