Coronavirus, a Sassuolo sindaco e sacerdoti depongono fiori alla Madonna senza rispettare le distanze: “È per il bene di tutti noi”
È polemica per un post, divenuto in breve tempo virale, apparso sul profilo ufficiale del comune in provincia di Modena
Coronavirus: a Sassuolo fiori alla Madonna senza rispettare distanze
È polemica per un post apparso sul profilo ufficiale del comune di Sassuolo, in provincia di Modena, in cui il sindaco della città, Gianfrancesco Menani, e alcuni sacerdoti sono immortalati in una foto nella quale depongono fiori alla Madonna senza rispettare le distanze di sicurezza consigliate per evitare il contagio da Coronavirus. Il post, che in breve tempo è divenuto virale, suscitando indignazione e anche un pizzico di ironia, è stato pubblicato nella serata di ieri, mercoledì 11 febbraio, sul profilo ufficiale Facebook del comune.
A indignare gli utenti è stato soprattutto il fatto che la distanza di sicurezza di un metro sia stata consapevolmente violata, così come si legge sul post: “Non è stata rispettata la distanza di un metro tra tutti, ma si è trattato di un solo istante e naturalmente per il bene di tutti noi”. D’altronde le stesse chiese in questi giorni hanno dovuto sospendere le messe proprio per evitare gli assembramenti di persone.
Questo il contenuto del post “incriminato”: “L’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco, e le Parrocchie di Sassuolo hanno tenuto, da pochi minuti, un momento di affidamento e preghiera alla Vergine Maria per affidare alla sua protezione la città di Sassuolo, tutti i concittadini, gli ammalati, i volontari, i medici e gli infermieri che quotidianamente affrontano in prima linea questo momento difficile. Naturalmente, per deporre un mazzo di fiori in grembo alla statua della Vergine Maria, non è stata rispettata la distanza di un metro tra tutti, ma si è trattato di un solo istante e naturalmente per il bene di tutti noi”.
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