Fermo, professore muore in diretta davanti agli studenti durante una lezione a distanza
Muore in diretta davanti ai suoi studenti
Stava tenendo una lezione in videoconferenza ai suoi allievi a Sant’Elpidio a Mare, in provincia di Fermo, come faceva ogni giorno dal 4 marzo scorso, da quando cioè le scuole sono state chiuse come previsto dalle misure di contenimento del Coronavirus. Ma mentre era collegato con i suoi studenti qualcosa è andato storto: l’insegnante ha iniziato a tossire, si è fermato per qualche istante, si è allontanato e non è tornato più.
È morto così Fabrizio Borgi, professore di 58 anni, stroncato da un infarto davanti ai suoi studenti, che hanno assistito disperati ai tentativi di rianimazione in diretta, perché il tablet con cui l’uomo stava tenendo la lezione era rimasto collegato. Ed erano stati proprio gli alunni a chiamare i soccorsi. All’inizio credevano che il professore si fosse allontanato solo per una telefonata o per sbrigare qualche faccenda domestica, ma dopo il silenzio prolungato si sono insospettiti e hanno chiamato l’ambulanza.
Davanti all’abitazione dell’insegnante, nel centro storico di Sant’Elpidio a Mare, sono arrivati l’ambulanza, una pattuglia dei carabinieri, due della polizia locale e un equipaggio dei vigili del fuoco. Ad aprire la porta una donna che stava effettuando le polizie di casa e che fino a quel momento non si era accorta di nulla. L’uomo ha lasciato la moglie e una figlia.
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