Coronavirus, le mascherine di stoffa fatte in casa migliorano l’efficacia con una calza di nylon
Coronavirus, le mascherine di stoffa fatte in casa migliorano l’efficacia con una calza di nylon
Le mascherine sono andate a ruba da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria dettata dal Coronavirus, ma c’è chi si è attrezzato per produrle in casa, semplicemente con della stoffa. Secondo uno studio, ancora in attesa di pubblicazione, del Departments of Civil and Environmental Engineering and Maire and Environmental Sciences Northeastern University of Boston, le mascherine prodotte in casa migliorano la propria efficacia con un’aggiunta: le calze di nylon.
Lo studio ha valutato 10 mascherine di stoffa realizzate con tessuti di provenienza locale, ognuna di un diverso design con e senza filtri, oltre a 3 mascherine di tipo chirurgico prodotte a livello commerciale. Le mascherine FFP2 e FFP3 (negli Stati Uniti rispondono al nome di N95) sono state utilizzate per convalidare la prova, insieme a una mascherina chirurgica della ditta 3M modello 1826. L’obiettivo di questo studio era valutare l’efficacia di protezione da particelle di virus trasportate dall’aria per chi indossasse questi modelli di mascherina. I test sono stati condotti mentre le mascherine venivano indossate dallo stesso soggetto, il quale respirava dal naso con la bocca chiusa, tenendo la testa ben ferma.
La mascherina N95 ha dimostrato un’efficienza filtrante superiore al 99%, quelle chirurgiche standard invece del 75%. Quasi tutte le altre mascherine hanno raggiunto un potere filtrante inferiore al 60%; quelle di stoffa hanno dimostrato un’efficienza filtrante inferiore (tra il 38% e il 96%) rispetto alle mascherine chirurgiche 3M, considerate come punto di riferimento e livello base. Risulta che le mascherine di tessuto fornivano la metà della protezione rispetto alle mascherine chirurgiche standard. Ma c’è un modo per rendere le mascherine di stoffa più efficaci, più simili ai respiratori N95: sovrapponendo uno strato di calza di nylon si minimizza la perdita di aderenza attorno ai bordi del volto. Ne denota un miglioramento dell’efficienza filtrante delle particelle per tutti i tipi di mascherine, comprese quelle chirurgiche commerciali. Aggiungere una calza di nylon migliora l’efficienza da 15 a 50 punti percentuali.
Non è chiaro quanto sia comodo calzare una mascherina con uno strato di nylon sopra né quanto sia possibile respirare bene calzandone una, ma sembra essere un’idea facile da realizzare per una protezione aggiuntiva.
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