Coronavirus, occhiali appannati con la mascherina? Ecco come risolvere il problema
Coronavirus, occhiali appannati con la mascherina? Ecco come fare
In queste settimane in cui abbiamo familiarizzato con le mascherine a causa dell’emergenza Coronavirus, molti avranno notato quanto sia difficile evitare che gli occhiali si appannino durante l’utilizzo di questo fondamentale presidio sanitario. Una situazione piuttosto antipatica, dovuta al fatto che l’acqua contenuta nel respiro sotto forma di vapore incontra le lenti fredde e si condensa dando origine a minuscole goccioline. Eppure esistono dei rimedi per ovviare a questo problema.
D’altronde anche nei prossimi mesi, quando inizierà la cosiddetta Fase 2, dovremmo abituarci a convivere con il virus e indossare mascherine e guanti ogni volta che usciamo, per far sì che non ci sia un nuovo aumento nel numero dei contagi.
Uno dei principali accorgimenti per evitare gli occhiali appannati con la mascherina risale al 2011 ed è stato ideato da due ricercatori del National Health Service (Nhs): bisogna pulire gli occhiali con acqua e sapone prima di indossare la mascherina, poi far asciugare le lenti all’aria o tamponandole con un panno, in modo da creare una sorta di “strato protettivo” in grado di evitare l’appannamento per circa due ore. Il sapone, infatti, riduce la tensione dell’acqua e, favorendo la dispersione uniforme dell’umidità, impedisce la formazione delle goccioline. Esistono poi appositi spray anti appannamento che permettono di ottenere lo stesso effetto, se non doveste avere tutto il necessario a vostra disposizione.
Un altro rimedio è stato ideato dal dipartimento di polizia di Tokyo: bisogna piegare il lembo superiore della mascherina verso l’interno, impedendo così all’aria di salire verso gli occhi. Si può ottenere lo stesso obiettivo anche applicando una striscia di tessuto o un fazzoletto di carta appena sotto agli occhi. Una soluzione alternativa utile quando si indossano delle mascherine che una volta piegate diventano poco coprenti. In commercio è possibile acquistare dei modelli rigidi in grado di adattarsi alla forma del naso, anche se ad oggi sono quasi introvabili. Il terzo trucco è quello di mettere un fazzoletto di carta piegato sul bordo superiore della mascherina, che così andrà ad appoggiarsi al naso, assorbendo l’umidità dal respiro ed impedendo così la condensa.
L’associazione sportiva di immersioni Bolla Blu ha realizzato una sorta di vademecum su come evitare gli occhiali appannati con la mascherina in tempi di Coronavirus attraverso tre video tutorial:
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