Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coronavirus, Zangrillo: “La polmonite è solo la punta di un iceberg, non si muore solo per quello”

Immagine di copertina

Coronavirus, Zangrillo: “Coronavirus è solo la punta di un iceberg”

Alberto Zangrillo, direttore delle Unità di anestesia e rianimazione generale e cardio-toraco-vascolare dell’ospedale San Raffaele di Milano, ha commentato in un’intervista ad Adnkronos le informazioni sulla cura del Coronavirus che girano sui social in questi giorni. Secondo alcuni, i farmaci anti aggreganti autorizzati di recente dall’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa), come l’enoxaparina, che si usa per la prevenzione delle trombosi, sarebbero in grado di sconfiggere del tutto il virus. Ma Zangrillo mette la comunità in allerta: “Le fake news che si rincorrono sul web, soprattuto quelle relative a considerazioni trionfalistiche sulla terapia sono pericolose”.

“È scorretto quello che si legge sul web, e cioè che questi malati semplicemente muoiono di coagulazione intravascolare disseminata, piuttosto che di infarto, o altre cose. Il trattamento di Covid-19 rimane difficilissimo e non deve mai essere banalizzato”, osserva. “Quello che stiamo notando da tempo e che evidentemente verrà scritto presto, ma nel frattempo ci è utile per rendere sempre più efficace il trattamento, è che la polmonite è solo l’aspetto più evidente dei casi gravi che giungono in terapia intensiva. È una costante, non vi è malato che non ce l’abbia”, racconta, ma spiega che nel suo istituto, dopo aver eseguito alcune Tac “total body” a ogni singolo paziente, ci si rende conto che si verifica sempre “una tempesta infiammatoria, che ha come target non solo il polmone ma anche tutta un’altra serie di organi e apparati. Soprattutto l’endotelio, la parte interna dei vasi”.

“Non è infatti da oggi che diciamo che non ci troviamo di fronte alla classica polmonite, ma a qualcosa di più complesso e differente, molto più sistemico”, ha continuato Zangrillo. “Sta emergendo che fin da oggi, ma soprattutto in futuro, dovremo individuare le persone che appartengono a categorie a rischio e quando manifestano i primi sintomi essere pronti a somministrare un’adeguata profilassi: probabilmente questa comprenderà anche farmaci antiaggreganti”, come l’enoxaparina, “oltre ai classici antivirali e antipiretici”. Ma questo non vuol dire che il farmaco sia risolutivo.

L’Aifa il 7 aprile scorso ha dato il via libera all’uso della enoxaparina nelle terapie contro il Coronavirus, dopo la richiesta di Pierluigi Viale, direttore dell’unità operativa Malattie infettive dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna e Filippo Drago, a capo dell’unità operativa di Farmacologia clinica del policlinico di Catania. I due medici sono partiti dall’osservazione clinica che a causare la morte di molti pazienti siano fenomeni tromboembolici. Anche Pasquale Ferrante, direttore sanitario di un ospedale di Milano in prima linea nell’emergenza Coronavirus, l’Istituto clinico Città Studi (Iccs), ha incluso l’enoxaparina tra le armi a disposizione per la cura del virus, ma solo se usato ‘cum grano salis’. Senza che sia valutato come cura definitiva della malattia, per cui ci vorranno molti altri studi, verifiche, test clinici e ricerche.

Leggi anche:

1. ESCLUSIVO TPI – Parla la gola profonda dell’ospedale di Alzano: “Ordini dall’alto per rimanere aperti coi pazienti Covid stipati nei corridoi” 2.“Chiudere solo Codogno non è stato sufficiente, eravamo tutti concentrati su quello, ma i buoi erano già scappati dal recinto”: parla Rezza (ISS) 3.Contagio Coronavirus all’ospedale di Alzano: dopo l’inchiesta di TPI la Procura di Bergamo indaga per epidemia colposa

4. Lazio, 129 contagiati al Nomentana Hospital di Fonte Nuova: “Hanno spostato qui il focolaio di Nerola” 5. Calderoli a TPI: “La mancata zona rossa ad Alzano e Nembro ha determinato il disastro di così tante vittime in Italia” 6. “Mascherine in Lombardia? La Regione fa scappare le aziende serie e finisce per comprare dai truffatori”: la denuncia di un intermediario a TPI È

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche