Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:20
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coronavirus, Papa Francesco: “Obbedienza alle disposizioni perché la pandemia non torni”

Immagine di copertina

Coronavirus, il Papa: “Priorità è che la pandemia non torni”

“In questo tempo, nel quale si incomincia ad avere disposizioni per uscire dalla quarantena, preghiamo il Signore perché dia al suo popolo, a tutti noi, la grazia della prudenza e della obbedienza alle disposizioni, perché la pandemia non torni”, con queste parole Papa Francesco ha introdotto la messa mattutina di oggi, martedì 28 aprile, alla Chiesa di Santa Marta, mostrando di essere vicino alle posizioni del governo Conte, che nel Dpcm sulla fase due ha inizialmente previsto di continuare a limitare le celebrazioni liturgiche. Bergoglio sconfessa così la posizione della Conferenza episcopale italiana (Cei), che ha invece espresso il suo disappunto sulla scelta dell’esecutivo, tanto da indurre il governo a fare un passo indietro: dopo il duro comunicato diffuso dalla Cei subito dopo la conferenza stampa di domenica 26 aprile, palazzo Chigi sta considerando l’ipotesi di concedere messe all’aperto, anche prima della data indicata dal comitato tecnico scientifico, ovvero il 25 maggio.

“I vescovi italiani non possono accettare di vedere compromesso l’esercizio della libertà di culto”, ha scritto la Cei nel comunicato diramato dopo l’annuncio del premier domenica. Ma Papa Francesco nella messa di oggi a Santa Marta ha invitato alla prudenza, mostrando che la priorità in questo momento è ancora quella di scongiurare un ritorno della pandemia. Anche L’Osservatore Romano, il quotidiano del Papa, si è schierato dalla parte di palazzo Chigi, limitandosi a pubblicare in prima pagina un articolo di cronaca che riporta il comunicato della Cei e che non critica il governo. Ma i media della Cei si sono fatti sentire: Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000, ha dichiarato che è ingiusto aprire i giardini ma non le chiese. “L’esercizio del culto, che riguarda i fedeli di tutte le religioni, nel decreto del governo viene regolamentato nello stesso comma che disciplina le sale bingo. È bene ricordare l’importanza della libertà religiosa espressamente tutelata dall’articolo 19 della nostra Costituzione a vantaggio di tutti. Ma, al di là dei profili giuridici, rimane la sostanza della questione”, ha osservato Morgante.

Il motivo per cui il decreto del governo sulle riaperture non ha previsto la celebrazione delle messe con i fedeli, che fino ad ora si sono tenute perlopiù in “streaming”, è contenuto in un documento redatto dal Comitato Tecnico Scientifico, riportato dal quotidiano il Tempo, che mette in chiaro le “criticità ineliminabili” che si presentano durante le messe, ovvero “lo spostamento di un numero rilevante di persone” e soprattutto “i contatti ravvicinati che sacerdote e fedeli non potrebbero evitare durante l’Eucarestia. Per questo i circa 20 esperti della task force scientifica hanno definito “prematura” l’ipotesi di riaprire le porte delle chiese ai fedeli per partecipare alla liturgia a partire dal prossimo 4 maggio.

Leggi anche:

1. Coronavirus, Chiese chiuse anche nella fase 2: scontro tra Cei e governo 2. La Fase 2 val bene una messa 3. Chi sono i congiunti che si potranno visitare durante la Fase 2 4.La rivolta di sindaci e medici contro la Regione Lombardia: “Nessuna strategia, ci ha abbandonati”

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche